Triestina, tiene banco la questione main sponsor: l’opinione dei tifosi
domenica 18 Settembre 2016 - Ore 11:30 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Con la questione Ferriera che da anni tiene banco in città, era inevitabile che l’annuncio della Siderurgica Triestina come main sponsor dell’Unione (già da oggi comparirà sulle maglie), suscitasse discussioni e qualche polemica, soprattutto sui social. Da parte dei rappresentanti della tifoseria alabardata, invece, arriva in sostanza l’ok e un giudizio positivo sull’operazione. A partire da Sergio Marassi, presidente del Centro di coordinamento: «Intanto dico che come tifosi dovremmo commentare la Triestina solo dal lato sportivo, perché per il resto è cosa che riguarda la società e l’azienda che la sponsorizza. Detto questo, a me personalmente la cosa non dà nessun fastidio, anzi io dico meno male che c’è qualcuno che si è fatto avanti. Noi allo stadio andiamo a vedere la Triestina, non cosa c’è scritto sulla maglia, per cui se qualcuno dice che non andrà più allo stadio per questo motivo, la trovo una posizione francamente incredibile. La Triestina ha bisogno di una sponsorizzazione per cui tutto è accettabile, soprattutto se non ci sono altri a dare un aiuto finanziario. Adesso aspettiamo si muovano anche gli altri. Anzi, se a qualcuno dà fastidio questo connubio e ha i mezzi per far qualcosa in aiuto della Triestina, allora si muova lui». Nessuna riserva particolare nemmeno da Giorgio Della Valle, vicepresidente del Centro di coordinamento: «So che è una scelta che dividerà la città, perché la Ferriera è al centro di questioni sociali, ambientali e occupazionali. Ma va riconosciuto a questa proprietà di aver fatto degli investimenti per ridurre l’inquinamento, certo è innegabile che questa è un’operazione simpatia per proporsi bene nei confronti della città, ma io tutto sommato non ho riserve. Mauro Milanese è un amministratore unico di una società sportiva che deve cercare soldi anche attraverso uno sponsor: nessun problema quindi se ha trovato Arvedi, che fra l’altro nel calcio ha già investito e non è neppure nuovo a un interesse per la Triestina». Lorenzo Campanale, leader della Curva Furlan, sostiene che i tifosi non devono mettere becco in tali questioni: «Da tifosi non abbiamo mai parlato di certi argomenti, se dobbiamo anche dire se uno sponsor va bene o no, non la finiamo più. Non dobbiamo metterci a dire se è giusto o sbagliato, la società fa la società e i tifosi devono fare i tifosi». Giudizio positivo anche da Giorgio Sivi de I ragazzi del muretto: «Io credo che quando si fanno delle cose, si trova sempre qualcuno a cui non vanno bene. E io capisco che a qualcuno questa sponsorizzazione potrà non andare giù, a me invece personalmente va bene, anzi spero faccia un po’ da apripista e che anche altre aziende triestine comincino a mettersi in moto».
(Fonte: Il Piccolo)
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