Belluno – Mestre, Zironelli: “Abbiamo un gruppo da bosco e da riviera!”

venerdì 7 Aprile 2017 - Ore 20:42 - Autore: Staff Trivenetogoal

Mister Mauro Zironelli, domani andrete a Belluno. Per prima cosa: come sta la squadra? Ci sono defezioni oppure sono tutti a disposizione? “Tutti a disposizione. Solo qualche piccolo acciacco per qualcuno, ma è normale che, trascorse tante partite, qualcuno accusi qualche dolore, ma bene o male tutti sono a posto”. Anche perché, comunque, avete giocato a livelli molto alti. “Sì, a parte un leggero periodo di calo circa un mese fa, nel corso della partita contro l’Arzichiampo, abbiamo poi trovato un grande ritmo di gioco, e lo abbiamo dimostrato anche domenica scorsa contro il Noale, soprattutto nel primo tempo. quindi sono fiducioso, sappiamo che dovremo affrontare una partita difficile, ma ci stiamo preparando bene”. Tra l’altro il terreno di gioco dell’impianto di gioco di Belluno non sembra essere il top per disputare una partita… “Noi non dobbiamo guardare a quello. Dobbiamo invece prepararci a giocare anche su un campo brutto, come dicono che sia. Ma ormai non ci facciamo caso, perché abbiamo cambiato diversi terreni di gioco, a cominciare da quelli in cui disputavamo le partite casalinghe, pertanto dobbiamo pensare a giocare bene e, possibilmente, portare a casa il risultato”. D’altronde, uno dei punti di forza del Mestre consiste proprio nel fatto di adattarsi, da questo punto di vista. “Sì, ho sempre detto che il mio gruppo è “da bosco e da riviera”, si sa adattare a qualunque situazione, a qualsiasi tipo di campo e di condizione meteo, ed è importante avere giocatori così, che in tutto l’anno non si sono mai lamentati, hanno sempre sorvolato su questi aspetti. Però sappiamo che c’è un rush finale importante in cui dobbiamo metterci ancora del nostro, perché non abbiamo ancora fatto niente”. Parlando dell’imminente match contro il Belluno: che partita si prefigura, rispetto all’andata? “E’ una partita difficile, perché anche nella gara d’andata, nel secondo tempo, ci hanno messi in difficoltà, e non è stata una partita semplice. Poi, hanno preso una traversa, hanno avuto qualche occasione. Conosciamo bene questa squadra, ha giocatori di categoria, importanti, quindi andrà affrontata con la giusta umiltà, pur sapendo che anche noi abbiamo qualche qualità importante”. In particolare, quali sono i giocatori del Belluno nei confronti dei quali è necessario essere più guardinghi? “Quelli per così dire “vecchi”, che sono nella fase nevralgica del campo, a centrocampo, poi hanno anche delle individualità sia davanti che dietro. E’ una squadra ben assortita, con calciatori che giocano insieme da quattro anni, con il medesimo allenatore, quindi sicuramente è una compagine che, a livello di compattezza, sarà superiore alle altre. L’importante sarà ribattere colpo su colpo e scardinare la situazione”.

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