Parma-Venezia, Tacopina: “Siamo la squadra più forte del girone! E complimenti ad Inzaghi…”
giovedì 15 Settembre 2016 - Ore 10:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
«Che partita, mi sembrava di essere sulle montagne russe. Mai vissuto così tante emozioni in una sola gara da quando sono arrivato nel calcio italiano, sensazioni diverse da un minuto all’altro, fino all’apoteosi finale». Joe Tacopina ha seguito la partita del Venezia a Parma da New York, in streaming, e sono serviti alcuni minuti al fischio finale per riprendersi dalla scarica di adrenalina provocata dai gol di Moreo e di Domizzi, che hanno rovesciato in 120” il risultato del Tardini. «Ho sofferto in modo incredibile, fino all’ultimo secondo, ma queste sono le sensazioni meravigliose che a volte ti regala il calcio. Un finale incredibile, pazzesco» dice il presidente al telefono da New York». Quelle vittorie che valgono molto di più dei tre punti aggiunti in classifica, che aumentano autostima e fiducia, aprendo invece pericolosi squarci nella psiche degli avversari. Una vittoria che lancia in orbita il Venezia, ottenuta sul campo di una delle pretendenti più ambiziose alla promozione, il Parma, che ormai pensava di avere dato scacco matto alla squadra di Pippo Inzaghi. «Il primo tempo non mi è piaciuto, ma la reazione nella ripresa è stata eccezionale» osserva il presidente «se tutte le partite finiscono così, passa in secondo piano anche la prima parte dell’incontro. Alla resa dei conti, conta il risultato, e il Venezia è ritornato a casa con tre punti preziosissimi. La forza, la determinazione, dimostrati nel secondo tempo ci porteranno molto in alto». Tacopina, poi, si sofferma su Filippo Inzaghi. «Ci sono allenatori che rimangono cristallizzati su uno schema, vanno avanti su una strada, a prescindere se i risultati sono positivi o negativi. Inzaghi è stato eccezionale, ha cambiato modulo in partita, ha corretto in corsa il modo di stare in campo del Venezia e i risultati si sono vinti. Dico solo un nome: l’inserimento di Marsura. Da quel momento si è vista un’altra partita, un’altra squadra. Un grande Venezia, un grande allenatore, giocatori straordinari nell’applicazione, nella volontà di non arrendersi mai. Nemmeno quando è stato raggiunto il pareggio». Le partite con Reggiana e Parma rappresentavano un bel banco di prova per il Venezia, trovandosi di fronte due tra le pretendenti più accreditate a contendere agli arancioneroverdi la promozione in serie B. Troppo presto per formulare giudizi dopo il pareggio con la Reggiana e il blitz di Parma? «No, non è troppo presto. Il Venezia è una squadra fortissima» garantisce Joe Tacopina, «più forte degli avversari, ma le vittorie si conquistano sul campo e non sulla carta. La Reggiana è una squadra forte, il Parma anche, ma pure il Mantova si era dimostrata un’ottima formazione. Se noi riusciamo a esprimere tutte le nostre potenzialità, siamo la squadra più forte del girone».
(Fonte: La Nuova Venezia)
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«Come stare sulle montagne russe. Per 90 minuti ho sofferto tantissimo. Poi nel giro di due minuti sono diventato la persona più felice del mondo. Questo è il calcio». Parla dall’America in collegamento telefonico il presidente del Venezia Joe Tacopina. Troppo intense le emozioni provate assistendo online alla rocambolesca vittoria sul Parma, per archiviare quel 2-1 in rimonta al Tardini come normale routine. «Nella prima mezz’ora non ero contento della squadra e se alla fine avesse perso avrei espresso il mio disappunto con grande onestà. Eravamo nervosi e il Parma sembrava più motivato di noi. Alla fine abbiamo vinto e il risultato cambia tutto. È una delle cose più incredibili che io abbia mai visto da quando sono nel calcio italiano», sottolinea il presidente arancioneroverde. Ci sono però molti aspetti da incorniciare. «Ho visto un grande Venezia, con grandi giocatori e un grande allenatore. Penso che con la partita di martedì si sia definito il tipo di squadra che vorrei vedere per il resto della stagione: una squadra che lotta per ribaltare il risultato, dando grande dimostrazione di forza, di cuore, di carattere». E poi il plauso a mister Inzaghi: «Ho apprezzato il suo coraggio nel cambiare modulo a metà partita. Tanti allenatori si fissano sul sistema di gioco scelto e continuano imperterriti, lui invece ha cambiato, dando una grande prova di maturità e intelligenza». Con i tre punti conquistati a Parma, il Venezia raggiunge il Bassano in seconda posizione a quota 8. E, rimanendo imbattuta dopo aver affrontato Parma e Reggiana, lancia un importante segnale al campionato. «Abbiamo incontrato due squadre molto forti, cui aggiungerei anche il Mantova. Ma se giochiamo come sappiamo — chiude Tacopina — siamo noi la squadra più forte di tutte».
(Fonte: Corriere del Veneto, edizione di Venezia)
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Joe Tacopina entusiasta del suo Venezia che giudica fortissimo e in grado di piegare chiunque per puntare alla serie B, ma ancor più convinto di aver fatto la scelta giusta affidandosi a Pippo Inzaghi. «Ha dimostrato grandissimo coraggio, maturità ed intelligenza – sono le parole che il presidente lagunare riserva al suo allenatore – scegliendo di cambiare il modulo della squadra dopo un primo tempo che non mi era piaciuto. Non ha fatto come certi suoi colleghi che si fissano su un modello di gioco e non lo variano mai. Ha saputo cambiare schieramento e ha scelto anche l’innesto di un Marsura che ha cambiato l’inerzia del match». Felice Tacopina che chiama dagli States e si intrattiene in una conferenza telefonica con i giornalisti: aveva provato a farlo già martedì sera ma i tempi di chiusura dei giornali non gli hanno consentito di esprimersi subito. Ha avuto una notte per meditare ma non pare il suo giudizio sia cambiato. «Sono sincero avrei voluto questo colloquio con la stampa anche in caso di sconfitta – riferisce – perchè la prima frazione di gioco non mi era piaciuta affatto. Il Parma sembrava più determinato e raccoglieva i frutti di questa sua condizione mentre noi non riuscivamo a fare molto. Ma al rientro dopo l’intervallo tutto è cambiato. Ho visto il Venezia che voglio e che è destinato a vincere il campionato. Una gara di grandissime emozioni, con un risultato straordinario e uno svolgersi eccezionale: davvero mai sofferto e gioito tanto in 90’ da quando sono nel calcio italiano. Mi è sembrato di andare sulle montagne russe. E poi la vittoria in due minuti… Una felicità indescrivibile». Il campionato è ancora lunghissimo ma il successo nel big-match già lancia il Venezia. «Siamo fortissimi e possiamo vincere con chiunque. Ma attenzione dobbiamo sempre dare il massimo perchè anche le altre squadre sono tutte ben strutturate: abbiamo visto le qualità di Parma, Reggiana e anche del Mantova…».
(Fonte: Gazzettino, edizione di Venezia)
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