Mercato Udinese, Gino Pozzo blocca le cessioni di Badu e Widmer
venerdì 12 Agosto 2016 - Ore 10:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Toc, toc: ci vendete Emmanuel Badu? Oddio, il mercato non funziona proprio così, ma il tono della domanda che arrivava da oltre la Manica era questo, visto che almeno quattro club della dorata Premier League inglese, lo Stoke City, Sunderland, Crystal Palace e addirittura West Ham sono interessate al ghanese, ormai un vero veterano bianconero. Ma, vista l’intenzione di Beppe Iachini di virare – spesso e volentieri – verso il 3-4-2-1, il buon Badu è considerato un elemento tatticamente prezioso in casa Udinese, tanto che Gino Pozzo, lo stratega del mercato bianconero, nelle ultime ore ha inviato un messaggio piuttosto chiaro ai possibili acquirenti: non si vende. E con lui resterà in Friuli anche lo svizzero Silvan Widmer, anche se la trattativa con il Genoa per il prestito di Edenilson pare aver subito un rallentamento. Il brasiliano è in uscita, l’Udinese l’ha spiegato anche all’agente dell’esterno destro, Luciano Ramalho, l’uomo degli affari brasiliani di Pozzo. Nelle prossime ore, intanto, dovrebbe “uscire” anche Rodrigo Aguirre, l’attaccante uruguaiano classe ’94 reduce da uno spezzone in B col Perugia – senza incantare – che ha scelto di giocare la prossima stagione in Svizzera, al Lugano, club che è entrato nell’orbita Juventus, tra l’altro. Ha scartato le ipotesi Panathinaikos (con Stramaccioni) e Chievo, è convinto di poter crescere in Svizzera e l’Udinese lo smisterà lì in prestito, con la stessa formula che ha permesso a Gaspar Iñiguez di tornare in Argentina, al Tigre. Insomma, tutti affari dell’operazione scrematura che il ds Nereo Bonato ha annunciato a più riprese. Tra i nomi in questa lista non c’è naturalmente Cyril Thereau, anche se il francese ha una pretendente – o meglio – un prurito adolescenziale: l’Olympique Marsiglia, la squadra del bambino Thereau, quella dei suoi sogni. Adesso, a 33 anni, è tornato un desiderio e la situazione societaria del club, in difficoltà finanziarie – nonostante le cessioni eccellenti come quella di Michy Batshuayi al Chelsea – potrebbe favorire l’incontro, ma l’Udinese per tagliare corto ha già fatto il prezzo. 5 milioni, prendere o lasciare. L’impressione è che il Marsiglia lascerà. Non dovesse farlo, Pozzo si getterà immediatamente con quei solti su u attaccante di prospettiva e su quella lista non c’è solo Kevin Lasagna del Carpi. Il nome nuovo è quello di Gonçalo Paciencia, portoghese che ha giocato la scorsa stagione per l’Academica Coimbra, ma è del Porto con il quale l’Udinese ha parlato nelle scorse settimane di Bruno Fernandes, prima abbozzare un affare con la Samp, affare bloccato delle Olimpiadi che hanno “rapito” il centrocampista bianconero. Come Paciencia che ha Rio ha già segnato due gol tra Honduras e Argentina.
(Fonte: Messaggero Veneto)
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