Triestina-Campodarsego, Aquaro: “Siamo stati grandi! E possiamo toglierci belle soddisfazioni…”

lunedì 12 Dicembre 2016 - Ore 10:40 - Autore: Gabriele Fusar Poli

«Aquaro in questa categoria può giocare dove vuole». Sono le parole del tecnico Antonio Andreucci circa l’utilizzo inedito di Giuseppe Aquaro nel corso del primo tempo, in cui il difensore alabardato si è cimentato nel ruolo di terzino sinistro con ottimi risultati, annullando di fatto Franceschini e con alcuni spunti – soprattutto nella prima mezz’ora – degni di nota nella metà campo d’attacco. «Per qualche partita negli anni passati avevo già ricoperto il ruolo di terzino, a sinistra e a destra, dove per me è più facile essendo un giocatore destro di piede» spiega Aquaro. «La cosa importante per noi giocatori è mettersi a disposizione dell’allenatore, Andreucci la sera precedente alla partita mi ha chiesto la disponibilità e non ho avuto nessun problema a dargli il mio ok sull’impiego a sinistra». Per il difensore nato a Baden (Svizzera), autentico giramondo con esperienze europee e addirittura in Cina, prestazione impeccabile anche nel secondo tempo, quando è tornato ad occupare la casella al centro della difesa nell’Unione riassettata al consueto 4-3-1-2. «Una grande Triestina, abbiamo cercato di non ripetere certi errori fatti nella partita con il Mestre. Probabilmente non meritavamo di andare in svantaggio, ma abbiamo avuto la forza e la fortuna di ribaltare il risultato e portare a casa questi tre punti».

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I punti di distacco dal Mestre passano da 9 a 5. In pochi giorni è cambiato molto. «Cerchiamo di guardare sempre in casa nostra – la risposta di Aquaro – noi proveremo a vincere più partite possibili e alla fine del campionato si vedrà». L’anno si chiuderà con una delle trasferte più difficili, a Verona… «Andiamo a Verona con un morale diverso, ma starà a noi affrontare la trasferta con lo stesso spirito che ci abbiamo messo oggi (ieri ndr), e in realtà anche con il Mestre. Se saremo bravi su questo aspetto, ci potremo togliere belle soddisfazioni». L’unica nota stonata, con il cartellino giallo rimediato ieri, Aquaro con la Vecomp non ci sarà.

(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)