Mestre-Cuneo, Zironelli: “E’ un assaggio di Lega Pro. E vogliamo cucirci addosso lo scudetto”
venerdì 12 Maggio 2017 - Ore 16:11 - Autore: Staff Trivenetogoal
Mister Mauro Zironelli è concentratissimo sulla partita di domenica, valida per la poule scudetto. “Stiamo preparando bene la partita, inoltre l’organico è a posto. Mancherà solo lo squalificato Dell’Andrea. Ma per il resto stanno tutti bene”. Affronterete il Cuneo, squadra forte che ha vinto il girone A. Però avrete, dalla vostra, il vantaggio di disputare il match in casa, al Baracca. “Proprio così, abbiamo il vantaggio di disputare la prima in casa. Troveremo una squadra quadrata, il Cuneo appunto, che ha meritato di vincere il campionato, il suo è un allenatore espertissimo, il quale ha vinto otto campionati, dalla serie D alla serie C, quindi massimo rispetto. Inoltre hanno giocatori importanti, soprattutto davanti ed a centrocampo, così pure la coppia centrale difensiva. Insomma, è una bella squadra, assortita in tutti i reparti, non sarà semplice affrontarli, bisognerà stare attenti, anche perché una partita secca non è mai una partita scontata, e l’importante sarà cercare di vincerla per avere, poi, la possibilità di riposare domenica prossima”. Secondo lei, in una partita secca come sarà, appunto, quella che state per affrontare, quali saranno le componenti essenziali per restare concentrati e vincerla? “Anche se abbiamo avuto due settimane di “rilassamento”, dopo la vittoria del campionato, sono fiducioso. E’ chiaro che, dopo 34 partite, che hanno caratterizzato la stagione finora, magari non si può essere brillantissimi, però io, questa settimana, ho visto i miei ragazzi veramente vogliosi e pimpanti. Evidentemente, queste due settimane di “scarico” hanno fatto bene”. Quindi tutti carichi, oltre che in salute. “Certo, anche perché la possibilità di cucirsi lo scudetto sul petto è una cosa prestigiosa, di cui i ragazzi sono consapevoli, e lo è anche il presidente che, nonostante non ci dia pressione, perché anzi ci ha ringraziati per tutto quello che abbiamo già fatto, dobbiamo vincere per un prestigio personale, oltre che per la società, quindi ci teniamo”. Oltretutto, vincere lo scudetto sarebbe la ciliegina sulla torta per una stagione in merito alla quale gli aggettivi, positivi s’intende, si sprecano…“Certo, poi è chiaro che dispiacerebbe non vincere, ma la cosa importante è essere saliti di categoria, e dentro di noi c’è comunque la voglia di lasciare un bel ricordo nell’ultimo match disputato in questa stagione al Baracca”. E’ possibile definire la poule scudetto come una sorta di “assaggio” della Lega Pro? “Sì, anche perché queste squadre, la prossima stagione, si affronteranno, e di conseguenza è anche un motivo per vedere, appunto, come saranno queste compagini. Poi, anche se noi allenatori non abbiamo ancora certezze, per la società è comunque un buon banco di prova per capire tante cose”.
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