Treviso, Carbonera addio: ci si allenerà altrove. Vissoli: “Vogliamo rilanciare questa piazza!”
giovedì 10 Novembre 2016 - Ore 16:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Carbonera addio: il Treviso d’ora in poi si preparerà altrove. I biancocelesti martedì e ieri si sono allenati al Tenni ma il Comune sta cercando un campo periferico per il resto della stagione: potrebbe essere alle Acquette o a San Liberale: «Sto valutando la scelta con i tecnici, vedremo: quel che è certo è che a Carbonera non ci vanno più», afferma deciso l’assessore Ofelio Michielan. Il caso-bolletta continua dunque a produrre i suoi effetti. «Non ho ancora capito se dovevamo pagarla noi, ma non credo, o qualcun altro, fatto sta che ho dato incarico di saldare la fattura di 275 euro, con la speranza che questa storia sia chiusa». Parole e musica dell’avvocato nonché presidente del Treviso Massimiliano Vissoli, il quale si sta accorgendo che ogni giorno qua spuntano dei problemi.
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«La priorità resta tuttavia rimettere a posto il Tenni, condizione essenziale per portare avanti il nostro progetto: appena avrò le chiavi da parte del Comune, e spero di poter firmare la convenzione entro questa settimana, poi inizieremo i lavori per presentare i nostri sponsor in un ambiente più gradevole: a questo proposito abbiamo già dato gli ordini a diverse imprese. Ed in società creeremo una struttura organizzativa efficiente, taglieremo gli sprechi finchè non andremo a pieno regime». A livello di squadra come intenderete muovervi? «A breve convocheremo i giocatori per capire qual è la effettiva situazione dei pagamenti: non voglio avere problemi in Federazione per cose che eventualmente non siano state fatte in maniera regolare. Chiaro che ci siamo presi carico di tutto dal momento in cui siamo subentrati, compresi i conti societari che risulteranno a bilancio. I nostri commercialisti hanno già chiesto i libri contabili per iniziare una verifica e per sapere com’è la situazione. Continuo a ritenere che il marchio Treviso si possa valorizzare al meglio, sfruttando la provincia anche per il settore giovanile. Certo, il caso della bolletta non aiuta, però noi vorremmo davvero rilanciare l’immagine del Treviso sotto ogni aspetto».
(Fonte: Tribuna di Treviso. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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