Piacenza-Venezia, ultima chiamata per i lagunari. Favarin: “Volevamo provarci fino in fondo…”
domenica 22 Maggio 2016 - Ore 11:30 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Venezia con le spalle al muro, obbligato a vincere oggi pomeriggio a Piacenza se vuole ancora sperare di agguantare un «pass» per le finali scudetto di serie D. Le chance sono minime, ma gli arancioneroverdi non vogliono lasciare nulla di intentato. «Dobbiamo fare una prestazione degna di una squadra che ha vinto il campionato», sono le parole di mister Giancarlo Favarin, il quale certo non immaginava di «steccare» in questo modo la prima con il Bellinzago. «Non ci aspettavamo un simile risultato, ma è stata solo colpa nostra. Abbiamo passato la settimana a leccarci le ferite. Dispiace aver quasi buttato la qualificazione, perché volevamo provarci fino in fondo», riconosce il tecnico arancioneroverde che cerca di fare leva sulle motivazioni dei suoi. «Non è servito parlare più di tanto, è bastata qualche occhiata, i ragazzi hanno capito gli errori commessi. Non possiamo permetterci di andare in campo come domenica scorsa, l’atteggiamento dovrà essere diverso. Le qualità tecniche ci sono, ma serve anche la testa». Anche perché il Piacenza nel suo girone ha disputato una stagione da record, chiudendo con 96 punti e conquistando la promozione in Lega Pro con cinque giornate d’anticipo. «E’ una squadra ben strutturata, con il giusto mix di esperienza e gioventù. Ha giocatori abituati a vincere campionati. Sicuramente – osserva Favarin – il Piacenza è più forte del Bellinzago». Servirà dunque una super prestazione degli arancioneroverdi per provare a vincere (meglio se con un discreto numero di gol) e aspettare poi, domenica prossima, il risultato della sfida tra Bellinzago e Piacenza. Tutti disponibili per oggi gli uomini di mister Favarin, fatta eccezione per Acquadro squalificato dopo l’espulsione di domenica scorsa. Non ci sarà neppure Soligo, ancora con una mano ingessata. In difesa dovrebbero rientrare Ferrante e Modolo, mentre in mediana sarà Callegaro ad affiancare Calzi. Davanti confermato Volpicelli: «Sta facendo molto bene, ci garantisce fantasia», conferma Favarin. Come punta avanzata si potrebbe rivedere Carbonaro al posto di Lattanzio. Il Piacenza ha il solo Ruffini squalificato. In ballottaggio, per l’attacco biancorosso, Marzeglia e Minincleri. Obiettivo dichiarato degli avversari, far valere il fattore campo: «Se vogliamo arrivare primi dobbiamo vincere entrambe le partite», è il pensiero del tecnico biancorosso Arnaldo Franzini, che spiega: «In caso di arrivo a pari punti col Bellinzago, loro sono avvantaggiati dalla classifica della Coppa Disciplina». Ma prima di fare tutti questi calcoli, il Piacenza dovrà fare i conti con il Venezia che proverà a rovinargli i piani.
(Fonte: Corriere del Veneto, edizione di Venezia)
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