Caos Treviso, Vissoli: “Spero che la cosa si possa risolvere e anche in fretta…”

martedì 22 Novembre 2016 - Ore 10:40 - Autore: Gabriele Fusar Poli

Piove sul bagnato. Secondo i bene informati l’incasso di domenica che sarebbe di competenza dell’avvocato Massimiliano Vissoli è sparito. Pare che un dirigente vicino a Nardin si sia fatto consegnare 2800 euro ma senza averne alcun diritto, in quanto non riveste alcun ruolo all’interno della società. Quindi il legale ferrarese è intenzionato a denunciarlo per appropriazione indebita. I giocatori infatti speravano che quell’incasso più un’ulteriore aggiunta dell’imprenditore di Silea fosse destinato a loro per le spese più urgenti e questo non è avvenuto. Ma avvocato Vissoli, come sta vivendo le ultime vicissitudini del calcio Treviso e le difficoltà che sta avendo Nardin? «Dal punto di vista umano sono davvero dispiaciuto ma purtroppo quando si fanno i passi più lunghi della gamba si rischia di cadere e di farsi male». Ci può dire perché il nodo della trattativa non si scioglie? «Nell’ultimo incontro che abbiamo fatto nel mio studio a Ferrara ci siamo lasciati con Nardin con l’accordo che ci avrebbe fornito tutte le fatture dei pagamenti, anche quelli effettuati dalla SunTrades legati al calcio Treviso e li avremmo pagati senza battere ciglio. Oltre a quelli ci saremmo accollati anche gli impegni di spesa non pagati, i rimborsi ai giocatori. Io e i miei consiglieri economici li stiamo ancora aspettando». Per quale motivo? «Gli abbiamo detto che prima di esaminare questa documentazione volevamo la password della Lega che ci consente di aprire un conto corrente bancario per far convogliare entrare e uscite». Ma non c’è questo conto corrente? «In quattro mesi non è mai stato aperto e questo mi sembra molto strano. Non è per mancanza di fiducia ma la SunTrades, oltre al calcio ha altre attività. Quindi è necessario capire i pagamenti per conto di chi sono stati eseguiti». Se non vi consegneranno la password può intervenire la Federazione? «Si perché hanno le dimissioni firmate da Nardin e il mio subentro, ma non vogliamo arrivare a tanto». Rimane ottimista? «Per la città di Treviso, per i suoi tifosi e per la squadra che merita la serie D spero che la cosa si possa risolvere e anche in fretta. Se Nardin vuole andare avanti da solo per noi va bene, basta che ce lo faccia sapere. Però se è in difficoltà a novembre, prima che arrivi a maggio ci sono ancora molti mesi davanti».

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(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)