Mestre, Stefano Casarotto: “Da giocatore arancionero, nonché mestrino, sto vivendo un momento magico”

mercoledì 1 Febbraio 2017 - Ore 10:43 - Autore: Staff Trivenetogoal

Sta vivendo sicuramente un momento magico Stefano Casarotto, centrocampista del Mestre (nella foto tratta dal sito www.acmestre1929.it), non solo perché la squadra per cui gioca detiene il primato in classifica con dieci punti di vantaggio sulla seconda, ma anche perché lui stesso è mestrino. “Sono veramente molto soddisfatto di quello che stiamo facendo – dice – e poi, vivere questo da mestrino è tutto un’altra cosa. Tra l’altro, è davvero bello uscire e trovare i tifosi che ti salutano.” Che rapporto hai con la squadra? “Ho un buon rapporto con tutti, ed intendo non solo i miei compagni ed il Mister, ma anche lo staff. C’è una gran sintonia fra tutti quanti, possiamo definirci un gruppo di “matti”, come dicono tutti, in senso buono ovviamente”. Mister Zironelli, soprattutto nelle ultime gare, ha effettuato un notevole turnover in campo, dando a tutti la possibilità di giocare. “Noi abbiamo una gran rosa, nella quale tutti, anche coloro che giocano meno possono dare il proprio contributo personale. E lo abbiamo dimostrato.” Ma qual è il segreto di questo Mestre? “E’ il grande gruppo, chein una squadra è una cosa fondamentale. Inoltre, la fame e la voglia di vincere che mettiamo ogni domenica in campo”. Archiviate le due partite casalinghe contro Montebelluna e Campodarsego, entrambe vinte, ora state preparando la trasferta contro il Legnago. Come vi state preparando a quest’incontro? “Noi prepariamo ogni match al massimo, durante la settimana. Ogni partita è un caso a sé, quindi si vedrà. Di certo noi sappiamo che dobbiamo mettercela tutta per continuare a fare punti e vincere”. Quali differenze potrebbero esserci rispetto all’andata, in cui avete vinto per 3-2? “Noi sappiamo solo che sarà un incontro difficile, come tutti gli altri del resto. Si sa che il calcio è strano, lo si è visto anche negli altri incontri”. Da giocatore del Mestre, nonché da mestrino, quanto è grande la tua attesa di ritornare a disputare le partite al Baracca? “Penso che tutti quanti vogliano tornare a casa, nel nostro stadio, quindi speriamo che questo avvenga il prima possibile.”

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