Triestina-Virtus Vecomp, Andreucci: “Straordinario, la città si meritava una giornata così! E il futuro…”
lunedì 22 Maggio 2017 - Ore 10:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Andreucci è la soddisfazione in persona. Dopo aver festeggiato a lungo sul campo, continua con saluti e abbracci anche in sala stampa. Dopo tanta sofferenza, del resto, anche il tecnico alabardato può finalmente esultare. Andreucci, cosa significa questa giornata per lei? «Io ho vinto i play-off lo scorso anno a Campodarsego ed è stata una grande soddisfazione. Ma vincerli qui a Trieste è stata una cosa straordinaria. Un grande grazie alla gente, ho visto la gioia di chi oggi è venuto al Rocco e ha conquistato qualcosa di importante assieme a noi. Trieste si meritava una giornata cosi. Sono felice per la città, la società, i tifosi e anche per chi non poteva venire allo stadio». È il coronamento di una grande annata? «Una giornata che ci ripaga di un anno di durissimo lavoro, con un gruppo nuovo: un’esperienza fantastica. Un grazie alla società che non ci ha mai fatto mancare niente, allo staff con cui ho costruito un rapporto bellissimo, ai giocatori che sono i veri protagonisti del calcio. In 38 partite hanno perso solo 4 volte e fatto 72 punti, sono orgoglioso di loro. Bisogna partire da qui per migliorarsi e capire come fare ancora meglio». Allude a un suo futuro ancora alabardato? «Del futuro parleremo con la società, adesso voglio solamente godermi questo successo. Io intendevo della Triestina a livello generale. Mi sento parte del progetto perché abbiamo lavorato con i giovani, seguito la formazione degli under, e fatto tanto per arrivare a questo traguardo che dà la possibilità di fare la Lega Pro. Per la Triestina non deve essere un punto di arrivo, ma di partenza. Milanese ha lavorato tantissimo formando un gruppo di lavoro che merita altre categorie».
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È stata decisiva l’avanzata di Aquaro nel finale? «Sì, in tempi non sospetti ho detto che in questa categoria Aquaro potrebbe giocare ovunque, l’ho portato in attacco e ha fatto gol. Del resto con i nuovi innesti negli ultimi minuti li abbiamo messi in area, loro si sono abbassati e siamo diventati martellanti, per cui meritavamo quantomeno il pareggio. Poi a parte i primi cinque minuti del primo supplementare, abbiamo gestito bene la partita e forse potevamo anche vincerla».
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(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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