Mercato Udinese, la concorrenza per Faragò si fa tosta. Mentre Lazzari…
giovedì 5 Gennaio 2017 - Ore 16:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Non c’è soltanto il Crotone su Paolo Faragò. Anche il Torino ha messo nel mirino la mezzala destra del Novara, un centrocampista che non disdegna anche di agire sulla destra, là dove l’Udinese non è proprio copertissima in termini di affidabilità, viste le difficoltà di Rodrigo De Paul a digerire il ruolo e la scarsa attitudine alla fatica (sulla fascia) del brasiliano Ryder Matos. Per questo il club bianconero sta cercando di chiudere la trattativa dopo essere stato preso con le mani nella marmellata.
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Così ora il direttore sportivo Nereo Bonato, ricevuto il mandato da Gino Pozzo, sta ascoltando le richieste del Novara che ha sparato alto per un giocatore che è giovane (ma non giovanissimo, è un classe ’93), e che non ha mai calcato i campi della massima serie. Insomma, è il classico prospetto di B per i quali 4 milioni sono troppi anche in tempi “cinesi”. È facile immaginare, dunque, che l’Udinese cercherà di infilare nel pacchetto qualche pedina di qualità che possa tornare utile ai piemontesi, magari soltanto in prestito. E visto che Andrija Balic non ha trovato finora spazio e che un ulteriore innesto a centrocampo restringerebbe gli spiragli anche per l’ultima parte della stazione, ecco che il nome del croato potrebbe essere spendibile per un prestito in B. Ipotesi. Voci. Come quelle su Manuel Lazzari, pallino del ds Bonato («È innamorato del laterale destro», ha sottolineato la Nuova Ferrara, il quotidiano locale) che la Spal non vuole mollare fino al termine del campionato. E che è stato corteggiato anche dal Monaco e dal Sassuolo che a giugno potrebbe perdere Pol Lirola, di ritorno alla Juve. A giugno quando l’Udinese potrebbe salutare Silvan Widmer…
(Fonte: Messaggero Veneto. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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