Venezia, caccia a scudetto e centesimo gol. Serafini: “Traguardo prestigioso da tagliare”
giovedì 12 Maggio 2016 - Ore 13:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
La Carica del 100, ne manca uno solo, e poi il Venezia taglierà un traguardo storico: cento reti in partite ufficiali. Gli arancioneroverdi sono infatti arrivati a quota 99 con le due reti di Trieste (89 in campionato, 10 in Coppa Italia) e domenica Matteo Serafini, bomber con 20 gol (19+1), e compagni proveranno a infilzare anche lo Sporting Bellinzago. Impressionante il numero di giocatori andati a segno: 17 in campionato (Serafini 19, Carbonaro 12, Innocenti 9, Maccan 7, Fabiano e Lattanzio 6, Modolo, Acquadro e Gualdi 4, Ferrante, Soligo, Calzi e Volpicelli 3, Luciani 2, Marcolini, Malagò e Chicchiarelli 1) con l’aggiunta di un autogol a Noale, e 8 in Coppa Italia (Callegaro e Malagò 2, Carbonaro, Gualdi, Innocenti, Serafini, Barreto e Cangemi 1). Ai 17 marcatori del campionato si devono aggiungere Barreto, Cangemi e Callegaro in Coppa Italia portando il totale a 20 giocatori andati a segno in partite ufficiali. «C’è anche questo traguardo prestigioso da tagliare», ha spiegato Matteo Serafini, che con 19 reti ha eguagliato il suo record di gol in campionato stabilito in C/2 con la Pro Patria, «sapevamo di avere un grande potenziale offensivo e abbiamo rispettato il copione, ma quel che conta adesso è qualificarci per le semifinale della poule scudetto. Sarebbe un piacere e un onore regalare ai nostri tifosi anche il titolo italiano dilettanti dopo la promozione in Lega Pro». Venezia che non ha mollato nemmeno dopo il salto di categoria a Rasai. «Avevamo il dovere di onorare fino alla fine il campionato con l’obiettivo di arrivare a 90 punti. Ci siamo riusciti, adesso resettiamo tutto e ripartiamo, non abbiamo mai sottovalutato nessuno, tanto più lo faremo con Bellinzago che arriverà mentalmente libero con il proposito di fare il colpaccio al Penzo. Ho visto che ha un paio di attaccanti che hanno segnato molto, dovremo stare molto attenti». Una poule scudetto con tante squadre di gran blasone. «Beh, Venezia, Parma e Piacenza in tempi recenti sono stati anche in serie A, ma tutte le squadre che hanno conquistato la promozione sono forti». Le news. Ieri il presidente Joe Tacopina è ritornato a New York, oggi il Venezia farà il suo “ingresso” ufficiale in Lega Pro in quanto è in programma a Firenze l’incontro dei dirigenti della terza serie professionistica con i dirigenti delle 9 squadre promosse: il Venezia sarà rappresentato dal segretario Davide Bertolin. Ieri doppia seduta, fermo l’infortunato Busatto, a parte Taddia per un risentimento muscolare, febbre per Marco Modolo. Il Venezia per la prossima stagione in Lega Pro sta seguendo il difensore Paolo Pellicanò.
(Fonte: La Nuova Venezia)
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