Vicenza, Zocchi: “La squadra era abbandonata a se stessa, sono tornato per quello: inferiori solo al Padova”
lunedì 11 Dicembre 2017 - Ore 22:17 - Autore: Giulio Pavan
Queste le dichiarazioni di Moreno Zocchi nel corso di Rigorosamente Calcio in onda su TVA Vicenza: “Ho avuto la fortuna di vedere quattro volte il Padova e ha sempre vinto meritatamente ma mai giocando vene bene. Colombo è un ottimo allenatore ma se non esprime il calcio che ha in testa va in difficoltà. A me viene da ridere quando si dice che lo influenzavo, ero a 16 metri da lui e lo non avrei potuto fare. In settimana c’erano continui scambi di opinione ma nulla di più.
Sono tornato in panchina o perché la squadra era abbandonata a se stessa, io ero stato messo da parte ai primi di novembre e ho deciso di tornare. Fino al 15 ottobre a gestire la squadra ero solo io e vedevo la signora Franchetto per un saluto alla squadra il sabato mattina, da quando sono successe altre cose non siamo riusciti a tenere la squadra al di fuori di certe questioni. Zanini sta dimostrando quotidianamente di fare questo lavoro e mi sta piacendo molto ed è convinto come me che questa squadra sia inferiore solo al Padova. Lui è stata una scelta di Boreas, nel momento in cui Lerda è entrato per due volte in 15 giorni in via Schio, secondo Boreas non aveva più la convinzione e le motivazioni giuste. Sono convinto che se fosse arrivato con la testa giusta avrebbe fatto bene ma nell’ultimo incontro non l’ha dimostrato. Quando sono arrivato io tre quarti della rosa dello scorso anno era già andata via. Giacomelli aveva visto la possibilità di andare ad Avellino ma è durata poco perché poi è sfumata. Io non mi sono mai sentito influenzato da Capuzzo. Quello che è successo è stato uno sconvolgimento totale, é successo qualcosa di devastante, colpa mia e nostra perché non siamo riusciti a tenere fuori dalla squadra i problemi societari”
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