Serie B | Triveneto Goal

Calcio senza sosta: non esiste più estate e il Padova ne sa qualcosa

Staff Trivenetogoal — Thu, 12 Jun 2025 10:47:46 +0000

Sono ritmi forse adeguati ai nostri giorni e a una domanda sempre più in crescita, ma restano pur sempre frenetici per uno sport che non conosce più sosta. Si è appena conclusa la stagione in Serie B con la fine dei playoff e gli ultimi verdetti e subito si riparte. Molto presto avrà inizio il mondiale per club che rappresenta la vera novità di questa estate. Un torneo inedito con 32 club coinvolti in America che si concluderà in piena estate quando di solito le squadre si ritrovano per i ritiri estivi in vista della prossima stagione. Sarà un’estate silenziosa, quasi assente. Non ci sarà un attimo di sosta e questo lo sa bene anche il Padova che ha da poco conosciuto la data ufficiale – che era prevedibile – del suo nuovo inizio.

La Coppa Italia prima del nuovo campionato

La formazione che dal prossimo anno sarà interessata dai risultati delle partite di serie b dopo la promozione ottenuta qualche settimana fa esordirà nel primo turno preliminare di Coppa Italia previsto per il 10 agosto. Sono 48 le squadre qualificate. Ne faranno parte, oltre al Padova, anche Avellino ed Entella, ovvero le squadre vincitrici dei rispettivi gironi di Lega Pro, oltre al Rimini che ha appena vinto la Coppa Italia di categoria. Il Padova dovrà subito riprendere a correre. Già alle spalle la promozione a distanza di sei anni dall’ultima volta. Ora è tempo di pensare al futuro. Lo sta già facendo la società che nella giornata di giovedì ha completato il deposito di tutti i documenti necessari all’iscrizione del club al prossimo campionato di Serie B. Resiste, ora, l’incognita dello stadio. L’Euganeo, infatti, sarà interessato da lavori di ristrutturazione che potrebbero terminare solo ad agosto o addirittura a settembre. Per questo motivo, in vista della Coppa Italia e dell’inizio del prossimo campionato di Serie B, il Padova ha chiesto e ottenuto l’ok per il Garilli di Piacenza che dunque diventerebbe teatro delle prime sfide per la prossima stagione.

La novità del Mondiale per Club

Se i tifosi del Padova vivono adesso la coda della primavera e l’inizio dell’estate senza particolari coinvolgimenti emotivi, non possono fare lo stesso i tifosi delle squadre che saranno presto impegnate al Mondiale per Club. Il torneo si svolgerà negli Stati Uniti dal 14 giugno al 13 luglio 2025. Un mese ricco di impegni per un totale di 63 partite con 32 squadre coinvolte che si sfideranno in totale in dodici stadi. La finale sarà giocata al MetLife Stadium, New York New Jersey. Per le italiane ci saranno Inter e Juventus. Calcio senza sosta, dunque, in un periodo che di solito, senza Europei o Mondiali, era dedicato alle vacanze, alla famiglia, al relax. I calciatori potevano approfittarne per riposarsi nel mese di stop prima di ricominciare. Non sarà così per i giocatori che presto partiranno per l’America.

Corsa contro il tempo verso la stagione 2025/26

Nel momento in cui si partecipa a un torneo c’è voglia di vincerlo e dunque di arrivare fino in fondo. Per questo motivo Inter e Juve si augurano di concludere il proprio percorso americano solo a metà luglio. L’Inter con Chivu come nuovo allenatore, la Juve avendo confermato Tudor. Questo vorrebbe dire avere pochissimo tempo, però, per preparare la prossima stagione. Il campionato italiano comincerà con un po’ di ritardo. La prima giornata è prevista nel weekend del 23-24 agosto. Ma sarà comunque poco lo spazio per vacanze, ritiro e inizio del nuovo anno. Non c’è davvero un attimo di sosta. Anche per il Padova la Coppa Italia prima di Ferragosto rappresenta un’indicazione per l’inizio della nuova stagione con il ritiro che sarà legato a quella data e poi all’inizio del nuovo campionato. Il Padova ha esultato in primavera dopo lo 0-0 sul campo del Lumezzane con il ritorno tra i cadetti dopo sei anni che hanno in parte cancellato le ultime recenti delusioni. Si volterà pagina in tutti i sensi.

