Domani in 8000 correranno la 32a Venicemarathon
sabato 21 Ottobre 2017 - Ore 19:32 - Autore: Staff Trivenetogoal
Sarà una 32^ Huawei Venicemarathon da record quella che si correrà domani. Saranno infatti 8000 i corridori che parteciperanno alla maratona (partenza ore 9.40 da Villa Pisani di Stra) che, uniti ai 5700 che correranno la Garmin 10K (partenza ore 8.30 Parco san Giuliano), hanno concorso a migliorare il primato di partecipanti della Maratona di Venezia. In televisione, 3 ore di diretta – dalle ore 9.30 alle 12.30 – su Raisport.
Domani sarà finalmente l’occasione giusta per veder correre Eyob Faniel, l’eritreo naturalizzato italiano e portacolori del Venicemarathon Club. Faniel che arriva da una stagione positiva, partita con un buon esordio nelle corse campestri, passata attraverso il record personale sulla mezza maratona in aprile a Praga in 1h03’09” ed in maggio con un brillante terzo posto ai Campionati Italiani dei 10000 metri, e culminata poche settimane fa con la prestigiosa vittoria alla Roma Half Marathon via Pacis. Per l’atleta bassanese, la 32^ Huawei Venicemarathon sarà la seconda maratona in carriera, dopo il positivo esordio dello scorso anno alla Firenze Marathon dove arrivò terzo con il tempo di 2h15’39”.
“Sono pronto – ha dichiarato Eyob Faniel – perché ho lavorato davvero bene nelle ultime settimane. Finalmente riesco a correre la Venicemarathon dopo due rinunce all’ultimo momento, e spero di onorarla nel migliore dei modi”.
Sul fronte africano, il miglior accreditato è l’etiope Shami Abdulahi Dawud che vanta un personale sulla distanza di 2h05’42” realizzato a Dubai nel 2012, una vittoria alla Maratona di Amburgo sempre nel 2012 e un terzo posto alla maratona di Toronto nel 2014.
Sul fronte keniano, il più forte sulla carta è Kipkemei Mutai, accreditato del tempo di 2h09’29”. Completano il cast Anthony Kahuthu Wairuri (2h09’48”), David Kiprono Metto (2h12’33”), Kennedy Lagat Kipyego (2h12’38”) e Gilbert Kipleting Chumba. In gara anche l’eritreo Mohammed Nurhusein Mussa, il marocchino Tariq Bamaarouf e lo spagnolo Alberto Garcia.
Tra le donne, torna la vincitrice della scorsa edizione Priscah Jepeting Cherono, la keniana che proprio lo scorso anno a Venezia realizzò il suo personal best correndo in 2h27’41”, quarta prestazione femminile di sempre alla Venicemarathon. Oltre a lei, da segnalare la presenza delle etiopi Kumsa Chaltu Chimdesa (2h30’28”), Sule Utura Gedo (2h34’08”), Meskerem Abera Hunde (2h37’56”) e Aynalem Woldemichael (2h37’07”) e dell’altra keniana Gladys Jepkoskei Kwambai (2h36’14”). In chiave europea ci sarà l’ultramaratoneta croata Nikolina Sustic, mentre per l’Italia le più accreditate sono Maurizia Cunico, quinta lo scorso anno in Riva Sette Martiri e Anna Zilio.
Si correrà anche nella memoria di Claudio Zamengo, uno dei pilastri di questa manifestazione, che si è spento dopo una lunga e incurabile malattia lo scorso aprile. Per ricordare il suo amore per la corsa e soprattutto per la promozione sportiva tra i giovani la moglie e gli organizzatori destineranno una targa all’atleta più giovane tra i primi 10 classificati della maratona.
(Foto ufficio stampa Venicemarathon)
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