«Robert è un innesto che alza il livello della nostra rosa portando esperienza e qualità – dichiara il direttore sportivo Pierfrancesco Strano – Ha una carriera importante alle spalle, ma soprattutto porta equilibrio, intelligenza tattica e una leadership naturale. A Treviso troverà l’ambiente ideale per mettersi a disposizione di un gruppo ambizioso, dentro e fuori dal campo. Per i nostri giovani sarà anche un punto di riferimento sia tecnico che umano».

IL PROFILO

Nato a Graz (capoluogo della Stiria, Austria), l’ormai italiano di adozione Gucher è un mediano di piede destro duttile, intelligente tatticamente e dotato di personalità, visione di gioco e capacità di guidare il reparto con autorevolezza. Cresce calcisticamente nel TuS Paldau e nel LAZ Weiz, poi nel 2005 approda al Grazer AK. Tre anni più tardi arriva in Italia acquistato dal Frosinone con cui esordisce giovanissimo in Serie B. Passa quindi al Genoa, dove vince il Campionato Primavera, per poi tornare nuovamente in Ciociaria e andare in prestito in patria al Kapfenberger SV in Bundesliga austriaca. Successivamente, è tra i protagonisti della storica promozione del Frosinone in Serie A nel 2015 e, per questo, viene insignito della Cittadinanza Onoraria insieme al resto della squadra. Nel gennaio 2017 si trasferisce al Vicenza, poi sposa il progetto del Pisa, club con cui ottiene la promozione in Serie B e di cui diventa capitano e punto di riferimento assoluto in campo e fuori, oltre che lo straniero con più presenza in campionato nella storia pisana superando il danese Klaus Berggreen. Segue il passaggio al Pordenone e infine alla Lucchese – con cui nell’ultima stagione ha collezionato 21 presenze e 2 assist in campionato e 2 partite nei Playout – dove ha giocato con un altro nuovo innesto biancoceleste come l’attaccante Francesco Fedato.

Nel complessivo in carriera Gucher vanta: 24 partite in Serie A e 22 in Coppa Italia con 1 gol e 1 assist, 169 gare in Serie B con 10 reti e 25 assist, 178 partite in Serie C con 13 gol e 13 assist. Vanta inoltre 14 presenze nei Playoff di Serie C con 2 gol e 2 assist, 10 presenze e 2 reti in Coppa Serie C e2 apparizioni al Torneo di Viareggio, oltre a 21 presenze nella Bundesliga austriaca con 1 gol e 1 assist. Inoltre, a livello internazionale Gucher ha vestito tutte le maglie delle nazionali giovanili austriache, dall’Under-16 all’Under-20. In particolare, con l’Under-19 ha preso anche parte alle qualificazioni per l’Europeo di categoria in Ucraina nel 2009, mentre nel 2011 ha disputato 3 partite nel Mondiale Under-20 in Colombia. Infine, il 3 novembre 2015 è arrivata pure la convocazione in Nazionale maggiore per l’amichevole contro la Svizzera.

Con l’arrivo di Robert Gucher, alla sua prima esperienza in Serie D, il Treviso FBC accoglie quindi un giocatore di grande spessore e carisma, pronto a mettersi al servizio della squadra e a lasciare il segno anche in maglia biancoceleste.

Dopo gli allenamenti e i test atletici svolti allo Stadio Tenni in questa prima settimana di attività sul campo, la squadra si ritroverà dunque persette giorni intensi di lavoro nel cuore della Carnia dove l’altitudine e le temperature più fresche rispetto a quelle roventi di questi giorni nella Marca consentiranno di ottimizzare il carico fisico, tecnico e mentale. A guidare il gruppo saranno l’allenatore Edoardo Gorini, il suo vice Matteo Centurioni, l’allenatore dei portieriNicola Visentin e, soprattutto, il preparatore atletico Luigi Posenato. In loco sarà poi sempre presente anche una rappresentanza della dirigenza biancoceleste, a conferma della vicinanza del Club alla squadra in un momento così cruciale del precampionato.

«Siamo davvero soddisfatti di poter organizzare un ritiro in montagna, un contesto ideale per allenarsi con intensità, ma anche per creare un legame forte all’interno del gruppo – sottolinea il direttore sportivo Pierluigi Strano – È infatti in questi giorni che si gettano le basi fisiche e mentali per affrontare una stagione lunga e impegnativa. E siamo certi che Arta Terme ci permetterà di lavorare al meglio in un clima più favorevole e con tutte le attenzioni rivolte alla crescita del collettivo».