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Mercato Südtirol, niente da fare per Pyyhtia: torna al Bologna

Staff Trivenetogoal — Tue, 10 Jun 2025 08:40:49 +0000

“È iniziata la settimana delle trattative per il Südtirol che dovrà sbrogliare la matassa dei contratti in scadenza, dei prestiti e dei giocatori con la valigia pronta. Il fine settimana ha regalato una brutta notizia al ds Bravo che ha ricevuto dal Bologna l’intenzione di riportare alla base Niklas Pyyhtiä per valutarlo in ritiro insieme alla prima squadra. Il finlandese lascia il biancorosso e bisognerà trovare un uomo adatto a sostituirlo in mezzo al campo. [,,,]”: questo l’incipit dell’articolo sul Südtirol apparso oggi sulle colonne del “Corriere dell’Alto Adige”.

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Padova, Oughourlian compra per 27 milioni di euro lo stadio del Lens

Staff Trivenetogoal — Tue, 10 Jun 2025 08:00:59 +0000

“Ventisette milioni di euro. È la cifra che il finanziere franco armeno Joseph Oughourlian, azionista di maggioranza del Calcio Padova dal 2019 (con il 68,25% delle quote), ha di recente investito per acquistare, dal Comune di Lens, lo stadio Bollaert-Delelis, cioè lo storico impianto della cittadina francese. […] Non poca cosa per un club di un centro di 33mila abitanti, cioè circa sei volte in meno di quelli di Padova. La notizia, all’ombra delle cupole del Santo, si è diffusa a sorpresa nell’ultimo fine settimana, anche se la sua ufficializzazione risale al 21 maggio scorso, ovvero appena tre giorni dopo la festa in piazza dei Frutti per la promozione in Serie B dei biancoscudati, quando proprio Oughourlian aveva manifestato l’intenzione di riportare la squadra nella massima serie, pronunciando parole al miele verso il suo principale socio (il presidente Francesco Peghin, titolare del 25% delle quote) e l’amministratrice delegata Alessandra Bianchi, lanciando invece più di qualche stoccata nei confronti del sindaco Sergio Giordani sul tema dello stadio Euganeo. […] A fronte di tali cifre desta quantomeno un po’ di stupore il fatto che, ormai da più di un anno, la società biancoscudata non abbia ancora realizzato gli interventi di sicurezza sulla curva nord dell’Euganeo richiesti dal questore Marco Odorisio, ovvero il rifacimento della recinzione dell’area di pre-filtraggio e l’innalzamento della barriera che separa il settore ospiti dalla pista d’atletica che circonda il terreno di gioco (in fase di smantellamento), per un costo di non più di circa cinquecentomila euro, che secondo la dirigenza del club dovrebbero essere pagati dal Comune”: questi alcuni stralci dell’articolo apparso oggi sulle colonne del “Corriere del Veneto”.

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Serie B, ecco le 19 squadre già certe di partecipare al prossimo campionato: ne manca soltanto una…

Staff Trivenetogoal — Mon, 09 Jun 2025 13:15:37 +0000

Ecco le 19 squadre già certe della partecipazione alla Serie B 2025/2026, in ordine alfabetico, in attesa della vincente dello spareggio Salernitana-Sampdoria, che completerà il quadro delle partecipanti:

Squadre confermate (o retrocesse/promosse) in ordine alfabetico:

Avellino (promossa dalla Serie C)
Bari
Carrarese
Catanzaro
Cesena
Empoli (retrocesso dalla Serie A)
Frosinone (salvo, ma situazione ancora da confermare)
Juve Stabia
Mantova
Modena
Monza (retrocesso dalla Serie A)
Padova (promossa dalla Serie C)
Palermo
Pescara (promossa dalla Serie C)
Reggiana
Spezia
Südtirol
Venezia (retrocesso dalla Serie A)
Virtus Entella (promossa dalla Serie C)

In attesa di definizione:

Salernitana o Sampdoria (la vincente dello spareggio playout del 15 e 20 giugno prenderà il 20° posto)

La stagione si preannuncia ricca di sfide, con un mix di nobili decadute, ambiziose neopromosse e piazze calde del panorama cadetto.

