Mestre-Triestina, Meduri: “Non abbiamo niente in meno di loro, faremo la nostra partita!”
lunedì 10 Aprile 2017 - Ore 13:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
«Dobbiamo fare solamente un grandissimo mea culpa»: Fabio Meduri ci va giù duro con la prestazione della Triestina di sabato contro l’Abano. A bruciare è il fatto di non aver approfittato della sconfitta con il Mestre, e il centrocampista alabardato lo riconosce in maniera chiara: «C’è tanta rabbia perché purtroppo questa è un’altra occasione sprecata dopo quella di Belluno. Per questo dobbiamo prendercela solo con noi stessi. Avevamo fatto anche un buon primo tempo, eravamo passati meritatamente in vantaggio, poi francamente il secondo tempo sembravamo un’altra squadra».
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Sul fatto che l’Abano possa essere una possibile avversaria dei prossimi play-off, Meduri ribadisce che in realtà tutto dipende dalla Triestina: «Era la prima volta che affrontavo l’Abano, mi è sembrata una buona squadra ben organizzata. Ma secondo me, come ho detto, il mea culpa dobbiamo farlo noi: se giochiamo da Triestina, non possiamo aver paura dell’Abano, dipende da noi insomma. La Triestina è una squadra costruita per vincere, quando non lo fai è sempre demerito per nostro, anche se le altre squadre hanno certamente dei valori. Ma per il 70 per cento l’errore è nostro e il difetto va trovato dentro le nostre mura». A adesso con che spirito si va a Mestre? «Si va per fare la partita – dice Meduri – anche se abbiamo vari infortuni e acciacchi, ultimo dei quali Leonarduzzi. Ma non abbiamo niente in meno di loro per cui andremo a fare la nostra partita».
(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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