Mercato Udinese, tornano di moda Viviani e Valdifiori dopo l’appello di Iachini…
mercoledì 17 Agosto 2016 - Ore 10:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Non resterà tappato in una bottiglia galleggiante in mezzo al mare l’appello ferragostano lanciato la Beppe Iachini, deluso e preoccupato come i tifosi, dopo il ko di coppa Italia. Ebbene sì, il tecnico ascolano sarà aiutato dalla società, disposta a fare la sua parte fino in fondo (il mercato scade a fine mese) pur di mettere a servizio dell’allenatore una rosa ancora più competitiva di quella attuale. Lo ha detto e promesso ieri, senza mezzi termini, il ds Nereo Bonato: «Abbiamo fatto le nostre riflessioni e c’è la necessità di completare l’organico, così come c’è anche la necessità di sfoltire. Noi siamo vicini all’allenatore, respiriamo con lui le sensazioni e gli umori della squadra e per certi versi è un bene che i problemi si siano manifestati adesso. E noi dovremo sistemarli, tutti insieme». Resterebbe solo da mettersi comodi e aspettare, ma lo stesso Iachini, in primis, non ha tempo. Il countdown del campionato segna “meno quattro” dall’esordio in campionato e l’Udinese necessita ancora di giocatori esperti e pronti in ogni reparto. I nomi? Due in particolare hanno ripreso quota ieri, e sono entrambi in mediana, reparto in cui l’Udinese si sta rimuovendo sottotraccia per Federico Viviani. Il centrocampista centrale classe ’92 del Verona è in uscita, il Bologna ci sta provando, ma in riva all’Adige hanno detto di aspettare perchè il ragazzo sta valutando un’offerta. Ti aspetteresti il doriano Edgar Barreto, magari offerto dopo la stretta di mano con la Samp per Fernandes, ma se Bonato arriva a dire che «Non è il giocatore che stiamo cercando, per caratteristiche», bisogna guardare altrove e precisamente a Valdifiori. Ebbene sì, il tormentone di giugno è tornato d’attualità («Vedremo alla fine del mercato») per intercessione del ds bianconero, che però potrebbe anche depistare. Non così in difesa, dove la cessione di Rossettini (era un papabile) al Torino ha lasciati indifferenti i dirigenti bianconeri. In realtà i Pozzo stanno lavorando in gran segreto su un difensore, di piede destro, da mettere alle spalle di Heurtaux. Niente da fare quindi per il polacco diciasettenne Adam Chrzanowski del Lech Danzica. In attacco, Rodrigo Aguirre è a un passo dal Lugano, ma all’uscita dell’uruguagio ne seguirà un’altra, altrimenti non ci sarà posto per Kevin Lasagna, sempre appetito, e in vantaggio (di preferenze) sul portoghese Gonçalo Paciência, il ventituenne del Porto B.
(Fonte: Messaggero Veneto)
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