Treviso, Masieri: “Se tutto va bene settimana prossima subentriamo a Nardin!”
martedì 11 Ottobre 2016 - Ore 14:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
«Se tutto va bene la prossima settimana chiuderemo la trattativa e subentreremo a Tiziano Nardin nella gestione del Calcio Treviso». Parole e musica di Luciano Masieri, ex assessore allo sport ed oggi insegnante a Ferrara, capo della cordata che da qualche settimana sta lavorando per acquisire la proprietà del club biancoceleste. Un annuncio clamoroso, anche perché dall’attuale dirigenza finora non è mai arrivato un segnale di volontà di cessione. «Finchè non si mette la firma sul contratto non c’è nulla di certo -prosegue Masieri- tuttavia i segnali vanno nella direzione di un accordo che sostanzialmente è stato trovato. Esiste fra l’altro un precontratto firmato da Nardin, oltre agli incontri già effettuati, per cui credo che la trattativa dovrebbe concludersi a breve. È questione di tempo: non appena ci sarà nero su bianco arriverà l‘annuncio». E ieri sera avete incontrato le quattro società trevigiane per iniziare ad organizzare il futuro settore giovanile. «Ho l’assoluta convinzione che a Treviso ci sia già chi si occupa dei giovani e che lo faccia anche bene. Noi con i referenti delle società abbiamo già parlato a suo tempo con l’assessore Michielan: ho avuto l’impressione che siano persone che sanno bene cosa fare ed in quale modo, disponendo delle conoscenze necessarie per fare un buon lavoro. Per chi come noi viene da fuori, avere la possibilità di collaborare con loro è un punto di forza». A cose fatte la gestione del Tenni verrà di conseguenza. «Lo stadio è la nostra conditio sine qua non. E l’assessore ci ha fatto capire che da quel lato difficoltà non ce ne saranno; naturalmente ci sarà da trovare un punto d’incontro su questioni come manutenzione ed altro, ma credo che ci siano le premesse per metterci d’accordo». Cosa vi ha spinto ad interessarvi al Calcio Treviso? «Treviso in verità non era la nostra prima scelta, però il vostro territorio dal punto di vista imprenditoriale è un’ottima piazza, qui ci sono grandi potenzialità. È una città medio piccola, come Ferrara, ma un tessuto economico nettamente più importante. Abbiamo sondato questa possibilità capendo che si poteva fare: riguardo la gestione della società disponiamo di persone che fanno calcio da tanti anni. Il programma, chiaro, è quello di risalire di categoria ma non ci sentirete mai promettere imprese e promozioni: nostra intenzione è lavorare bene, divertirci e far divertire la gente riportandola al Tenni. Cioè ridare fiducia a chi crede nel Calcio Treviso».
(Fonte: Tribuna di Treviso)
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