Vigontina-Triestina, França: “C’è rammarico! Ma siamo ancora vivi…”
lunedì 6 Marzo 2017 - Ore 14:30 - Autore: Gabriele Fusar Poli
È ancora Carlos França l’uomo della provvidenza in casa Triestina. Infaticabile, l’attaccante brasiliano ha realizzato il 18.mo gol stagionale trasformando il calcio di rigore assegnato all’Unione in chiusura di prima frazione. Prima e dopo la marcatura, tre montanti colpiti, eppure il goleador ci ha provato in ogni modo: con il mancino su punizione, con il destro sugli sviluppi di un calcio d’angolo e con una pennellata aerea su cross di Dos Santos. Questa volta la fortuna ha guardato altrove. Dopo una partita così, condizionata dall’espulsione ma ad ogni modo riagguantata nel punteggio, prevale il rammarico? «Si, c’è rammarico perché si poteva vincere, Voltolini ha dovuto fare solo una parata o forse due. Noi siamo stati pericolosi in diverse occasioni ma non siamo riusciti a segnare il secondo gol. Se pensiamo all’uomo in meno, credo che abbiamo fatto bene, ci è mancato qualcosa». Giocare con una difesa rivoluzionata, su un campo piccolo dove costruire gioco era difficile, sono i due fattori che uniti all’espulsione hanno inciso sul risultato? «E’ un pregio del nostro gruppo: nonostante le assenze importanti, quelli che hanno giocato hanno fatto il loro dovere. Secondo me in occasione dell’espulsione di Di Dionisio l’arbitro è stato generoso con gli avversari, soprattutto sulla seconda ammonizione».
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Con quale spirito si affronterà l’ultimo scorcio di campionato? «Siamo ancora vivi e dovremo giocare queste ultime otto partite come delle finali».
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(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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