Triestina, Milanese: “Tifosi, abbiate pazienza e non siate disfattisti: il passaggio alla Lega Pro non è ancora ostruito…”
lunedì 5 Giugno 2017 - Ore 12:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
«Ai tifosi dico di avere pazienza: il passaggio alla Lega Pro non è ancora ostruito e io non ho assolutamente intenzione di mollare su questo. Ci sono delle strade da percorrere»: anche se la situazione è più complicata rispetto a quanto si pensasse appena vinti i play-off, Mauro Milanese è netto e chiaro nel rassicurare il popolo alabardato che la società farà tutto il possibile per guadagnarsi quella Lega Pro che la Triestina ritiene di essersi meritata sul campo. REGOLE. Certo, quei criteri per il ripescaggio usciti il 30 maggio hanno un po’ demoralizzato tutti. Ma se nel calcio tutto fosse gestito con logica, il 30 maggio dovrebbero uscire le regole per il prossimo campionato, non per quello appena concluso. Ma così è stato, anche se Milanese ammette di essere rimasto sorpreso: «Non è questione di dover leggere le regole precedenti, perché tanto cambiano ogni anno, la stagione prima erano ancora più particolari. Però le indicazioni che avevamo durante l’anno parlavano di blasone della società, stadio, punti, coefficienti, vittoria nei play-off. Questo si poteva capire dai comunicati. E invece non è stato così». Detto questo, Milanese però ha intenzione di combattere e andare fino in fondo alla questione Lega Pro, tanto che un certo scoramento avvertito in parte della tifoseria gli ha dato un po’ fastidio: «Ho la sensazione che la Trieste calcistica soffra un po’ di autolesionismo. Ma non serve lamentarsi, il disfattismo porta solo negatività, piuttosto bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare. Perché questa non è una norma che riguarda solo la Triestina, ma si tratta di un complesso di regole che terrà ben 27 squadre tutte in ballo, sospese fino ad agosto». Per questo l’amministratore unico, che poi approfondirà la questione di persona con Mario Biasin quando il patron arriverà nel fine settimana dall’Australia, è deciso a dare battaglia: «Non si potrà usufruire del ripescaggio – dice infatti Milanese – ma ammissione o riammissione sono ancora aperti. In giugno, più che far mercato che tanto fino al primo luglio non si può firmare nessuno e sono tutti accordi sulla parola, cercheremo di fare chiarezza se si può salire in Lega Pro: capire i termini e le strade da percorrere, studiare casistica e precedenti, lavorare sui tempi, per vedere se poi si riesce a essere comunque competitivi. Comunque io sulla Lega Pro non mollo, ce la siamo meritata sul campo, anche se certo non possiamo essere schiavi di saperlo appena ad agosto inoltrato».
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(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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