L’affare con l’Inter

L’operazione si è conclusa per circa 1,5 milioni di euro, cifra pattuita la scorsa estate. Un investimento relativamente contenuto, per un portiere che Transfermarkt valuta attualmente 6 milioni di euro. L’Inter, però, ha mantenuto un controllo relativo sul giocatore, inserendo una clausola del 50% sulla futura rivendita.

Questo significa che, qualora il Venezia dovesse cedere Stankovic già in estate o nelle prossime sessioni, i nerazzurri incasseranno la metà dell’importo della cessione. Da notare anche che, se i nerazzurri volessero riprendere il giovane portiere, quel 50% potrebbe tramutarsi in un sostanzioso sconto.

La scelta di riscattare Stankovic nasce dalle prestazioni convincenti mostrate durante tutta l’annata, soprattutto nella seconda parte di stagione. Dopo aver iniziato come secondo portiere dietro a Joronen, il classe 2002 si è guadagnato la titolarità a partire dalla sfida contro l’Atalanta del 20 ottobre, non perdendo più il posto. In 16 presenze complessive ha dimostrato personalità e affidabilità, caratteristiche fondamentali per un estremo difensore chiamato a giocare in una squadra in lotta per la salvezza.

Le sue parate decisive, fra le quali spiccano quelle contro il Napoli, dove ha neutralizzato anche un rigore di Lukaku, hanno convinto definitivamente la dirigenza veneziana. E d’altronde, anche l’ex tecnico Di Francesco ha più volte elogiato il giocatore durante l’ultima annata.

Filip Stankovic: le prospettive sul calciomercato

Nonostante il riscatto appena ufficializzato, il futuro di Stankovic al Venezia non è scontato. La crescita di cui parliamo, infatti, ha attirato l’attenzione di diversi club, specialmente considerando che il Venezia militerà in Serie B nella prossima stagione.

Per i tifosi veneziani, l’evolversi di questa situazione rappresenta un’incognita affascinante quanto quella di prevedere i risultati delle proprie squadre del cuore, un po’ come accade con i migliori casino online dove l’emozione del pronostico si mescola al divertimento dell’incertezza del risultato.

Il 50% dell’Inter e le strategie future

La clausola del 50% sulla futura rivendita rappresenta evidentemente un elemento chiave negli scenari di mercato futuri. Se dovesse arrivare un’offerta significativa, il Venezia dovrebbe valutare attentamente se trattenere il giocatore per la Serie B o monetizzare l’investimento. Con una valutazione attuale di 6 milioni, una eventuale cessione frutterebbe 3 milioni ai lagunari e altrettanti all’Inter. Tuttavia, la dirigenza veneziana potrebbe anche decidere di puntare su Stankovic come pilastro per il ritorno immediato in Serie A, considerando che un portiere affidabile è fondamentale in categoria cadetta. In questo caso, ovviamente, sarebbe fondamentale la volontà del serbo.

Di sicuro, l’ingaggio di Stankovic rappresenta un punto a favore degli uomini di mercato del Venezia e il suo riscatto odierno è solo una conseguenza dell’investimento mirato. Con una situazione da win-win: o i lagunari si tengono un gran portiere, o monetizzano l’investimento portando a casa una cifra importante per il mercato di Serie B.

La società desidera ringraziare Di Francesco per la dedizione, la professionalità e l’impegno dimostrati durante tutta l’esperienza in arancioneroverde, durante la quale ha ottenuto la stima e l’affetto dell’intero ambiente lagunare.

Eusebio Di Francesco: “Venezia è stata per me non solo una tappa professionale, ma soprattutto un’esperienza intensa, autentica, che porterò sempre con me.
Desidero ringraziare di cuore la Proprietà, il Direttore Antonelli ed i dirigenti del Venezia FC per la fiducia e il supporto costante.
Un grazie sincero va anche a tutte le persone che ogni giorno, con dedizione e passione, contribuiscono al lavoro del club: dipendenti, collaboratori, staff. Il vostro impegno fa la differenza.
Ai tifosi, il mio abbraccio più caloroso. Il vostro entusiasmo, la vostra vicinanza e il vostro orgoglio sono stati una spinta continua. Sentirvi sempre nostro fianco è stato davvero speciale.
Oggi, con rispetto e gratitudine, ho scelto di intraprendere un nuovo percorso. Ma lascio Venezia con la consapevolezza di aver vissuto qualcosa di importante, e con tanti ricordi che porterò nel cuore.
Grazie a tutti.“

A mister Di Francesco e al suo staff vanno i migliori auguri per un futuro ricco di soddisfazioni personali e professionali.

Il Venezia affronterà il Mantova in casa nel match dei trentaduesimi di finale, in programma sabato 16 agosto alle ore 18:00.

Si continua domani con la proposta di Basket Mestre 1958 e Mestre Fenice C5 per la gestione del Palasport in via del Granoturco.

Giovedì invece appuntamento con Reyer Venezia per la proposta di gestione dell’Arena all’interno del Bosco dello Sport.

Con questo post Matteo Senno annuncia la proposta progettuale del Venezia per la gestione del nuovo stadio del Bosco dello sport

Ritorno a Venezia, nelle prossime ore la firma: “Ritrovo Filippo Antonelli Agomeri, il direttore generale con cui ho lavorato anche a Monza, vincendo insieme un campionato. Ci lega grande stima. Non è facile prendere squadre che retrocedono. C’è un aspetto mentale da ricostruire. La squadra è competitiva, spero che le cose vadano per il meglio. Giocheremo per vincere”.

Classe 2002 e di nazionalità serba, Stanković ha collezionato 16 presenze nella stagione 2024/25 con la maglia arancioneroverde, registrando un clean sheet. Il giocatore ha firmato un contratto che lo legherà al Venezia FC fino al 30 giugno 2029.