Mercato Hellas Verona, attivato un “canale” con Raiola: si parla di Kean e Ciano. Ma dipende tutto da…
giovedì 22 Giugno 2017 - Ore 12:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Un tavolo aperto con Mino Raiola per l’Hellas. Il super-procuratore è al centro delle trattative gialloblù, a cominciare da quella che porta a Moise Kean. E Raiola, in questo senso, ha dato il via libera al possibile accordo tra la Juventus e il Verona per il prestito del suo assistito. Dall’1 luglio Kean si legherà alla Juve con un contratto triennale, che si prolungherà automaticamente per altre due stagioni quando l’attaccante, ora minorenne, raggiungerà, il 28 febbraio prossimo, la maggiore età. Poi verrà girato ad un altro club per maturare e, in prima fila, c’è l’Hellas, aiutato dai rapporti eccellenti in essere proprio con la Juventus. Raiola, nel corso del fitto colloquio di questi mesi con la società bianconera per arrivare a definire il contenuto del contratto di Kean, ha spinto per la soluzione estera: l’Olanda, l’Eredivisie, e il Pec Zwolle, realtà con cui l’agente ha una solida collaborazione, visto che lì ha portato altri due suoi calciatori, Ouasim Bouy e Hachim Mastour. La Juve, però, vuole testare le qualità di Kean in Italia e così la soluzione Hellas ha quotazioni in ascesa. Raiola, ora, si è detto disponibile a trovare l’intesa con il Verona, che otterrebbe Kean in prestito secco, con un premio di valorizzazione. La Juventus, al tempo stesso, esige dall’Hellas garanzie sull’utilizzo con sufficiente regolarità del giocatore. E già c’è il sì di Fabio Pecchia al passaggio in gialloblù della punta, che può muoversi in più posizioni sul fronte offensivo, sia da esterno sulla corsia mancina del tridente che da attaccante centrale. Verona favorito per Kean, dunque, con la «benedizione» di Raiola, in una triangolo d’affari che dall’agente conduce a Filippo Fusco, ds dell’Hellas, e alla coppia Beppe Marotta-Fabio Paratici, vertici del management juventino. Ma i contatti tra il Verona e il gruppo Raiola non finiscono con il dialogo avviato per Kean. A entrare in gioco è anche la pista, già seguita a gennaio e poi arenatasi, che va nella direzione di Camillo Ciano. In uscita da Cesena, Ciano è assistito da Vincenzo Raiola, cugino di Mino. Un summit è in programma nei prossimi giorni tra il Verona e l’entourage del fantasista, che nell’ultimo campionato di Serie B si è segnalato come uno dei migliori giocatori della categoria (e ha firmato 15 gol). Sia per Kean che per Ciano l’Hellas potrà muoversi in modo più determinato una volta risolto il rebus Viviani, ossia nel momento in cui sarà stato chiarito con il Bologna il futuro del regista, per cui il club rossoblù non farà valere il diritto di riscatto.
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(Fonte: Corriere del Veneto. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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