Treviso, Bettini: “Dalla paralisi alla rinascita: voglio vincere il campionato con questa maglia!”

giovedì 1 Settembre 2016 - Ore 14:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli

Il primo gol della stagione biancoceleste, in una gara ufficiale, l’ha messo a segno Domenico Bettini ovvero il giocatore più talentuoso a disposizione attualmente dell’allenatore Esposito. Da una trentina di metri e da posizione leggermente defilata ha lasciato partite una violenta conclusione che si è conficcata nel «sette» opposto lasciando di stucco il portiere della Pro. E pensare che nel campionato 2011 Bettini ha rischiato di dire addio al calcio ovvero la sua grande passione da quando era bambino. «Nel 2011-12 giocavo nella Novese -spiega il fantasista- e diverse squadre professionistiche mi stavano seguendo quando ho avuto una paralisi al settimo nervo del cranio, che di fatto immobilizza viso e collo, e solo una terapia riabilitativa lunga sette mesi mi ha permesso di guarire ma sono rimasto fermo una stagione». Tutto rientrato? «Assolutamente sì e sono davvero felice perchè ho corso un rischio enorme e le paure erano tante». Descriviti tecnicamente. «Posso giocare attaccante esterno o trequartista ma la posizione che preferisco è la sinistra così posso arrivare a calciare in porta». Con quali squadre hai giocato? «Sono uscito dal vivaio del Torino e con la prima squadra allenata da Novellino ho fatto tre panchine, contro la Sampdoria, Lazio e Rimini in Coppa poi sono stato prestato in C2 alla Pro Vercelli, quindi Lavagnese, Albese, Celano, Novese, ecc. fino all’Alma l’anno scorso». Il vero Treviso è quello visto in amichevole con il Silea o contro l’Union Pro? «Contro il Silea era una amichevole quindi mancavano le motivazioni. Credo che il vero Treviso sia quello visto domenica anche perchè stiamo facendo un buon lavoro con mister Esposito, uno che non lascia nulla al caso». Cosa manca a questa squadra? «La società sta cercando un paio di giocatori che possano portare esperienza e qualità e con Perna credo sia arrivato un segnale forte: la società vuole vincere il campionato. Quanti ne hai vinti finora? «Non ho mai giocato in squadre che puntavano alla promozione quindi diciamo che quest’anno potrebbe essere il primo».

(Fonte: Gazzettino, edizione di Treviso)