Juventus-Udinese, prove di 4-3-3 e 4-2-3-1 per Delneri. Ma rischia di perdere Kone…

mercoledì 12 Ottobre 2016 - Ore 10:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli

Non vorremmo che Gigi Delneri avesse ereditato da Beppe Iachini la sfortuna che ha condizionato l’operato del tecnico ascolano nel suo breve regno all’Udinese, che si è trovato quasi da subito a gestire un’infermeria affollata: ieri, quando mancavano poco più di dieci minuti alla fine dell’esercitazione tecnico tattica pomeridiana, si è infortunato Kone. Trauma contusivo alla spalla sinistra è stata la prima diagnosi formulata dal dottor Lorenzo Segre. Oggi il greco verrà sottoposto alla risonanza magnetica per avere un quadro più preciso dell’infortunio subito, che quasi sicuramente costringerà il greco a saltare la trasferta di sabato a Torino. Kone, nell’effettuare un brusco movimento, è scivolato a terra riportando il trauma nella parte anteriore della spalla. È stato subito soccorso dai fisioterapisti e poi accompagnato dolorante negli spogliatoi.

Un guaio per Delneri perché faceva (e fa) affidamento proprio su Kone per interpretare sia il 4-3-3, sia il 4-2-3-1; nel primo caso con il greco in mezzo assieme a Fofana e Kums, nel secondo nel ruolo di tre quartista assieme a De Paul e Thereau. Ieri il tecnico ha pure provato nel mezzo assieme a Fofana e Kums anche Jankto (anche se non al posto del greco), ma è difficile che decida di utilizzare dall’inizio a Torino il ceco, galvanizzato dopo essere stato il grande protagonista nell’ultimo impegno della propria nazionale under 21. Per cui alla fine dovrebbe giocare Badu in linea con De Paul e Thereau e nel mezzo il binomio Fofana-Kums. Per quanto concerne il settore arretrato, Delneri ha recuperato Samir che ha provato nel ruolo di quarto di sinistra, ma è difficile che il brasiliano, al suo rientro dopo un mese e mezzo di forzato riposo, venga subito responsabilizzato per cui dovrebbe partire dalla panchina nel qual caso il titolare sarebbe Armero. Il tecnico sta facendo un pensierino anche a Felipe con Angella che agirebbe al centro. Ma Felipe terzino ci sembra un azzardo, da tempo non svolge più questo compito, potrebbe trovarsi in difficoltà soprattutto se Allegri, come sembra, dovesse utilizzare Cuadrado in quella zona di campo. È preferibile dunque lasciare inalterato il binomio centrale. Per quanto concerne il quarto di destra sono in rialzo le quotazioni di Wague.

(Fonte: Gazzettino)

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