L’incontro, che rappresenterà la finale della prima edizione della Veneto Cup, si terrà giovedì 9 Ottobre alle ore 20.30 presso lo Stadio Ballarin.

La partita sarà soprattutto un grande evento di beneficenza e solidarietà: l’intero incasso sarà infatti devoluto all’Associazione Bottega dei Talenti, a sostegno delle sue importanti attività.

Un appuntamento che unisce sport, spettacolo e impegno sociale, trasformando il campo da gioco in un luogo di incontro e partecipazione per l’intera comunità.

Il Presidente Ivano Boscolo Bielo ha dichiarato: “Abbiamo accolto con grande piacere, e con l’aiuto di tutti i nostri sponsor, la richiesta della Nazionale Italiana Sindaci di organizzare questa partita, il cui scopo principale è la beneficenza e la solidarietà. L’Union Clodiense, all’interno del progetto triennale che non è solo sportivo ma anche sociale, vuole dare continuità a un percorso che unisce il campo da gioco ai valori di inclusione e sostegno al territorio. In questo senso, siamo orgogliosi anche di ricordare il nostro impegno con la squadra degli Special Olympics, testimonianza concreta di come lo sport possa e debba essere uno strumento di integrazione e partecipazione per tutti.”

La conferenza stampa di presentazione dell’evento si svolgerà venerdì 12 Settembre alle ore 12.00 presso lo Stadio Ballarin.

L’Union Clodiense invita tutta la cittadinanza a partecipare a questo appuntamento straordinario: la vostra presenza sugli spalti farà davvero la differenza, perché ogni piccolo gesto si trasforma in grande solidarietà.

Unitevi a noi per vivere insieme una serata di sport, emozioni e impegno sociale!

Alla vigilia del debutto in campionato, dopo l’esordio stagionale in Coppa Italia terminato con una sconfitta, Mister Tedino invita il gruppo a ripartire con rinnovata determinazione. Domani la squadra sarà attesa da un test subito complicato: una trasferta su un campo tradizionalmente ostico, dove serviranno compattezza e concentrazione per iniziare il cammino in campionato con il passo giusto. 

Mister come arriva la squadra a questa prima partita di campionato sia fisicamente che mentalmente, a fronte della sconfitta rimediata in Coppa Italia?

In campo la partita è finita 0-0: abbiamo perso ai calci di rigore e abbiamo giocato un po’ sotto ritmo pur avendo avuto alcune occasioni da rete importanti. La squadra arriva a questa gara con molta voglia ed energia, e siamo davvero molto curiosi di vederla all’opera, dato che la rosa è stata completamente rivoluzionata in estate.

Che tipo di avversario ti aspetti domani e in cosa la squadra dovrà fare meglio rispetto all’esordio stagionale?

È una società con un passato e un presente importanti. Mi aspetto, come sempre, una squadra molto combattiva con delle buonissime qualità. Dovremo essere molto bravi e molto più attenti nella fase di non possesso, e dovremo riuscire a capitalizzare le occasioni da rete che ci capiteranno.

Dal gruppo Tifosi Union C.S. è arrivata questa domanda: sei d’accordo sul fatto che in un campo come quello di Campodarsego, viste anche le dimensioni, la chiave della partita potrebbe essere data dalle palle inattive e le seconde palle, più che da un gioco manovrato?

Sono perfettamente d’accordo con la lettura dei nostri tifosi che mi sembrano molto coerenti e intelligenti nell’analisi della partita. È un campo molto piccolo e ristretto per cui ci sarà bisogno di molte seconde palle, dovremo essere aggressivi e, mi scuso per il gioco di parole, dovremo essere molto attivi sulle palle inattive.

Quanto conta partire bene in campionato per il morale e la fiducia del gruppo?

È sempre meglio vincere che perdere, non c’è dubbio. Cercheremo di bagnare l’esordio con una vittoria, anche se, ripeto, ci sono 34 match che per noi sono 34 finali da vincere.

Puoi aggiornarci sulla situazione degli infortunati e degli indisponibili?

Abbiamo un infortunio un po’ complicato che ci terrà fuori dai giochi Rossi per qualche settimana a causa di un piccolo stiramento al flessore. Comunque, in 45 giorni di preparazione, avere un solo infortunato è da considerarsi un record.

Tutti gli altri invece sono convocabili?

Codromaz è squalificato mentre Montin sta continuando il suo percorso di recupero dall’infortunio di vecchia data. Inoltre, in questi giorni Migliazza si è trasferito al Sora mentre Tiozzo Pagio ha chiesto di poter trovare più continuità di gioco, per cui penso che per lui si prospetti un approdo presso un’altra società.

Vuoi lasciare un messaggio ai tifosi che ci seguiranno in questa stagione?

È una frase fatta ma è la verità: daremo il massimo per la città di Chioggia, per la nostra società, per la nostra proprietà e per i nostri grandi tifosi.

Rinnovarsi e cambiare non significa cancellare la storia e la tradizione ma reinterpretarla con nuovi strumenti. Seguendo questo principio, la Società aveva scelto di presentare un nuovo logo, pensato per trasmettere un senso di modernità e di proiezione verso il futuro.