Sulla stessa linea anche Mister Gorini: «Il ritiro è un momento speciale. È qui che inizia davvero il cammino della squadra: si crea coesione, si condividono regole e si costruisce l’identità di gioco. Il gruppo sta comunque già rispondendo bene fin dai primi giorni, ma ad Arta Terme vogliamo alzare l’intensità per farci trovare pronti già dalle prime gare ufficiali».

Inoltre, tanto in ritiro quanto anche nelle settimane successive sono previsti diversiallenamenti congiunti utili per testare i carichi di lavoro e mettere in pratica le prime indicazioni tattiche. Ogni uscita sarà quindi un’occasione per affinare schemi e intese, ma anche per alimentare quella mentalità di gruppo che rappresenta il cuore pulsante del progetto biancoceleste.

GLI ALLENAMENTI CONGIUNTI:

• Mercoledì 30 luglio ore 18.30 contro l’ASD Bordano Calcio ad Arta Terme (UD);
• Domenica 3 agosto, ore 17.30 contro il Leo Oderzo allo Stadio Tenni (TV);
• Sabato 9 agosto, ore 18.00 contro il Brian Lignano a Precenicco (UD);
• Mercoledì 14 agosto, ore 17.00 contro il Montello a Volpago del Montello (TV);
• Domenica 17 agosto, ore 17.30 contro la Primavera del Venezia allo Stadio Tenni (TV), a porte chiuse;
• Martedì 20 agosto, ore 17.30 contro il San Donà allo Stadio Tenni, a porte chiuse;
• Domenica 24 agosto, ore 17.00 contro il Portomansuè allo Stadio Tenni (TV);
• Domenica 31 agosto esordio ufficiale in Coppa Italia.

I CONVOCATI

Artioli Filippo, Beltrame Paolo, Bontà Gabriele, Brevi Tommaso, Brigati Alberto, Cecchin Mattia, De Lazzari Filippo, De Stefani Marco, Fedato Francesco, Fragnelli Jacopo, Francescotti Nicolò, Gianola Federico, Giason Giacomo, Guerriero Matteo, Mangiaracina-Lopez Pablo, Martinelli Sean, Munaretto Andrea, Patalano Alessandro, Perin Daniel, Rizzotto Massimo, Salvi Matteo, Scotto Luigi, Serena Filippo, Vadjunec Rok, Zanotelli Gabriele.

Un gruppo affiatato che rappresenta il primo nucleo su cui lo staff tecnico inizierà a lavorare con continuità in attesa dell’inserimento graduale degli ultimi elementi che completeranno la rosa nel corso delle prossime settimane.

«Scotto è un giocatore che conosce alla perfezione la categoria, capace di fare la differenza sia per qualità che per mentalità – sottolinea il direttore sportivo del Treviso FBC, Pierfrancesco Strano – È stato capitano nella squadra della sua città, ha vinto e ha segnato. Per noi rappresenta un punto di riferimento importante e siamo convinti che a Treviso potrà scrivere un’altra pagina importante della sua lunga carriera».

IL PROFILO

A quasi 35 anni nel suo curriculum figurano 204 presenze in Serie D condite da ben 109 reti e 66 assist, oltre a 234 presenze tra Serie C e Lega Pro 2 con 37 reti e 12 assist all’attivo. Un “bomber” vero che ha lasciato il segno ovunque abbia giocato: dagli esordi nel settore giovanile e Primavera del Genoa ai passaggi con le maglie di Cosenza, Pergocrema, Santarcangelo, Savona, Alessandria, Torres (in due esperienze distinte), Rieti, Mantova e Sassari Calcio Latte Dolce. In bacheca due campionati di Serie D vinti – uno con il Rieti ed uno con la Torres – e più titoli da Capocannoniere del torneo.

Scotto arriva quindi a Treviso con la voglia di mettersi ancora una volta al servizio della squadra e con la speranza di emulare un altro “Gigi” entrato nella leggenda del club biancoceleste: il grande capitano Beghetto. D’altronde, il suo arrivo porta in dote carisma, esperienza e un istinto da “goleador di razza” che potrà solo che rivelarsi decisivo per la stagione che sta per cominciare.

