Pordenone, non solo la grana-allenatore: serve anche una punta da doppia cifra…
venerdì 18 Maggio 2018 - Ore 10:40 - Autore: Staff Trivenetogoal
Se l’allenatore dovrà essere scelto entro la fine di maggio, come da dettato presidenziale dopo il congedo da Fabio Rossitto, è vero anche che al Pordenone c’è la necessità di risolvere un altro problema: serve una punta da doppia cifra, o perlomeno una coppia avanzata in grado di garantire ciò che è mancato quest’anno, quindi una continuità realizzativa dove più conta, ossia nel reparto avanzato. Federico Gerardi, l’attaccante principe dello scorso mercato estivo, vuole il rilancio. Non è escluso che continui la sua avventura in riva al Noncello, forte anche di un contratto che non scadrà tra pochi giorni. La sua posizione sarà valutata attentamente dallo staff dirigenziale neroverde. Ma, indipendentemente dalla sua ripresa, la società si sta guardando intorno per individuare una punta da diversi gol. Al momento è difficile fare dei nomi, perché il mercato partirà davvero soltanto quando si saranno esaurite anche le ultime partite dei playoff. L’importante però è avere chiaramente in testa quali sono le priorità. Il campionato del Pordenone si è chiuso con un acuto di Simone Magnaghi a Salò, certamente non l’attaccante più prolifico della storia neroverde. Ci si attendeva di più da Federico Gerardi (ha chiuso con 7 centri stagionali) e in fase di finalizzazione anche da Emanuele Berrettoni (a lungo infortunato), per non parlare di Manuel Nocciolini, autore di una sola rete da gennaio a maggio. Negli anni scorsi era stata ascoltata una musica diversa.
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(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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