Mercato Udinese, è vera asta per Zielinski: lo vogliono anche Napoli e Borussia Dortmund
lunedì 30 Maggio 2016 - Ore 10:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Don Diego de la Vega non c’entra, anche se c’è una doppia “Z” sulle trattative di mercato dell’Udinese. Al centro ci sono Duvan Zapata e Piotr Zielinski che alimentano gli intrecci bianconeri con il Napoli, club che da anni durante l’estate tesse la propria tela guardando al Friuli. Nelle scorse ore le due società hanno dato vita a un summit per valutare almeno un paio di situazioni. La prima è sotto gli occhi di tutti da qualche giorno: il Sassuolo vorrebbe inserire Zapata nell’affare che dovrebbe portare Sime Vrsaljko alla corte del presidente Aurelio De Laurentiis. Il Napoli ha la facoltà di troncare di netto il prestito biennale del colombiano a Udine, per contratto basterebbe pagare un milioncino per “premiare” l’Udinese: al giocatore non dispiacerebbe cambiare aria per giocare le coppe in Emilia, anche perché sta cominciando ad avere degli ammiratori anche all’estero, come confermano le attenzioni dell’Arsenal. Ma il ds partenopeo Cristiano Giuntoli non vuole fare uno sgarbo a Gino Pozzo che gradirebbe trattenere Zapata, anche se si è già cautelato inserendo Youssef El Arabi (e l’esterno francese Dimitri Foulquier) nel pacchetto da non lasciare ai cinesi nel momento della cessione del Granada. Non si tratta solo di quello che viene chiamato gentlemen agreement: il Napoli, infatti, si è tuffato su Piotr Zielinski, una volta saputo che il Liverpool non ha chiuso con il polacco per concnetrare i propri sforzi su un altro obiettivo, il 20enne siriano Mahmoud Dahoud del Borussia Mönchengladbach. Zielinski piace anche all’altro Borussia, quello di Dortmund, ma nel caso gli inglesi desistessero è probabile una sua conferma in serie A e non certo a Udine, dove ha già fatto capire di non voler rientrare, dando mandato al proprio nuovo procuratore Bartlomiej Bolek, di trovargli una collocazione in un club che gioca nelle coppe. Naturalmente Pozzo accetterebbe a patto di incassare almeno 15 milioni (tra fisso e bonus), cifra che il Napoli preferirebbe sborsare inserendo una contropartita tecnica nel possibile affare Zielinski. Tralasciando Zapata e catalogando Manolo Gabbiadini tra i sogni (quasi) impossibili, a questo punto a Gino Pozzo potrebbe interessare qualche centrocampista in esubero a Napoli. Il 25enne Omar El Kaddouri, per esempio, è giocatore di spessore: da quelle parti non ha mai sfondato, ma nelle stagioni al Torino ha dimostrato di essere giocatore di qualità (e pure duttile), tanto che adesso Fiorentina, Sassuolo e lo stesso Toro stanno pressendo il Napoli per averlo. Una controindicazione?Mino Raiola è il suo agente, uno abile nell’alzare l’asticella dell’ingaggio. Ecco allora che, cambiando target, l’Udinese tornerebbe su un vecchio pallino (quando era a Crotone), quel Jacopo Dezi che, dopo la mezza stagione a Bari, a 24 anni, ha attratto già le attenzioni dell’Atalanta. D’altra parte il centrocampo bianconero è un cantiere, Bruno Fernandes ha fatto capire di voler cambiare aria (piace a Torino, Samp e Fiorentina, ma anche al Porto), Zdavko Kuzmanovic deve essere riscattato dal Basilea, Emanuel Badu continua ad essere seguito dalla Premier (dal Bournemouth in particolare). Insomma, è la mediana il reparto da ripensare.
(Fonte: Messaggero Veneto)
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