Pordenone-Venezia, Perinetti: “Dobbiamo sempre guardarci indietro e pensare da dove siamo partiti!”
mercoledì 28 Settembre 2016 - Ore 10:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
«E’ un buon momento. Dobbiamo sempre guardarci indietro e pensare da dove siamo partiti. C’è una crescita costante, pur essendo partiti da zero l’anno scorso e avendo rinnovato la squadra quasi completamente quest’anno»: a ricordarlo è il ds Giorgio Perinetti, soddisfatto del primato in classifica del Venezia, ma con i piedi ben piantati per terra.«La società ha fatto investimenti importanti e per noi è confortante vedere che sono stati indirizzati verso scelte giuste. Ma siamo solo all’inizio», avverte il dirigente arancioneroverde che fa il punto dopo le prime sei giornate. «Abbiamo giocato tre partite in casa e tre fuori, affrontando già due delle principali nostre contendenti. Continuiamo così», osserva Perinetti pensando agli scogli Parma e Reggiana già superati. E adesso c’è il Pordenone vice-capolista, altra trasferta delicatissima. «Sarà un test molto importante: il Pordenone è una squadra che ha fatto un’ottimo campionato lo scorso anno, venendo eliminato ai playoff solo dal Pisa, che poi è stato promosso. Non ha cambiato molto, è rimasto lo stesso allenatore e affronteremo una squadra già rodata con lo stesso impianto di gioco». Il Venezia dovrà fare ancora i conti con l’assenza di Fabiano, che sta smaltendo la botta al ginocchio ma ha ripreso a correre. Mancheranno anche gli squalificati Baldanzeddu e Garofalo, mentre rientrerà Moreo. Si attende però per venerdì l’esito del ricorso relativo a Baldanzeddu: se fosse favorevole, il terzino potrebbe riprendere il suo posto da titolare. «Ma i sostituti hanno fatto molto bene – chiude Perinetti – del resto, se vuoi disputare un campionato di vertice devi avere giocatori importanti non solo tra i titolari».
(Fonte: Corriere del Veneto)
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