Mercato Triestina, Milanese: “Più che giocatori aggiungerei cattiveria! Nessuna rivoluzione, ma vorrei prendere…”
lunedì 8 Gennaio 2018 - Ore 10:40 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Il mercato di gennaio? Più che giocatori, io alla Triestina aggiungerei cattiveria». Il pensiero di Mauro Milanese ai primi albori della sessione invernale di mercato è chiara: la squadra è già di qualità, ha avuto qualche problema di infortuni, ha trovato un po’ tardi l’assetto tattico giusto, ma prendere giusto per prendere e allungare la rosa no, e rinforzare l’undici titolare non è facile. Il vero salto di qualità si può fare aggiungendo cattiveria agonistica. Detto questo, la Triestina sul mercato non sarà immobile. Un paio di innesti ci saranno. Di sicuro non ci saranno rivoluzioni, e per spiegarlo Milanese parte da una premessa: «A mio parere già quest’estate è stata costruita una rosa molto forte e completa, quadrata. E da neopromossa e con i tempi che avevamo non era facile far meglio. Abbiamo il miglior attacco, non vedo grossi fenomeni in giro da farci fare grandi salti in avanti sotto questo aspetto, purtroppo in difesa abbiamo avuto problemi di infortuni tutti concentrati in un reparto. Per il resto con il 4-3-3 credo che siamo più pericolosi davanti e le partite dimostrano che abbiamo concesso poco dietro. La qualità c’è, la squadra impone sempre il gioco, nessuno ci ha messo sotto».
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«Prendere giusto per prendere – dice Milanese – o andare a cercare quello che pensiamo di non avere, non avrebbe senso. Se volessi allungare la rosa potrei farlo, ma migliorare la qualità degli undici è difficile. Detto questo, siamo stati sfortunati in difesa, lì abbiamo sofferto di più perché si sono concentrati gli infortuni. E allora se penso a qualcosa dovrei farlo lì: vorrei un difensore centrale mancino, visto che non ne abbiamo, che magari sappia fare anche il terzino sinistro in caso di necessità».
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Solo in un caso Milanese potrebbe pensare a un intervento a centrocampo: «Vediamo se spunta un’occasione per una pedina di gran qualità, che possa essere già il perno della squadra del prossimo anno, insomma per legarsi a noi e puntare davvero in alto. Solo in quel caso verrebbe valutato un investimento importante. Della Rocca? Ci è stato proposto, è in scadenza alla Salernitana, ci interessa. Ma vediamo che proposta possiamo fargli, se si accontenta e se accetta di scendere di categoria. Arma? Piena fiducia in lui, ha passato solo un momento di quelli che capitano agli attaccanti, ma è sempre utilissimo alla squadra».
(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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