Si ringraziano pertanto tutti coloro che comprendono come innovazione e tradizione possano convivere e procedere insieme, riconoscendo che un nuovo segno grafico non intacca né la storia né il senso di appartenenza.

L’obiettivo resta quello di crescere e innovare senza rinunciare al legame con la tradizione e l’Union Clodiense conferma il proprio impegno a proseguire nel percorso di sviluppo sportivo, consolidando i risultati ottenuti e rafforzando il progetto intrapreso, con la volontà di garantire alla città una squadra competitiva e, a tutti i tesserati e alle loro famiglie, una società solida in cui praticare sport in modo sano e sereno.

Florulli arriva dal Settore Giovanile del Palermo dove è cresciuto. Ha all’attivo 22 presenze nell’ultima stagione con la formazione Under17.

Sarà possibile acquistare gli abbonamenti online sul sito www.ciaotickets.com, nelle rivendite autorizzate oppure presso la sede dell’Union Clodiense previo appuntamento, contattando il numero 041.5229532.

I PREZZI:
Tribuna Centrale Ovest: Intero 280 Euro, Ridotto 200 Euro
Tribuna Distinti Est: Intero 180 Euro, Ridotto 120 Euro
Curva Sud: Intero 80 Euro, Ridotto 50 Euro
*Ridotto: dagli 11 ai 17 anni compiuti e Over 65

Questi invece i prezzi dei singoli biglietti per tutto il Campionato 25/26.

PREZZO PREVENDITA
Tribuna Centrale Coperta Ovest, Euro 20,00 compresi diritti di prevendita Intero, Euro 16,00 compresi diritti di prevendita Ridotto, Euro 1,00 Biglietto Bambino.
Tribuna Distinti Est, Euro 15,00 compresi diritti di prevendita Intero, Euro 12,00 compresi diritti di prevendita Ridotto, Euro 1,00 Biglietto Bambino.
Curva Sud Locali, Euro 7,00 compresi diritti di prevendita Intero, Euro 5,00 compresi diritti di prevendita Ridotto, Euro 1,00 Biglietto Bambino.

PREZZO GIORNO GARA
Tribuna Centrale Coperta Ovest, Euro 22,00 compresi diritti di prevendita Intero, Euro 18,00 compresi diritti di prevendita Ridotto, Euro 1,00 Biglietto Bambino.
Tribuna Distinti Est, Euro 17,00 compresi diritti di prevendita Intero, Euro 14,00 compresi diritti di prevendita Ridotto, Euro 1,00 Biglietto Bambino.
Curva Sud Locali, Euro 9,00 compresi diritti di prevendita Intero, Euro 7,00 compresi diritti di prevendita Ridotto, Euro 1,00 Biglietto Bambino.

*Ridotto da 11 a 17 anni compiuti e Over 65.
*Biglietto bambino da 0 a 10 anni compiuti Euro 1,00.

Un tramonto speciale, la brezza dell’Adriatico e la diga di Sottomarina come palcoscenico naturale: è qui che oggi l’Union Clodiense ha alzato il sipario sulla stagione 2025/2026. Una cornice suggestiva per un evento che ha richiamato tifosi, autorità e curiosi, tutti uniti dalla stessa speranza: vedere la squadra tornare tra i professionisti.

«Abbiamo costruito una squadra partendo da zero», esordisce il presidente Ivano Bielo, davanti alla platea che applaude convinta. Il progetto è ambizioso e le cifre parlano chiaro: ben 24 nuovi giocatori in rosa, oltre a tre giovani che completano l’organico. «Si va in campo con un solo obiettivo – sottolinea il presidente – tornare in Serie C. Non ci nascondiamo: abbiamo anche depositato la fideiussione per un eventuale ripescaggio». Poi la chiosa sullo spirito del gruppo: «Rispecchia le mie caratteristiche: umiltà, sacrificio e lavoro. Sono questi i valori che ci guideranno».

Sul palco arriva il tecnico Bruno Tedino, chiamato a trasformare i progetti in risultati. Il suo entusiasmo è palpabile: «Sono molto motivato ed orgoglioso di essere qui. Ho una grandissima energia da trasmettere ai ragazzi. Per me è una questione di dignità rappresentare questa città». Il mister ringrazia Bielo per la fiducia e chiude con un messaggio chiaro: «Ora però la parola passa al campo, che darà i verdetti».

C’è spazio anche per i volti nuovi, come Adriano Puccio, il più giovane della squadra, cresciuto nelle giovanili del Palermo: «Sono venuto qui con orgoglio per riportare il Chioggia dove merita». Tra gli applausi, si coglie la determinazione di chi ha fame di calcio vero.

Al fianco della società anche il sindaco Mauro Armelao, che ha ringraziato il presidente per gli sforzi e ha rilanciato un impegno importante: «L’obiettivo è dotare la città al più presto di un campo sintetico a 11».

La serata si chiude tra sorrisi, brindisi e foto di rito, con la diga che riflette le luci e la passione di una comunità intera. L’Union Clodiense parte con idee chiare, risorse importanti e un unico traguardo: tornare tra i professionisti e regalare a Chioggia la categoria che sente sua.