Una sorta di “primo giorno di scuola” per tanti, tra volti nuovi e conferme, con la squadra che ha cominciato a prendere familiarità con il campo, lo staff tecnico e l’ambiente. L’organico è però ancora in fase di completamento in quanto alcuni giocatori, in accordo con la Società, si aggregheranno al gruppo nei prossimi giorni. Presenti a bordo campo tutto lo staff dirigenziale del club e il Direttore Sportivo Pierfrancesco Strano che ha voluto essere accanto alla squadra per questo primo appuntamento ufficiale in vista della nuova stagione in Serie D.

«È sempre emozionante ritrovarsi sul campo – dichiara mister Edoardo Gorini – Abbiamo davanti a noi un percorso impegnativo e stimolante, ma il primo passo è conoscersi, lavorare con serietà e costruire da subito un’identità di squadra. I ragazzi sono motivati e lo spirito è quello giusto».

Nel dettaglio, i primi giorni di preparazione saranno dedicati soprattutto ad attività di valutazione atletica e tecnica. Tutto ciò prima della partenza per il ritiro che porterà il Treviso ad allenarsi in altura in Friuli-Venezia Giulia. Una nuova stagione è quindi cominciata e al Tenni si torna a sudare per sognare.

«Massimo è un under con una formazione importante e tanta voglia di emergere – spiega il Direttore Sportivo del Treviso FBC, Pierfrancesco Strano – È cresciuto in un club professionistico come la Spal e ha mostrato qualità e affidabilità già in un campionato di livello come il Primavera. Siamo quindi felici che abbia scelto Treviso per compiere il salto tra i “grandi” e siamo certi che potrà darci una mano sin da subito».

IL PROFILO

Il 18enne Rizzotto, nativo di Montebelluna, è un esterno di spinta che abbina corsa, intensità e una buona struttura fisica. Dopo i primi passi mossi in provincia di Treviso con il Giorgione, la sua crescita è proseguita nel vivaio della Spal con cui ha svolto tutta la trafila del settore giovanile fino ad arrivare alla Primavera 2, collezionando in totale 15 presenze in campionato e 2 in Coppa Primavera. Terzino destro, si distingue per applicazione tattica, grinta e propensione alla fase offensiva. Un profilo che si integra perfettamente nel progetto tecnico biancoceleste che punta a valorizzare giovani di prospettiva in un contesto competitivo.

Con questo innesto prosegue dunque la costruzione di una rosa profonda e completa, in grado di unire esperienza e gioventù con l’obiettivo di essere competitiva fin dall’inizio.

«Paolo è un punto fermo, un giocatore che non ha bisogno di presentazioni – spiega il Direttore Sportivo del Treviso FBC, Pierfrancesco Strano – Conosce la categoria, sa essere decisivo e soprattutto è un esempio quotidiano per i più giovani. La sua conferma è una scelta di valore e continuità».

IL PROFILO

Nel dettaglio, l’attaccante piemontese nella passata stagione ha messo insieme 36 presenze complessive tra Campionato, Playoff e Coppa, segnando 10 gol e servendo 7 assist. Con il suo bagaglio di esperienza e fiuto del gol il 32enne rappresenterà dunque ancora una risorsa preziosa dentro e fuori dal campo.

«Matteo è un profilo che unisce struttura fisica, senso della posizione ed esperienza nei campionati professionistici – dichiara il Direttore Sportivo del Treviso FBC, Pierfrancesco Strano – La sua carriera parla chiaro: è abituato a lottare ad alti livelli e sa cosa significa indossare una maglia importante. Averlo con noi significa aggiungere personalità e spessore al nostro reparto difensivo».

IL PROFILO

Originario di Pontedera, il 26enne è un centrale mancino di 1,96 metri dotato di grande fisicità e presenza in area, qualità che lo rendono un baluardo difensivo solido e affidabile. Inoltre, Salvi vanta un curriculum di tutto rispetto: cresciuto nelle giovanili di Empoli (U17 e U19), Pisa (U17 e U19) e Spal (U19), ha poi vestito la maglia dell’Atalanta(U19 e Primavera) partecipando anche al prestigioso Torneo di Viareggio con 5 presenze. Con la società bergamasca ha poi mosso i primi passi tra i professionisti grazie ai prestiti in Serie C con Pontedera, Pistoiese e Grosseto totalizzando 63 presenze, 2 gol e 2 assist nella terza serie nazionale. Dal 2022 ha infine militato nell’Union Clodiense con cui ha collezionato 27 presenze e 1 gol in Serie D.

