Treviso, cessione ad un passo. Masieri: “Nelle prossime ore firmeremo l’atto conclusivo!”
venerdì 14 Ottobre 2016 - Ore 09:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Il Treviso, secondo il Corriere del Veneto, è a un passo dall’essere acquisito da un gruppo di imprenditori del nord Italia, rappresentati dall’ex assessore allo sport di Ferrara, Luciano Masieri. La trattativa è agli sgoccioli e manca soltanto la firma che arriverà nelle prossime ore, tanto che c’è già il nome del futuro presidente biancoceleste: si tratta dell’avvocato Massimiliano Vissoli. «Confermo tutto — dice Luciano Masieri — in mano abbiamo il preliminare firmato con il presidente Nardin e penso che nelle prossime ore saremo a Treviso per firmare l’atto conclusivo. Confermo anche il nome di colui che sarà il nuovo presidente, l’avvocato Vissoli. E a questo proposito c’è una simpatica curiosità: il nonno dell’avvocato fu uno dei presidenti della Spal prima delo “storico” Paolo Mazza. Quindi diciamo che la dinastia continua…». Anche per questa trattativa è stata necessaria comunque la supervisione dell’amministrazione comunale, nella persona dell’assessore allo sport, Ofelio Michielan: «È evidente come senza la possibilità di utilizzare lo stadio, la trattativa non sarebbe iniziata — dice Masieri — abbiamo già incontrato l’amministrazione comunale con piena disponibilità per la gestione dello stadio. Direi proprio che ci siamo». Alle spalle di Masieri e Vissoli c’è una solida «cordata» di imprenditori del Nord Italia (principalmente Milano, Torino e Treviso), pronti a investire per riportare la squadra biancoceleste nelle categorie che contano. «Confermo anche questo, anche se non voglio fare i loro nomi, che saranno svelati alla città al momento opportuno — dice Masieri — posso però garantire che non faremo promesse: il nostro obiettivo è riportare entusiasmo in una città che ci sembra si sia spenta attorno al calcio, ma con tante potenzialità e passione per lo sport». Si parla anche di un esonero possibile per Carmine Esposito
(Fonte: Corriere del Veneto, il resto dell’articolo nel quotidiano in edicola oggi)
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