Venezia-Ancona, Inzaghi:”In contemporanea c’è uno scontro diretto, è troppo importante ottenere i tre punti”

“Penso che questi due ultimi scontri diretti ci abbiano detto tante cose su di noi. In particolare, ci hanno dato tanta consapevolezza della nostra forza. Erano due partite complicate e secondo me abbiamo giocato molto bene, con grande personalità” Ha esordito così Mister Filippo Inzaghi durante la conferenza stampa precedente l’imminente scontro casalingo con l’Ancona. “Io ho rivisto anche il primo tempo della gara con il Parma – ha continuato – Chiaramente nel secondo tempo eravamo con un uomo in più ed abbiamo dominato la gara, ma nella prima frazione di gioco, quando eravamo undici contro undici, abbiamo avuto il predominio territoriale, nonché il maggior possesso palla contro una squadra straordinaria. Sono molto contento anche per il nostro centrocampo, perché avevamo in campo due ragazzi, uno del 95 uno del 96, rispettivamente Acquadro e Stulac. E aver tenuto in mano il pallino del gioco nel primo tempo contro una squadra come il Parma, che ha un centrocampo “fuori concorso” per la categoria penso sia una grande soddisfazione per noi, oltre ad essere un buon auspicio per il nostro campionato.” Per quanto riguarda la partita di ritorno che il Venezia si sta apprestando a disputare, Inzaghi ricorda bene le difficoltà riscontrate all’andata. “Forse è stata la partita più strana del campionato, ma è stata anche una bella gara, perché abbiamo vinto malgrado ci fossimo trovati in inferiorità numerica, quindi si è trattato comunque di una dimostrazione di forza e compattezza. Non dimentichiamoci però che l’Ancona è una squadra molto ostica, perché ha battuto la Reggiana ed il Parma, ha disputato ottime partite. Adesso dovremo fare molta attenzione perché la rosa è cambiata. Non si sa ancora quale schema di gioco utilizzeranno, però noi abbiamo grande consapevolezza nei nostri mezzi e sappiamo che sarà una partita da vincere a tutti i costi, e cercheremo di farlo.” Anche il Venezia, però, si è rinforzato, con l’arrivo di Caccavallo e Zampano e ultimo, in ordine di tempo, Falzerano. ” Sono soddisfatto e ringrazio la società perché ha esaudito le richieste che avevo avanzato. Sono giunti infatti un terzino destro, cioè Zampano che è molto bravo, poi Caccavallo, attaccante esterno con le caratteristiche che ci mancavano e Falzerano, uno dei migliori giocatori del campionato. Quest’ultimo, poi, è un jolly che può ricoprire vari ruoli, sia da mezzala sia da attaccante esterno. E poi, nel 4-4-2 può fare il quarto di destra per cui abbiamo un giocatore che rappresenta una grande alternativa e sicuramente ci aiuterà molto”. Dopo il mercato, L’Ancona ha nuovi elementi con i quali potrebbe disputare le partite con un 4-4-2, con il 4-3-3 oppure con il 4-3-1-2. “Io mi preoccupo sempre poco degli avversari – ha commentato Inzaghi – nel senso che preferisco guardare alla mia squadra e preparare ogni partita nel migliore dei modi cercando di mettere in campo i giocatori migliori per ogni gara. Va detto che, finalmente, ricomincerà anche la Coppa Italia per cui nel giro di tre giorni potrà giocare quasi tutta la rosa, e questo per me, è molto importante. Noi cercheremo di fare le nostre solite giocate, valutando quale modulo utilizzare fin dall’inizio contro l’Ancona, che attualmente è indecifrabile, dal punto di vista del sistema di gioco. Quindi noi ci concentreremo su noi stessi sapendo che per vincere in questo campionato bisogna sempre fare delle ottime partite. In questo campionato, infatti, tutte le partite sono pericolose e sappiamo che dovremo preparare il prossimo match al meglio. Ma questo non mi preoccupa, perché la mia squadra è consapevole dell’importanza dell’incontro. Sappiamo che ci sarà anche uno scontro diretto, è inutile nasconderlo, per cui è troppo importante ottenere i tre punti. Il tutto, però, con la serenità che hanno le squadre che sono conscie dei propri mezzi, consapevolezza aumentata notevolmente dopo gli ultimi due match, il che sicuramente ci agevolerà, da qui in avanti.” Ed i nuovi innesti avranno possibilità di spazio. “Zampano giocherà sicuramente