Cremonese-Venezia, Geijo: “Felice perché il triplete è più vicino”

domenica 14 Maggio 2017 - Ore 08:50 - Autore: Staff Trivenetogoal

Geijo, autore della prima marcatura arancioneroverde, commenta così l’azione del goal: “Abbiamo recuperato una palla che loro hanno perso, Fabiano me l’ha passata e poi, davanti al portiere, ho avuto la meglio io”. Indubbiamente una bella soddisfazione , anche perché così l’obiettivo del triplete è ancora più concreto. “Noi sapevamo che l’obiettivo era chiaro, così come per loro, ed era quello di andare in serie B, cosa che noi abbiamo raggiunto già da un mese. Poi, tutto quello che viene in più va bene, anche perché quando disputi una partita vuoi sempre vincerla, ma l’obiettivo principale, ribadisco, era già raggiunto”. Comunque sarebbe un “di più” che farebbe piacere. “Certamente, mica si scende in campo come se si andasse in vacanza: devi giocare e provare a vincere. E faremo lo stesso contro il Foggia”. Quando avete capito che ci sarebbe stato un ritardo nell’ inizio della partita, dovuto all’episodio della sostituzione dei guardalinee, che cosa vi siete detti? “Non mi era mai capitata una cosa del genere. Mi ha fatto ridere, perché non sapevo neanche se avremmo potuto giocare, e quando ho visto che hanno delegato il nostro magazziniere non ci credevo! A parte questo: si può giocare, è una finale, certo, ma non una partita di campionato dove ti giochi molto di più”. Secondo te ha condizionato l’andamento della gara? “No, è ben vero che tutte e due le squadre volessero vincere questa partita, ma si vedeva che c’è un clima più rilassato”. Ti è piaciuta l’iniziativa del terzo tempo? ” Sì, è bello, se lo meritano sia i nostri che i loro tifosi. I nostri supporters ci hanno seguito per tutta la stagione, ma nello sport dovrebbe essere sempre così, ne parliamo come, appunto, una cosa bella, ma dovrebbe essere normale”. Adesso vi attende una pausa di una settimana. Potrebbe essere positiva, per recuperare dal punto di vista fisico? “No, non penso che cambi molto, anzi penso che, potendo scegliere, avremmo scelto di giocare già sabato prossimo. Dopo aver dato il cento per cento durante l’anno, una settimana di riposo non cambia niente”. Per il prossimo campionato, puntate già a vincerlo? “Intanto godiamoci già questo, poi non si sa, perché è difficile, molto difficile vincere i campionati. Certo, il Venezia ha allestito una grande squadra con un grande staff, ma anche in questo caso non è facile per niente, poi in serie B la difficoltà è doppia. L’obiettivo per il prossimo anno? Penso che se ne parlerà quest’estate, quando si allestirà la squadra. Vedremo, comunque bisogna avere la testa sulle spalle”. Pensi che una squadra come il Venezia, così com’è, oppure una come la Cremonese, in serie cadetta farebbero già la loro figura? “Sì, ma io l’ho detto sempre: penso che sia più difficile vincere un campionato in Lega Pro che salvarsi in B, perché è molto più duro il dover vincere sempre”.

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