Chievo, si parte: inizia la preparazione estiva, tra Sorrentino e gli under 21 sotto osservazione…
mercoledì 6 Luglio 2016 - Ore 11:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
La new entry è Stefano Sorrentino, cavallo di ritorno, lui che tra i pali si rimette la maglia più indossata in carriera, quella gialloblù, 165 partite tra 2008 e 2013. Tutto il resto, aspettando un campionato che inizia tra un mese e mezzo (mancano 45 giorni al weekend del 20-21 agosto) è un Chievo che si conosce, la base fondante della scorsa stagione meno Giampiero Pinzi (non convocato) e Simone Pepe (non rinnovato) e poi alcuni under 21 (ogni club ne può inserire in lista quanti ne vuole) da mettere alla prova del ritiro, cioè i Troiani, De Paoli, Bobb e Damian (Jallow è un classe ’94). Il 15esimo ciak del club della Diga in serie A comincia oggi, ore 12, al Centro medico sportivo Atlante, la struttura dove il Chievo sottopone i calciatori alle visite mediche e li riabilita dagli infortuni. Di calciatori, all’Atlante, se ne vedranno 30. La lista del Chievo 2016-17, per ora, dice che ci sarebbero due over 21 di troppo, stando al nuovo regolamento delle rose a 25. I portieri: Sorrentino, Seculin, Bressan, Confente. Difensori: Cacciatore, Frey, Dainelli, Gamberini, Sardo, Cesar, Spolli (cercato dagli argentini del Newell’s, notizia di ieri), Gobbi, Costa, Troiani. Centrocampisti: Rigoni, Radovanovic, Izco, Hetemaj, Castro, Birsa, Depaoli, Bobb, Damian. Punte: Meggiorini, Inglese, Floro Flores, Pellissier, Mpoku, Miranda e Jallow. Tutti in fila con scarpini in caldo per il primo allenamento stagionale, alle 17, al Bottagisio. Lì, Rolly Maran inizierà ufficialmente il suo terzo giro al timone clivense. La scia sono i 50 punti, con nono posto, all’ultimo round di serie A. Correva il 15 maggio scorso, Chievo-Bologna, 0 a 0, atto finale di una stagione sopra le righe. Sono passati, da allora a oggi, 51 giorni. In mezzo quelle settimane in cui la panchina pandorata è andata traballando, con Maran corteggiato dall’Atalanta, il Chievo a guardarsi intorno, poi le parti a ri-sintonizzarsi sulla stessa lunghezza d’onda e a remare insieme secondo il contratto firmato l’estate scorsa, accordo sino al 2018 con opzione di rinnovo biennale. Accordo con cui il presidente, Luca Campedelli, mirò a blindare l’uomo di Trento. Parliamo di quel Campedelli che vede vicini i 25 anni alla guida del Chievo: era il 1992 e alla scomparsa di papà Luigi il testimone di via Galvani passava a lui.
(Fonte: Corriere del Veneto, edizione di Verona)
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