Triestina, quando l’età non conta: França capocannoniere e ‘Stakanov’ a 37 anni…
giovedì 23 Marzo 2017 - Ore 10:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Nella domenica in cui, con la rete segnata al Tamai, Carlos França è rimasto in vetta alla classifica cannonieri del girone C, affiancato dal solo Lauria a 19 reti, il bomber alabardato ha ottenuto anche un altro primato. Grazie alla concomitante panchina precauzionale di capitan Leonarduzzi, França infatti è diventato il giocatore alabardato più utilizzato della stagione. Se qualcuno, al suo arrivo a Trieste, era rimasto affascinato e sorpreso dalla sua eccezionale media reti nei campionati precedenti, ma era piuttosto scettico vista l’età del brasiliano (37 anni), ora può riporre davvero nel cassetto tutti i suoi dubbi.
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E veniamo ai numeri: grazie ai 77 minuti in cui è rimasto in campo contro il Tamai, prima di essere sostituito da Dos Santos, França ha raggiunto i 2161 minuti giocati in campionato, superando il precedente leader della rosa Leonarduzzi, rimasto fermo a 2115. Il capitano, che da inizio anno è stato praticamente inamovibile, tra squalifiche e infortuni ha però saltato ultimamente tre partite e mezza, e questo gli è costata la vetta nel minutaggio. Del resto il fatto che a giocarsela in questa classifica siano un bomber di 37 anni e un difensore di 34, dimostra quanta importanza abbia in questa Triestina il valore dei giocatori più esperti, al di là della bravura dei giovani. Segno che la società alabardata, fra l’ampio mazzo di giocatori vincenti per la categoria ma un po’ avanti con gli anni, abbia scelto delle carte ancora validissime e decisive. Anche perché molti altri senatori sono nelle prime posizioni per utilizzo. Nel minutaggio França e Leonarduzzi precedono il portiere Voltolini (2060), che completa il podio ma paga ovviamente le quattro partite in cui ha lasciato la difesa dei pali a Consol. Subito dietro Pizzul (1949), la vera sorpresa della stagione per affidabilità e continuità, di poco davanti a Corteggiano (1931).
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(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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