Triestina, Cecchi: “Volevamo la vittoria a tutti i costi, e non abbiamo mollato di un centimetro!”
martedì 10 Gennaio 2017 - Ore 13:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Le condizioni precarie del manto erboso di Pieve, martoriato dal gelo artico delle notti trevigiane, non hanno limitato nel gioco il perno della Triestina Lorenzo Cecchi, autore come di consueto di una prestazione ordinata in mezzo al campo. Innumerevoli i palloni amministrati e smistati dal piede del centrocampista pistoiese, costretto nel secondo tempo ad un fallo da cartellino giallo (evitata una pericolosa ripartenza dei locali) che lo costringerà a saltare il prossimo incontro casalingo per recidività di ammonizioni. Cecchi, nonostante un campo al limite della praticabilità, è riuscito ad orchestrare al meglio il gioco dell’Unione. La replica del giocatore, classe ’88: «La Pievigina ha giocato con tre uomini davanti, facevano un po’ di fatica nel venire a prendermi davanti la difesa. Grazie a questo aspetto abbiamo potuto girare la palla e il gioco in diverse circostanze, un punto di forza. Sono contento di aver toccato tanti palloni, ma ora bisogna continuare così». Stavolta la mole di occasioni create è stata inferiore, ma contava più di tutto ripartire con i tre punti? «Fondamentali questi tre punti. Abbiamo lavorato molto anche in questo periodo, ci eravamo promessi di non mollare un centimetro, e così abbiamo fatto sia negli allenamenti che nella partita di domenica. Volevamo la vittoria a tutti i costi, abbiamo sofferto un po’ alla fine ma al tempo stesso avremmo potuto chiudere la partita in contropiede. Nel complesso sono contento della prestazione della squadra e mia».
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E intanto i punti sul Campodarsego diventano 4… «E’ lunga ancora, mancano 16 partite, pensiamo a noi e più avanti guarderemo anche le altre».
(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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