domenica, in campionato, o mercoledì, in coppa – afferma il Mister – Penso che sia a posto al cento per cento. Non so se avrà i novanta minuti nelle gambe però in questo momento è pronto per giocare sin dall’inizio. A riguardo, valuterò quale sarà la partita migliore per lui, ma probabilmente domenica farà parte dell’undici iniziale. Anche Falzerano è pronto. E’ vero che ha perso le ultime due partite, e quindi cui non gioca da dicembre scorso, circa un mese, e dovrò fare le opportune valutazioni anche per lui. Ma sicuramente, domenica o mercoledì, giocherà titolare.” Anche se sono arrivati tre nuovi innesti, c’è pur sempre un tasto dolente: bisognerà rinunciare ad un altro giocatore della rosa. “Sarà sicuramente una scelta molto difficile perché andrà a penalizzare un nostro giocatore. Comunque questa è una decisione che verrà presa dalla società, e che vi sarà comunicata domani.” Questione Bentivoglio: ” Lui non ha bisogno del mio rilancio, non mi deve dimostrare nulla. E’ un giocatore importante, ha disputato tante partite, solo che ultimamente gli ho preferito altri giocatori, però ho sempre detto che Bentivoglio ci darà una grossa mano. E quando riterrò che sarà il suo momentoz lo utilizzerò Dopo l’infortunio di Pederzoli l’ho provato in qualità di vertice basso e secondo me si tratta di un ruolo che può ricoprire anche in mezzo al centrocampo, sia quando adottiamo il 4-3-3 che con il 4-4-2. Questo sia sin dall’inizio dell’incontro che in corso, come contro il Parma quando dopo circa dieci minuti ho optato per le due punte. Con i giocatori che abbiamo possiamo metterci a quattro, a metà campo, in ogni istante. Anche Bentivoglio potrà giocare titolare, nella gara di campionato o in quella di Coppa, tornei in merito ai quali non ho mai fatto distinzioni circa la loro importanza.” Si è visto che Marsura, ultimamente, è partito dalla panchina. “In realtà – ha precisato Inzaghi – è accaduto solo nel occasione del match contro il Parma, per il resto ha sempre giocato. Contro i ducali ho fatto ho fatto altre opzioni, perché in quel ruolo abbiamo tantissimi giocatori e quindi, vista l’abbondanza di cui disponiamo, dobbiamo per forza fare delle scelte. Però Marsura è un giocatore importantissimo che sta facendo bene e ci da molto. Non penso che il fatto di far partire un giocatore dalla panchina sia una cosa che vada ad incidere sul suo valore. Pensiamo anche a Tortori, che è stato un po’ penalizzato ma lo considero pur sempre un giocatore chiave per la mia squadra”. Anche se il Venezia è primo in classifica, resta il fatto che molte inseguitrici si sono notevolmente rinforzate, in primis il Parma. “Leggendo i giornali sembra che proprio il Parma non possa non vincere questo campionato. Chiaro che se avesse fatto questa squadra già a settembre, con valori quasi da serie A, ci sarebbe stato ben poco da fare. Io mi auguro che, avendola allestita in questo modo solo ora, e dovendo comunque creare un gruppo, un amalgama che noi invece abbiamo già, possa essere il Venezia, alla fine, a prevalere. Noi, ad ogni modo, non abbiamo paura di nulla e di nessuno. Abbiamo una rosa molto forte, i nuovi arrivi non sono solo grandi giocatori, ma anche ragazzi eccezionali che si sono subito integrati. Il nostro gruppo è forte, per cui ce la giocheremo fino alla fine. Abbiamo la fortuna di avere tre punti, che poi in realtà sono quattro, di vantaggio sul Parma, la quale non sarà l’unica squadra contro cui dovremmo battagliare perché, a parer mio bisognerà stare molto attenti anche al Pordenone, alla Reggiana e al Padova. Potranno lasciare a noi ed al Parma il ruolo di favorite, però magari cercheranno di farci lo sgambetto. Sarà un campionato appassionante e speriamo di farcela, anche perché è tanto tempo che siamo al primo posto in classifica e ce lo terremo stretto con i denti fino alla fine. Puntiamo alla promozione diretta in serie B, che è il nostro obiettivo e non l’abbiamo mai nascosto, ma se non dovessimo farcela andremo a disputare i play off e cercheremo di conquistare lì la promozione. Dobbiamo continuare con questo nostro spirito.”

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