Treviso, Michielan: “Vendita? Ho visto un contratto preliminare firmato da Nardin, quindi…”

sabato 1 Ottobre 2016 - Ore 15:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli

Un incontro definito “proficuo” quello dell’altro giorno a Ca’ Sugana tra l’assessore allo sport Ofelio Michielan da una parte e dall’altra i rappresentati del gruppo ferrarese, capitanato dall’ex assessore allo sport Luciano Masieri, che vuole rilevare il Calcio Treviso, assieme a quelli delle quattro società cittadine che dedicano la loro attività al settore giovanile: Condor, Indomita, Santa Bona ed Academy. L’incontro è stato organizzato dall’assessore Ofelio Michielan per iniziare una conoscenza reciproca e stilare un progetto che possa rilanciare, a livello di prima squadra e di vivaio, una situazione che langue da troppo tempo. «Abbiamo cominciato a capire come programmare il futuro» spiega Michielan «gli imprenditori ed i dirigenti si sono piaciuti subito, del resto un’intesa fra persone serie non è difficile da trovare e sono certo che si potrà trovare presto un accordo soddisfacente per tutti. Anche perché, e lo ribadisco per l’ennesima volta, questa amministrazione comunale ha come obiettivo vedere il Calcio Treviso disporre di un importante settore giovanile, cosa che oggi la gestione Nardin non è in grado di avere. Qui si tratta di costruire il futuro del Calcio Treviso ed il gruppo di Ferrara sta riuscendo laddove io non ero riuscito, cioè a mettere d’accordo le quattro società trevigiane». Nardin continua a dire che lui il Treviso non lo vende, affermando che ci sarebbero anche altri imprenditori interessati al club, fra cui ticinesi e milanesi. «Vedremo. Io comunque ho visto con i miei occhi un contratto preliminare firmato dallo stesso Nardin, quindi rispetto ad oggi in un prossimo futuro le cose possono cambiare. Oltretutto non so come Nardin sia in grado di sostenere le spese di gestione di una stagione molto onerosa: mi risulta che un campionato di Eccellenza costi sui 400 mila euro. Mi chiedo come possa farcela». Quindi il Tenni è sempre legato al passaggio di consegne. «Assolutamente. Se i ferraresi si prendono il Calcio Treviso, costruendo assieme ai quattro club un settore giovanile, nonché presentando un programma, un progetto e le dovute garanzie, io la prima cosa che faccio è l’assegnazione diretta a loro della gestione dello stadio». Le parti hanno convenuto che il prossimo appuntamento sarà il 10 ottobre a Sant’Angelo, nella sede della Condor, per continuare la discussione. Nel frattempo gli imprenditori continueranno a fare pressing su Nardin, il quale per la verità ha già detto che davanti ad un’offerta di quelle buone potrebbe anche mollare la presa. Come si vede nella vita, ma soprattutto nel calcio, è sempre questione di “schei”.

(Fonte: Tribuna di Treviso)