Venezia-FeralpiSalo’, Serena: “Abbiamo fatto soffrire la capolista. Non chiedetemi dell’espulsione…”
mercoledì 5 Aprile 2017 - Ore 19:20 - Autore: Staff Trivenetogoal
“Abbiamo fatto una grande gara, contro una grandissima squadra”. In questo modo mister Michele Serena descrive il match del Penzo, in cui i suoi ragazzi, pur usciti sconfitti, hanno saputo tenere testa fino alla fine ai padroni di casa. “Se non ci fosse stato il calcio di rigore, avremmo tenuto botta un po’ di più, forse ci saremmo giocati qualcosa di diverso rispetto al fatto di riacciuffare la partita. Sul rigore ero lontano, però non recrimino. Nella ripresa ho modificato qualcosa, cercando vivacità con Bracaletti, cambiando alcune cose anche sull’assetto, perché ho visto il Venezia un po’ in difficoltà e quindi ho voluto cercare di spingere di più. Non era tanto una questione fisica, quanto la consapevolezza di poterla riagguantare, o perlomeno provarci. Poi c’è stato l’episodio dell’espulsione, sulla quale non mi esprimo per non essere scurrile, che ci ha messo in grossa difficoltà e lo farà anche per la prossima partita”. La scelta di lasciar fuori, inizialmente, Bracaletti, a che cos’era dovuta? “Lui ha speso moltissimo domenica scorsa, infatti è uscito per crampi. Per contrastare questo Venezia, affrontare gli avversari mi serviva gamba, specie sulle fasce, perché sapevo della forza fisica del Venezia, e volevo contrastare i vari Garofalo e Falzerano. Il Venezia ha una catena di destra e sinistra incredibile. Il mio ritorno a Venezia? Ringrazio i ragazzi della curva per avermi acclamato, ma la vita va avanti, ognuno ha fatto la sua partita. Tornando alla gara, non ci dobbiamo mettere in difficoltà da soli, perché la cosa si può ripercuotere sulle sfide che seguiranno. Quello che mi è difficile digerire, infatti, sono i “regali” che facciamo, in termini di ingenuità. Anche l’episodio del rigore, che c’era, è nato da un nostro errore, una disattenzione, quindi ci sta. Ne devo prendere atto”.
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