Sambenedettese-Venezia, Bentivoglio: “Se il rigore l’avessero dato sull’1-0 sarei finito in galera…”
mercoledì 1 Marzo 2017 - Ore 09:47 - Autore: Staff Trivenetogoal
In un campionato così equilibrato, gli episodi sono fondamentali: sia quelli a favore, sia quelli contro, sia quelli che si verificano nelle altre partite. E nel duello Venezia-Parma si avanza a piccoli passi. “Se una squadra è più forte – taglia corto Simone Bentivoglio – alla fine riesce ad essere più forte anche degli episodi e portarli dalla propria parte. Non ho visto la partita del Parma, ho solo sentito dire che c’è stato un episodio dubbio, per cui il mio pensiero non cambia rispetto a quanto ho detto. La cosa più importante è cercare di non farsi distrarre, cercando di pensare esclusivamente al risultato”. E sul rigore concesso nel finale alla Sambenedettese, Bentivoglio si lascia scappare la battuta: “L’avessero concesso sull’1-0 – sorride – probabilmente sarei finito in galera. È la prima volta nella mia vita che mi capita una cosa simile”. Anche a San Benedetto gli arancioneroverdi hanno dato prova di forza. “Abbiamo disputato un bel match. Nel primo tempo abbiamo fatto girare un po’ di più il pallone, perché gli spazi comunque erano più chiusi. Nel secondo tempo, invece, siamo stati bravi a concretizzare le occasioni che abbiamo avuto”. Ormai è diventato un classico il fatto che le squadre avversarie cerchino di chiudersi negli esterni, per cui il tuo compito è diventato quello di dare anche un altro tipo di gioco. “Diciamo che, se c’è spazio, ogni tanto bisogna anche verticalizzare, però è difficile farlo quando le squadre sono molto chiuse. Abbiamo inoltre dei giocatori molto bravi sugli esterni, e poi, con questo doppio centravanti, abbiamo anche la fisicità per andare comunque a concludere, il che significa che le possibilità, per noi, sono tante”. Simone Bentivoglio da tre domeniche è il padrone del centrocampo lagunare. Dopo infatti aver giocato sempre nelle prime dodici giornate, per vari motivi nelle successive undici il mediano classe 1985 non era più stato utilizzato con costanza. Addirittura Bentivoglio non era non convocato in due occasioni, e in sei partite era rimasto seduto in panchina. Nel mercato di gennaio l’ex Chievo, Padova e Modena, tanto per citare alcune squadre del passato, sarebbe potuto partire, ma è rimasto, ed ora è al centro del progetto tecnico di mister Inzaghi. “Il mio compito è quello di dare ritmo alla partita, grazie agli ottimi compagni che ho”.
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