Mestre-Triestina, Pettarin: “Match point in arrivo giovedì, non falliamolo”

domenica 9 Aprile 2017 - Ore 10:45 - Autore: Staff Trivenetogoal

Terza sconfitta stagionale per il Mestre, quella a Belluno. Ma dal punto di vista della classifica cambia molto poco, visto il pareggio, in contemporanea, della Triestina. Capitan Giacomo Pettarin, questo, lo sa. “Sicuramente non ci fa piacere il fatto di aver perso, ma giovedì affrontiamo, appunto, la Triestina, con la quale abbiamo un match-point per chiudere la stagione. Se all’andata eravamo a + 6 sulla seconda, adesso siamo a + 8, due punti in più, quindi dobbiamo resettare tutto dopo una partita disputata su un campo impraticabile, però gli avversari erano un po’ più abituati ed hanno, così, sfruttato meglio le condizioni del terreno di gioco, mentre noi abbiamo fatto un po’ più di fatica a fare le nostre solite manovre, e giocare palla a terra, perché anche il fatto di stoppare un pallone richiedeva venti secondi!”. Loro sono partiti cercando ci mettere pressione proprio a chi, di voi, doveva fare gioco; evidentemente conoscevano bene la situazione del loro campo. Poi, per loro fortuna – e sfortuna del Mestre – sono riusciti a passare in vantaggio proprio ad inizio ripresa, e da lì hanno cercato, di rimessa, di raddoppiare in un paio di occasioni. “Le nostre caratteristiche, indubbiamente, non sono quelle di buttare la palla là e “pregare Dio”, quindi siamo andati un po’ in difficoltà nel momento che l’unica soluzione possibile era questa. Comunque bravi gli avversari, nel senso che non affrontavamo certo una squadretta, anzi, era bella tosta, con giocatori validissimi. Certo, è andata male, adesso analizzeremo i nostri errori, il nostro atteggiamento di questa giornata. Però, secondo me, la cosa più giusta da fare, in questo momento, è pensare da subito a giovedì, sperando di poter tornare a fare le cose che ci riescono bene”. Il fatto che siate riusciti ad andare poche volte nel fondo, anche se forse, nell’ultima parte del match, ci siete riusciti maggiormente, è stato sempre un problema relativo al fatto che loro coprivano bene il fraseggio, oppure una vostra caratteristica? “No, indubbiamente loro hanno fatto una partita molto accorta, dal punto di vista difensivo e pure aggressiva, quindi anche sotto quest’aspetto ci hanno messi in difficoltà. Ripeto: il campo non aiutava, perché era davvero brutto, e lo era anche per loro, ma sicuramente non enfatizzava né valorizzava le nostre caratteristiche. Questo è quanto”. Adesso vi aspetta il big-match contro la Triestina, una partita che vale un’intera stagione, è proprio il caso di dirlo: spesso e volentieri tra prima e seconda le gare non valgono così tanto, invece questa volta, una vittoria, vi porterebbe direttamente in Lega Pro. “Dobbiamo affrontarla serenamente, siamo consapevoli che possiamo fare bene. Affronteremo sicuramente una squadra tosta, perché anche loro, comunque, hanno un’ottima rosa, un’ottima squadra, stanno facendo un campionato di livello strepitoso, però noi siamo ancora più in alto. Per cui, indubbiamente sarà una partita bella, giocata a viso aperto”. E su un campo sicuramente migliore di quello del Belluno… “Sì, sarà a casa nostra, perché il Baracca, finalmente, è diventato tale, e sarà senz’altro un bello spettacolo, a prescindere da come andrà”.

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