Treviso, Nardin: “Quando la gente saprà a chi ho venduto mi farà un monumento!”

mercoledì 12 Ottobre 2016 - Ore 14:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli

«Io aspetto sempre di conoscere questo Luciano Masieri: per ora ho visto l’avvocato del gruppo ferrarese con cui ho firmato il preliminare, ed un altro della cordata. Stop. Ed aspetto anche che mi facciano finalmente un’offerta: insomma, dipende da loro». Tiziano Nardin, attuale presidente e proprietario del Calcio Treviso, gioca sulla difensiva ed attende l’avversario sulla sua metà campo, anche se ormai il risultato della partita (l’assessore Michielan è franco e dice: «Una partita che non vedo l’ora di chiudere al più presto») sembra segnato, nel senso che il passaggio di consegne è praticamente certo. Masieri l’altro giorno ha dichiarato che la trattativa potrebbe chiudersi la prossima settimana. Lei Nardin che ne dice? «Io dico che potremmo chiudere anche prima, questa settimana, al più tardi lunedì: d’altra parte, dietro quel gruppo ci sono nomi talmente grossi cui io, come altri, non posso pensare minimamente di resistere. Quando la gente saprà a chi ho venduto mi farà un monumento». Addirittura. Però finora siamo ancora tutti in attesa. «Esatto, niente di concreto, l‘ultimo contatto con loro l‘ho avuto il 13 settembre. Ripeto, sono loro che devono fare una proposta: chiaro che più passa il tempo più il prezzo sale, dovranno pagarmi tutte le spese e la quota del parco giocatori. Niente “monae”: l’Adc Treviso oggi ha un capitale di 25 giocatori ed è un club che vale qualcosa, sono orgoglioso di averlo costruito io: tutti gli stipendi finora sono stati pagati, debiti non ce ne sono, ogni fattura è a carico di Sun Trades, in totale finora spesi 137 mila euro, per un prestito di un ragazzino mi chiedevano 4-5 mila euro». Tradotto in soldoni? «Cedo, ad una cifra che ho in mente, ma che non vi dico, una società sana e che ho traghettato ad una situazione tranquilla: orgoglioso di esserci riuscito, anche se francamente non lo rifarei». A proposito di soldi, ma è vero che avete giocatori che in Eccellenza prendono 3.500 euro al mese? «Anche di più se è per questo, oltre all’albergo e appartamento: sono due. Ed altri vanno sui 2500. Una stagione di Eccellenza ormai vale sui 400 mila euro». Con i tempi che corrono non le pare un po’ un’esagerazione? «C’è poco da fare, i prezzi sono questi, non si scappa». Avanti Nardin, mica vorrà farci credere che anche altre società di Eccellenza paghino certi stipendi. «Ma non hanno i giocatori che ci sono qui. Datemi retta, il Treviso giudicatelo fra quattro gare, in questo momento è uno squadrone che farebbe miglior figura in D e non tra i Dilettanti: io dico che ci mancano due giocatori e poi siamo a posto, un regista e un’ala. E vedrete che a San Donà giocherà Sabatino, un ‘97 che accanto a Perna farà meraviglie.” Parola di Tiziano Nardin, ragazzi.

(Fonte: Tribuna di Treviso)

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