Matteo Salvi rappresenta quindi un altro tassello chiave nella costruzione del nuovo Treviso targato Edoardo Gorini, una squadra che punta su qualità, identità e motivazione per affrontare con ambizione la stagione 2025/26.

In questo modo la Società ha voluto ribadire che il Treviso non è soltanto una squadra di calcio, ma un patrimonio collettivo che vive nella voce di chi canta sugli spalti, in chi tramanda l’amore per i colori biancocelesti di generazione in generazione, in chi sceglie ogni anno di esserci, in ogni condizione. Una scelta di cuore che questa campagna vuole celebrare mettendo al centro le persone che più di tutte danno valore a questa maglia: i tifosi del Treviso.

Prezzi invariati e agevolazioni confermate

I prezzi degli abbonamenti restano invariati rispetto alla scorsa stagione (al netto del diritto di prevendita), a dimostrazione della volontà del Club di tenere aperte le porte dello Stadio Tenni a tutta la tifoseria. Confermate poi anche le agevolazioni per Donne, Under 18 e Over 70. Nel dettaglio, l’abbonamento è valido per 17 gare casalinghe di campionato. Restano quindi escluse dalla tessera le partite di Coppa Italia e gli eventuali Playoff.

TARIFFE INTERE

Tribuna Centrale: 200€

Tribuna Laterale: 120€

Curva: 100€

TARIFFE RIDOTTE (Under 18, Over 70, Donne)

Tribuna Centrale: 150€

Tribuna Laterale: 100€

Curva: 80€

ABBONAMENTO FAMILY – Tribuna Centrale

3 persone: 450€

4 persone: 480€

In questo caso l’abbonamento è riservato a nuclei familiari (minimo 3 persone), con vincolo di parentela fino al 3° grado, ed è disponibile solo presso la Segreteria dello Stadio Tenni (posti limitati, 50 disponibili).

Date da segnare in agenda

Prelazione per i vecchi abbonati: lunedì 21, martedì 22 e mercoledì 23 luglio (anche online su ciaotickets.com inserendo il numero dell’abbonamento), con possibilità di confermare il proprio posto a sedere

Vendita libera: da giovedì 24 luglio

Dove acquistare gli abbonamenti

Online sul sito CiaoTickets.com:

www.ciaotickets.com/it/abbonamenti/abbonamento-stagione-20252026-treviso-calcio

Segreteria Stadio Tenni: dal lunedì al venerdì, ore 10.30–12.30 e 16.00–19.00

Punti vendita autorizzati a Treviso:

 Fotostampa – Strada Feltrina, 39

 Tabaccheria Granziera – Via Montello, 58

Per ulteriori informazioni, dettagli e aggiornamenti è possibile consultare il sito ufficiale www.trevisocalcio.tv e i canali social del Club.

«Filippo è un centrocampista maturo, duttile e con un’ottima visione di gioco – dichiara il Direttore Sportivo del Treviso FBC, Pierfrancesco Strano – Lo inseguivamo da tempo e siamo felici che finalmente le strade si siano incrociate. Porta con sé non solo qualità tecniche, ma anche mentalità e conoscenza del campo. Insomma, è uno di quei giocatori in grado di alzare il livello in mezzo al campo».

IL PROFILO

Centrocampista centrale di piede destro, adattabile anche nel ruolo di trequartista, il 25enne “figlio d’arte” è un giocatore completo, capace di coniugare geometrie, inserimenti e intelligenza tattica. Pur essendo nato a Parma ha dentro un’anima veneziana grazie a suo padre Michele Serena, celebre ex difensore della Nazionale e di club come Venezia, Monza, Verona, Juventus, Sampdoria, Fiorentina, Atlético Madrid, Parma e Inter, tanto che nel suo personale palmarès vanta 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane. Suo fratello maggiore Riccardo, anche lui centrocampista, è invece attualmente in forza all’Adriese dopo aver condiviso il campo con Filippo alla Clodiense. Per quanto riguarda la sua carriera calcistica, Filippo ha mosso i primi passi nel Settore giovanile del Venezia per poi passare in Serie C tra Pontedera, Gubbioe Grosseto prima di approdare alla Clodiense in Serie D. Il suo curriculum è già di assoluto livello: 131 presenze in Serie C con 6 gol e 6 assist, 62 presenze in Serie D con 5 reti e 3 assist, oltre a 5 presenze nella Viareggio Cup e 17 partite con 6 gol e 1 assist nel campionato Primavera 2.

