Triestina-SudTirol, Sannino: “Partita di grande intensità e sacrificio! E la mia espulsione…”
lunedì 18 Settembre 2017 - Ore 11:20 - Autore: Gabriele Fusar Poli
[…] «È stata una partita difficile – ammette Sannino – giocata contro una squadra chiusa che concedeva pochi spazi. Ancora più difficile perché si è messa su binari a loro favorevoli. Ma la Triestina ha disputato una partita di grande intensità e sacrificio, con tanta voglia di fare gioco. Poi a volte queste partite si perdono, perché per recuperare capita di lasciare tanto campo e spazio dietro la linea difensiva. Infatti loro hanno avuto una grande occasione per raddoppiare sulla quale è stato bravo Perisan. Però è anche vero che di azioni del Sudtirol ne ho contate tre: il gol su corner nel quale abbiamo perso la marcatura in area piccola e può capitare, un tiro da fuori nel primo tempo e poi l’occasione citata nella ripresa. Inoltre gli avversari in uno stadio come questo acquisiscono una certa percentuale di forze in più». […] Infine il tecnico parla della sua espulsione: «Queste cose dovete metterle in preventivo. Io mi agito, ma gli arbitri sanno che non parlo con loro, parlavo con i giocatori, però ero uscito fuori dall’area tecnica. In serie C senza quarto uomo non è semplice, per la terna è difficile comunicare. Tra tante innovazioni, servirebbe una figura che gestisca il rapporto con le panchine. Poi c’è chi ha l’aplomb inglese e chi ha il diavolo in corpo come me. Comunque poi Princivalli è stato bravo a fare il suo. Ora voltiamo pagina e pensiamo al Mestre, con fiducia, perché questa Triestina ha un’anima importante».
(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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