Treviso, una cordata ferrarese vuole acquistare il club. Ma Nardin chiude la porta…
mercoledì 7 Settembre 2016 - Ore 13:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Adesso tocca a una cordata d’imprenditori ferraresi: sono loro ad aver messo sul tavolo una proposta per acquistare il Treviso Calcio. Ma Tiziano Nardin, a quanto pare, ha risposto ancora una volta picche. Non intende vendere nonostante i proclami di una decina di giorni fa. La società biancoceleste comunque continua a fare gola e la proposta ferrarese segue di pochi giorni quella avanzata da un altro gruppo d’imprenditori, in questo caso però svizzeri. Nardin però non molla. Ieri i «ferraresi» sono andati a parlare anche con l’assessore allo Sport Ofelio Michielan. Nonostante il «no» ricevuto dal presidente trevigiano non hanno intenzione di mollare. E sperano di trovare una buona sponda in Cà Sugana, intenzionata a chiudere una volta per tutte sia la questione societaria ma soprattutto il problema legato alla gestione del Tenni. E la nuova cordata ha fatto intravedere a Michielan un progetto che metterebbe d’accordo tutti: dopo aver acquistato la prima squadra, sarebbero disposti a creare una grande sinergia con le piccole società cittadine, dall’Indomita al Condor e tutte le altre, per allestire un unico grande settore giovanile. Ovviamente non vogliono passare per quelli ingordi, desiderosi di fagocitare tutto il calcio trevigiano, ma sarebbero pronti a studiare le modalità più giuste per sostenere adeguatamente una prima squadra a mantenere la dovuta autonomia anche delle società più piccole. E questo corrisponderebbe perfettamente con il «sogno» di Michielan che vorrebbe vedere tutti collaborare utilizzando il Tenni come grande palcoscenico. E non solo: la cordata sarebbe anche disposta ad accollarsi le spese per rimettere lo stadio a posto. «Ovviamente io non posso interferire con le decisioni di Nardin – premette Michielan – ma questi imprenditori, che mi hanno chiesto di non far conoscere la loro identità, hanno voluto parlare anche con me dal momento che il Comune è proprietario dello stadio. Il loro è un progetto convincente, ma devono prima vedere Nardin». Un primo contatto con il numero uno biancoceleste, come detto, è però andato a vuoto. Ma la partita non è finita: nei prossimi giorni verrà fatto un secondo tentativo, magari con un’offerta economica più alta. E potrebbe ancora non bastare. E sullo sfondo rimane il bando per la gestione del Tenni: verrà pubblicato a giorni e, a questo punto, è logico pensare che ai nastri di partenza si presenteranno in molti. Sarà un bando molto semplice: il Comune non chiederà un affitto ma solo un investimento per rimettere in ordine la struttura oltre a una quota per la manutenzione. Poi conterà il progetto, sarà quello a fare la differenza.
(Fonte: Gazzettino, edizione di Treviso)
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