Luca Minozzi, portiere classe 2005, proviene dal Campodarsego, società in cui è cresciuto e dove ha giocato da titolare in Prima Squadra nelle ultime due stagioni sportive. Ha all’attivo 70 presenze in Serie D.

Federico Moretti, attaccante classe 1994, arriva dal campionato vinto con la Sambenedettese e vanta trascorsi con le maglie di Ancona, Riccione, Notaresco, Matelica e Brindisi. Ha all’attivo 140 presenze in Serie C, circa 230 in D e 66 reti segnate in carriera.

Nicolò Montin, difensore classe 1994, arriva dopo quattro stagioni con l’Adriese. Ha all’attivo oltre 380 presenze in Serie D maturate in squadre, tra le altre, come Campodarsego, Sandonà, Este, Thermal Abano e Union Quinto.

Alessandro Zorzi, difensore centrale mancino classe 2006, arriva in prestito dal Vicenza, società in cui è cresciuto e ha giocato fino alla formazione Primavera. Per lui 50 presenze con gli Under19 nelle ultime due stagioni.

Ibrahima Ba, centrocampista classe 1998, proviene dal Chions, squadra con cui ha disputato 69 gare nelle ultime due stagioni sportive. Ha giocato nelle giovanili dell’Alessandria e, successivamente, con Arezzo, Vibonese, Granata, Lecco, Acireale, Taranto, Troina e Prato. Con all’attivo circa 200 presenze nei dilettanti della quarta serie, ha vinto due campionati di Serie D con Vibonese e Lecco.

Roberto Codromaz, difensore centrale classe 1995, arriva dall’Ancona dove è stato schierato titolare in tutte le 34 partite di campionato e le due di Coppa Italia. Rimanendo in campo fino al triplice fischio finale in ogni gara, nell’ultima stagione ha totalizzato presenze per un totale di 3240 minuti (recuperi esclusi). Cresciuto calcisticamente nell’Udinese, ha vestito le maglie di FeralpiSalò, Triestina, Rimini, Juve Stabia, Ravenna, Teramo e Piacenza con oltre 150 presenze tra i professionisti e poi quelle di Cjarlins Muzane e Roma City in Serie D.

Leonardo Raggio, difensore centrale classe 2001, proviene dalla Sanremese con cui ha disputato 37 gare nell’ultima stagione sportiva. Cresciuto nel settore giovanile del Genoa, ha giocato a Lecco, Trento, Levico Terme e Treviso. Più volte è stato convocato nella Nazionale Italiana Under 18.

Tommaso Farabegoli, difensore centrale classe 1999, nelle ultime due stagioni ha militato nelle file del Treviso. Cresciuto nelle giovanili del Cesena, dopo Sassuolo U20 e Sampdoria U19, ha vestito le maglie di Vis Pesaro, FeralpiSalò, Ancona, Sangiuliano City e Campodarsego.

Alessandro Migliazza, terzino sinistro classe 2007, arriva dall’Under19 del Grasshopper Club Zürich, società che milita nella prima serie del campionato svizzero.

Alessandro Provenzano, centrocampista classe 1991, arriva dalla Nocerina. Cresciuto nella Sampdoria, con oltre 250 presenze tra i professionisti, ha indossato le maglie di Siracusa, Cosenza, Martina Franca, Valle d’Aosta, Bra, Pisa, Tuttocuoio, Cuneo, Reggina, Lucchese, Imolese, Sicula Leonzio, Catania, Taranto e Pontedera. 

Nicolas Cocola, esterno d’attacco destro classe 2002, proviene dalla Folgore Caratese con cui nell’ultima stagione ha segnato 8 gol. Cresciuto nelle giovanili del Torino, ha giocato con il Casale e, per tre stagioni, con il Campodarsego.

Giacomo Rossi, esterno d’attacco mancino classe 2004, arriva dal Guidonia. Cresciuto calcisticamente nel Pescara, ha vestito le maglie di Reggiana U19, Chieti e Nocerina.

Lorenzo De Grazia, giocatore classe 1995, è un esterno/mezzala mancino. Nell’ultima stagione ha vestito la maglia dell’Olbia, formazione di Serie D con la quale ha realizzato 8 reti. Cresciuto nel settore giovanile dell’Ascoli, ha giocato con Teramo, Piacenza, Modena, Maceratese e Floriana, uno dei club più vincenti del campionato maltese. Ha all’attivo oltre 170 presenze tra i professionisti.

Bryan Bello, difensore classe 2006, è cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell’Alessandria. Arriva dal Matera, squadra che milita nel girone H della Serie D, con cui ha collezionato 32 presenze e segnato 2 gol. 

Diego Gueli, difensore classe 2006, è cresciuto nel vivaio dell’Alessandria e con la formazione piemontese ha esordito in Prima Squadra, ottenendo una presenza in Serie C e due in Coppa Italia. Nell’ultima stagione ha disputato 35 partite in Serie D nel girone F con il team de L’Aquila.