Udinese-Lazio, spazio per Armero e Fofana nel 4-3-1-2 di Iachini?
giovedì 29 Settembre 2016 - Ore 12:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Fare un passo indietro con l’obiettivo di farne fare tre in avanti all’Udinese sabato sera, nell’anticipo delle 20.45 al Friuli contro la Lazio. Sembra proprio questa l’intenzione di Beppe Iachini, pronto a rivedere parte delle sue valutazioni tecniche, al fine di allestire la migliore Udinese possibile, quella che per i prossimi tre mesi dovrà, purtroppo, fare meno del giovane brasiliano Ewandro, atteso questa mattina all’intervento chirurgico a Villa Stuart. Prima però bisogna tuffarsi nel mare magnum delle indicazioni tecniche sortite dal test in famiglia vinto per 6-0 ieri contro la Primavera, partitella che ha messo in evidenza il passo indietro che Iachini è disposto a fare. Anzi, a dirla tutta i passi sono ben quattro e tutti di ordine prettamente tecnico dal momento che si è sempre provato il 4-3-1-2 come modulo base. Rientri. Sono due quelli in rampa di lancio ed entrambi vogliono portare forza ed elasticità muscolare nel motore bianconero, caratteristiche che sono insite nelle fibre muscolari dei due “coloured” Armero e Fofana. Ebbene sì, Armero è stato provato come esterno mancino nella difesa a quattro, dando buone risposte di reattività. Niente Adnan, dunque, spigliato sì nella ripresa, ma solo dalla cintola in su. E soprattutto niente Felipe, che nel ventaglio delle possibilità poteva essere un’alternativa come terzino basso. Ma, soprattutto, Iachini sembra essersi convinto a ripresentare Seko Fofana in mediana, anche perché Emmanuel Badu si è allenato ancora a parte ieri, e senza correre, dando segnali di resa a causa della caviglia. Fofana ha interpretato il ruolo di mezz’ala destra con voglia e applicazione, e con tutta probabilità sarà lui a completare il centrocampo con Kums al volante e Kone a sinistra. Certezze. Un altro passo indietro riguarda, invece, l’attacco,dove Perica e Zapata sono pronti a ritornare titolari come sono partiti con la Fiorentina, dopo l’iniziale esclusione di Reggio Emilia. I due ieri si sono cercati e trovati (doppietta del croato) nella ripresa, quando ad assisterli c’era De Paul a supporto. Thereau e Peñaranda si sono invece sfogati nel primo tempo, con due gol del francese, a segno assieme a Balic, altro marcatore del test assieme a De Paul. Intervento. Intanto, come abbiamo anticipato, oggi nella clinica romana di Villa Stuart il professor Mariani interverrà chiurgicamente sulla frattura al quinto metarso del piede destro di Ewandro, una decisione presa per evitare ricadute e accorciare i tempi di recupero, comunque lunghi: tre mesi. Un peccato visto che il brasiliano era stata una delle poche note positive contro il Sassuolo.
(Fonte: Messaggero Veneto)
Commenti
commenti