Udinese-Lazio, Felipe: “Io terzino sinistro? Sono a disposizione!”
mercoledì 28 Settembre 2016 - Ore 13:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Che fare? Investire tempo e soldi per comprare una fornitura di anti-acidi e sopportare così gli errori (marchiani) in fase difensiva di Ali Adnan sulla fascia sinistra? O cambiare modulo? E gli interpreti? La voragine che – tirata in ballo nel dopo partita col Sassuolo – ha fatto fare il segno della croce a Beppe Iachini, interrogato sulla prestazione dell’esuberante iracheno, è senza ombra di dubbio l’argomento del giorno in casa bianconera. E una delle risposte alle esigenze dell’Udinese è stata già data domenica, nel ventre del Mapei Stadium, proprio mentre il tecnico di Ascoli raccontava la sua verità in sala stampa. A fornirla uno dei leader dello spogliatoio, Felipe, punzecchiato sulla possibilità di un proprio impiego sulla fascia sinistra, lui che da mancino ha più volte “sfiorato” il ruolo di terzino. «Sono a disposizione», ha chiarito l’italo-brasiliano passando la parola a Iachini che quindi, guardando all’impegno di sabato sera contro la Lazio, l’ultimo prima della seconda sosta del campionato, potrà valutare anche l’impiego di Felipe al posto di Ali Adnan (tre gare da titolare, un punto raccolto) e Armero (altrettanti gettoni di presenza, 6 punti in classifica). Vedremo nelle prossime ore se il Beppe proverà questa mossa sul campo d’allenamento del Bruseschi o se deciderà di insistere sull’esterno di Bagdad, poco scafato tatticamente e anche incapace di mettersi in discussione, dall’alto del proprio piedistallo mediorientale, là dove lo chiamano il Bale dell’Iraq. Ecco, il campione gallese in forza al Real Madrid non è un terzino, così come Armero è decisamente più portato a offendere, mentre la fase difensiva zoppica, anche se con la nazionale colombiana nel corso della carriera ha ricoperto il ruolo di terzino sinistro in una difesa a quattro, come gli ha chiesto in questo inizio di stagione Iachini. Questone di passato, di background come direbbero gli inglesi. Ma in questo caso, guardandoci alle spalle, scopriamo che anche Felipe ha giocato sulla fascia sinistra, anche durante la sua prima avventura bianconera. C’era Giovanni Galeone sulla panchina e – andiamo a memoria – il difensore di Guaratinguetá non gradiva troppo essere dirottato lontano dalla zona nevralgica, dal centro dell’area, da dove fu allontanato anche per qualche gara durante la sua esperienza alla Fiorentina. Adesso, con qualche anno di esperienza di più sulle spalle, la disponibilità è massima. Deciderà Iachini. Ma la risposta è da leader. E fa piacere.
(Fonte: Messaggero Veneto)
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