«Andrea è un giocatore che conosce bene la categoria, ha vissuto stagioni vincenti e sa cosa serve per arrivare fino in fondo ad un difficile campionato come quello di Serie D – commenta il Direttore Sportivo del Treviso FBC, Pierfrancesco Strano – È il tipo di calciatore che volevamo: concreto ed esperto, oltre che leader silenzioso. Non ha esitato a dire sì a Treviso perché ha percepito fin da subito la serietà e l’ambizione della nostra Società».

IL PROFILO

Il 33enne vicentino di Schio porta al Tenni esperienza, solidità e leadership in quanto reduce da tre stagioni da protagonista all’Union Clodiense con cui ha conquistato la promozione in Serie C. Nell’ultimo campionato tra i professionisti il Capitano dei chioggiotti ha collezionato 37 presenze e 3.300 minuti in campo confermandosi così come elemento cardine del pacchetto arretrato granata. Guardando al suo inizio di carriera, invece, Munaretto ha iniziato prima con lo Schio e poi con le Giovanili del Vicenza fino all’Under 19. È poi passato al Montecchio Maggiore, alla Piovese, al Caldiero, all’Este e all’Arzignano. Infine, le esperienze alla Luparense e al Desenzano prima dell’ultimo “sbarco” in quel di Chioggia.

Insomma, un innesto di assoluta affidabilità in piena linea con il nuovo corso biancoceleste. Un progetto tecnico ambizioso, guidato in panchina da mister Edoardo Gorini, con l’obiettivo dichiarato di competere ai vertici e riportare Treviso tra i professionisti. E la firma del difensore vicentino è proprio il tassello giusto di una ampia campagna acquisti che punta su giocatori pronti a mettersi in gioco per il valore della maglia.

Il primo rinforzo è il difensore Gabriele Bontà, classe 2007, proveniente a titolo definitivo dal Castrumfavara con cui ha esordito e giocato 12 partite in Serie D, segnando anche un gol pesantissimo negli ultimi Playout contro il Licata. Per lui ed il club una rete fondamentale che ha permesso alla formazione siciliana di conquistare la permanenza nella categoria ed evitare così la retrocessione in Eccellenza. Cresciuto nell’Athena Scuola Calcio, Bontà nell’ultima stagione si è messo in evidenza per maturità, fisicità e determinazione nonostante i soli 17 anni.

Insieme a lui arriva in città un altro classe 2007, ovvero il centrocampista centrale Daniel Perin, originario di Vittorio Veneto, che approda in biancoceleste a titolo definitivo dal settore giovanile del Südtirol. Perin, ex Vittorio Falmec SM Colle, ha alle spalle una stagione da protagonista tra Under 17 e Primavera 2 con 34 presenze complessive, tanto da confermarsi giocatore affidabile e ordinato, oltre che capace di dettare i tempi in mediana e di interpretare con intelligenza la fase di costruzione.

«L’arrivo di Bontà e Perin rappresenta un investimento reale sul futuro – dichiara il Direttore Sportivo del Treviso FBC, Pierfrancesco Strano – Non vogliamo infatti limitarci a rispettare l’obbligo regolamentare perché puntiamo ad investire su giovani che abbiano già dimostrato di poter stare in Prima Squadra. Per esempio, Gabriele ha già inciso in una sfida salvezza di Serie D a soli 17 anni, mentre Daniel è cresciuto in un settore giovanile di alto livello. A Treviso sono quindi sicuro che troveranno il contesto ideale per maturare ed affermarsi».

«Martinelli è un giocatore che cercavamo per dare peso e continuità alla nostra retroguardia – afferma il Direttore Sportivo del Treviso FBC, Pierfrancesco Strano – Ha gamba, grinta, esperienza ed una mentalità già pronta per l’obiettivo che ci siamo posti. Sono quindi sicuro che potrà fornire molte soluzioni al nostro reparto difensivo. Ha inoltre già dimostrato sul campo di essere affidabile sotto pressione e, proprio per questo, siamo convinti che saprà imporsi anche a Treviso diventando fin da subito una risorsa preziosa per mister Gorini».

