Venezia-Samb, Tacopina: “Ridicolo polemizzare sugli arbitri! Potevamo vincere 6-2…”
domenica 9 Ottobre 2016 - Ore 12:40 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Un Joe Tacopina così scuro in volto non si era mai visto, e la prima volta è arrivata nel match che è coinciso con il suo primo compleanno da patron del Venezia. A farlo sbottare non il rocambolesco 2-2, bensì le accuse (riferitegli) mosse «urbi et orbi» dal presidente della Sambenedettese. «È semplicemente ridicolo polemizzare sugli arbitri, ma soprattutto è inutile – la replica a muso di Tacopina al «collega» (nemmeno incrociato in sala stampa) Franco Fedeli – perché tutti altrimenti dopo ogni partita possiamo attaccarci agli episodi, che invece fanno semplicemente parte del calcio e come tali vanno accettati punto e basta. I due rigori? È la prima volta dall’inizio del campionato che ce ne è stato fischiato uno a favore. La verità è che avremmo potuto vincere 6-2». Il numero uno arancioneroverde non prende granché bene nemmeno le osservazioni dei cronisti marchigiani sulla mancata superiorità di un Venezia «di classe» rispetto a una Samb «tutta agonismo». «Questa è stata solo una partita, se la rigiochiamo portiamo a casa i tre punti nove volte su dieci e senza discussioni – la sua sicurezza -. Lo dico anche se il primo tempo non abbiamo fatto bene e non so perché. C’è stato bisogno di andare sotto di due gol per vedere un grande Venezia negli ultimi 20′: quella è la squadra che vorrei vedere sempre e che potrebbe consentirci di fare bene, fermo restando che proprio per gli episodi non è possibile vincere sempre». Di sicuro gli arancioneroverdi devono ringraziare un Facchin protagonista di varie parate determinanti. «Vero, però io ribadisco che il Venezia degli ultimi 20’ha mostrato tutte quante le sue potenzialità. Mi dispiace non aver visto prima la stessa squadra, andare sotto di due gol può costare carissimo, invece raddrizzarla con quella forza mi lascia sensazioni estremamente positive». Stavolta a segnare sono stati due centrocampisti, Pederzoli e Bentivoglio, mentre gli attaccanti continuano a non trovare la via del gol. «Non sono preoccupato, abbiamo perso a Pordenone e pareggiato con la Sambenedettese ma siamo sempre vicino alla vetta. È ancora prestissimo, certo vorrei sempre i tre punti, però continuiamo a mostrare un ottimo calcio».
(Fonte: Gazzettino)
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