Belluno-Mestre, Gritti: “Ci troviamo a memoria, ma non abbiamo ancora fatto nulla…”
giovedì 6 Aprile 2017 - Ore 10:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Domenica, con la vittoria per 1-0 sulla Calvi Noale, il Mestre è riuscito a compiere un passo deciso verso la Lega Pro, incrementando il vantaggio sulla Triestina a nove punti con cinque giornate da giocare. Tra i protagonisti dell’importante successo c’è Matteo Gritti, uno dei simboli della squadra arancionera, autore di una prova di grande spessore nel quale si è reso protagonista di spunti capaci di mandare in estasi il pubblico del Baracca. Un guerriero che incarna appieno lo spirito combattivo e tenace della squadra, che racconta come il gruppo stia vivendo il momento più importante della stagione. “Conosciamo la nostra forza, conosciamo i nostri avversari e non li sottovalutiamo mai. Sappiamo bene cosa dobbiamo fare, ormai ci troviamo a memoria e si vede, abbiamo decisamente superato il periodo di calo che abbiamo attraversato e siamo pronti a chiudere al meglio questa stagione”. Nella quale, continua Gritti, nonostante i tanti successi ed i record abbattuti non è ancora stata oltrepassata la linea del traguardo. “Sicuramente, aver guadagnato due punti sulla Triestina ci permette di rifiatare un po’, ma non abbiamo ancora fatto nulla perché fino a quando l’aritmetica non ci dirà che è l’obiettivo è raggiunto continueremo a lavorare duramente come fatto fino ad oggi”. Nonostante la data più importante dell’anno resti quella del 13 aprile, giorno in cui il Mestre ospiterà la Triestina, tutta la concentrazione è sulla gara di sabato a Belluno. “Abbiamo nove punti di vantaggio da gestire, ma di sicuro non faremo nessun calcolo. La prossima partita è sempre quella più importante, solo quando sarà terminata penseremo alla Triestina”.
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(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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