IL PROFILO

Italo-scozzese, 25 anni, Martinelli è un difensore solido e affidabile grazie alla sua duttilità e capacità di lettura. Inoltre, nella scorsa stagione con il Montevarchi ha disputato 33 partite su 34, tanto da confermarsi un pilastro della linea arretrata. Per quanto riguarda la sua carriera ha mosso i primi passi nelle giovanili del Perugia, prima di maturare con le maglie di Trestina, Sansepolcro e United Riccione, costruendo un percorso solido e costante fino ad arrivare al Montevarchi. In generale vanta quindi un importante bagaglio di esperienza: 36 presenze e 2 assist in Serie C, 118 presenze, 6 gol e 3 assist in D, oltre ad una partecipazione al prestigioso Torneo di Viareggio.

Con Sean Martinelli il Treviso FBC aggiunge dunque un altro tassello fondamentale alla nuova difesa a disposizione del pacchetto arretrato di mister Gorini.

«Federico è un giocatore intelligente, duttile e con un’esperienza internazionale alle spalle che lo ha formato sia sotto il profilo tecnico che umano – afferma il Direttore Sportivo del Treviso FBC, Pierfrancesco Strano – Ha giocato in contesti diversi, ha vinto un Campionato, sa cosa significa lavorare per un obiettivo comune. In mezzo al campo può darci equilibrio e soluzioni anche nella costruzione del gioco».

IL PROFILO

Mediano di origine milanese, Gianola è un giocatore ordinato, intelligente tatticamente e dotato di una buona visione di gioco. Può ricoprire anche il ruolo di trequartista, garantendo duttilità e letture efficaci nelle due fasi. A 25 anni porta con sé un bagaglio di esperienze maturate sia in Italia che all’estero che ne fanno un profilo affidabile e maturo. Cresciuto nel vivaio della Pro Vercelli e nel Settore giovanile del Chievo (U19), ha ben presto vissuto una prima esperienza internazionale in Spagna con il Leganés U19 prima di rientrare in Italia con il Milano City. Ha poi proseguito la carriera in Svizzera militando con Chiasso II, Paradisoe Bellinzona per poi tornare nel professionismo italiano con la Torres in Serie C. Dopo l’annata in Sardegna ha vinto il campionato di Serie D con il Caldiero Termeprima di trasferirsi alla Varesina dove ha disputato l’ultima stagione, sempre in Serie D. Nel suo percorso vanta 29 presenze e 1 gol in Serie C, oltre a 49 presenze, 1 gol e 4 assist in Serie D.

Con Gianola il Treviso FBC continua a consolidare la propria mediana all’interno di una rosa pensata per un campionato ambizioso e di alta competitività.

«Alessandro è un profilo su cui abbiamo deciso di investire per il futuro – sottolinea il Direttore Sportivo del Treviso FBC, Pierfrancesco Strano – Ha qualità, visione, grande personalità e margini di crescita enormi. In una piazza ambiziosa e strutturata come Treviso potrà maturare con serenità e diventare un punto di riferimento nel medio periodo. Siamo felici che abbia scelto il nostro progetto».

IL PROFILO

Il 20enne Patalano, specialista dei tiri da “fuori area”, è una mezzala sinistra moderna, abile nella gestione del pallone, nel gioco tra le linee e nelle transizioni. Ha mosso i primi passi nel Barano, per poi crescere ulteriormente tra le fila dell’Ischia e della Triestina che ne ha riconosciuto le qualità portandolo sotto contratto in Friuli Venezia Giulia. Vanta 37 presenze in Serie D condite da 5 gol e 2 assist, numeri che certificano il suo impatto, nonostante la giovane età, in una categoria competitiva.

Il 24enne “jolly” Alberto Brigati, autore di un’annata da 36 presenze arricchite da 2 reti e 3 assist, è un esterno duttile di grande corsa e affidabilità che ha saputo interpretare con continuità entrambe le fasi di gioco diventando così uno degli elementi più utilizzati della rosa.

«La conferma di Brigati ci rende molto felici, anche perché si tratta di un ragazzo che ha sposato a pieno il progetto di questa Società – spiega il Direttore Sportivo del Treviso FBC, Pierfrancesco Strano – Ha dato molto a questa maglia e, proprio per questo, sarà una colonna importante del Club».