Triestina, Bariti: “Per me è come tornare a casa! E il futuro sembra roseo, ma spetta a noi dimostrarlo…”
venerdì 11 Agosto 2017 - Ore 10:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
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Davide Bariti riveste la maglia dell’Unione. Che effetto fa ritornare a Trieste dopo 7 anni? “Una sensazione bellissima, è come tornare a casa perché a Trieste mi sono trovato strabene con la città e con la gente. Quando è emersa l’opportunità, non ci ho pensato su due volte”.
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La Triestina a livello di esterni è già ben fornita: ci sarà molta concorrenza? “Ed è importante che ci sia. Le squadre che vogliono far bene di giocatori validi devono averne tanti. Io ho già conosciuto i ragazzi e mi sono trovato bene con tutti, la concorrenza positiva può far solo che bene”. La serie C la conosce bene: che campionato è? “Difficile, quello del nord poi è un girone molto tosto perché ci sono tante squadre attrezzate e progetti seri. Serve davvero disputare un campionato all’altezza, stando attenti a non mollare mai niente”.
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Quanto è importante avere un allenatore come Sannino? “Molto. Lui ci può far crescere e deve essere uno stimolo per tutti noi. E noi dobbiamo fidarci di tutto quello che ci dice”. Si è già fatto un’idea sul valore di questa Triestina? “Sono appena arrivato, ma credo che la squadra sia buona, i giocatori validi del resto ci sono, altri stanno arrivando e il progetto come ho detto è serio. Insomma il futuro sembra positivo, ma ora spetta a noi dimostrarlo. Anche se siamo in pratica quasi tutti nuovi e servirà un po’ di tempo”.
(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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