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Mercato Venezia, “Gazzettino”: c’è un potenziale gruzzoletto di 25 milioni di euro…

Staff Trivenetogoal — Mon, 09 Jun 2025 08:00:33 +0000

“[…] Un club che cerca di diventare nel tempo sostenibile economicamente come il Venezia, può farlo unicamente grazie alla valorizzazione dei propri giocatori, dalla cui cessione, certo dolorosa ma anche inevitabile, può ricavare ingenti risorse per programmare con serenità il proprio futuro. Dunque è naturale pensare al sacrificio di uno o più giocatori messisi in luce nella scorsa Serie A, grazie al quale ottenere ricche plusvalenze e soprattutto finanziare il prossimo mercato. In questo senso il primo della lista è Hans Nicolussi Caviglia, di gran lunga il migliore per rendimento nella scorsa stagione. Il play aostano, riscattato dal Juventus per 3.5 milioni (da aggiungere all’1,5 di prestito oneroso) non è seguito solamente in Italia, dove il Bologna e il Milan (Allegri lo ha fatto esordire in A in maglia bianconera) lo hanno messo nel mirino, ma anche all’estero, visto che Villareal e Psv Eindhoven hanno fatto un sondaggio. Il Venezia ha già fissato il prezzo, non inferiore ai 10 milioni di euro. L’altro giocatore che ha maggiori possibilità di partire è Jay Idzes, molto apprezzato dal Bologna di Vincenzo Italiano, che l’ha individuato come successore di Lucumi, in procinto di essere ceduto al Napoli. Per il suo capitano il club lagunare chiede almeno 7- 8 milioni, potendo anche contare sul rientro di Svoboda dall’infortunio come centrale di difesa al posto del nazionale indonesiano. Il terzo maggior indiziato di lasciare la laguna è Gianluca Busio: la sua valutazione è comunque di almeno 6 milioni di euro. Attenzione poi a Daniel Fila: il suo valore è di 3 milioni, grazie ai due gol realizzati nelle 10 presenze in maglia arancioneroverde. A conti fatti, un tesoretto da reinvestire di circa 25 milioni, cifra che offre sufficienti garanzie per un mercato all’altezza di una squadra che punta dichiaratamente alla serie A”: questo uno stralcio dell’articolo sul mercato del Venezia apparso oggi sulle colonne de “Il Gazzettino”.

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Mercato Padova, la situazione della rosa tra rinnovi e possibili addii

Staff Trivenetogoal — Sun, 08 Jun 2025 08:40:08 +0000

“[…] Diversi rinnovi per altro sono già stati definiti, anche se nessuno è stato ancora annunciato ufficialmente (Perrotta, Varas e Capelli), altri sono invece ormai alle battute finali (Bortolussi e Favale), altri ancora non verranno invece formalizzati (Kirwan, Liguori, Bianchi e Villa) con i giocatori che si troveranno liberi di accasarsi altrove. Poi ci sono le partenze ormai certe (Russini e Valente, che pure abita a 15 chilometri da Padova e non vorrebbe spostarsi, se non in zone limitrofe), quelle possibili (Spagnoli, nonostante abbia ancora due anni di contratto in essere) e i casi da risolvere (Fortin). Il portiere titolare biancoscudato si trova in una situazione particolare. Se dovesse arrivare una proposta davvero importante, il Padova lo cederebbe, passerebbe all’incasso con una sostanziosa plusvalenza e, a quel punto, potrebbe puntare su Alessandro Micai (che comunque è nel mirino anche del Südtirol, dove ritroverebbe il suo vecchio allenatore Fabrizio Castori). Al momento, però, di proposte significative per il talentuoso portiere figlio d’arte non ne sono arrivate e l’unica opzione in ballo resta quella di una cessione al Lens (la cifra in ballo si è abbassata, attestandosi fra i 2 e i 2,5 milioni) e di un prestito in biancoscudato nella prossima stagione di Serie B. Insomma, al momento Fortin resta al Padova, se poi arriveranno proposte importanti in quel caso verranno valutate. […]”: questo uno stralcio dell’articolo apparso oggi sulle colonne del “Corriere del Veneto” sul mercato del Calcio Padova.

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Venezia, Maniero: “C’è un’ottima base per provare a tornare subito in serie A. E Di Francesco…”

Staff Trivenetogoal — Sun, 08 Jun 2025 08:00:54 +0000

«Andare avanti con Di Francesco? Non capita tutti i giorni di vedere una retrocessione accolta tra gli applausi e un allenatore che va sotto la curva e non viene contestato ma, anzi, applaudito: io credo che la società abbia valutato anche questo. Cosa risponderà Di Francesco? Non sono nella sua testa, per cui non posso dire che cosa abbia in mente: la scelta è soltanto sua, farà le sue valutazioni e poi deciderà di conseguenza. La retrocessione? L’errore più evidente è non aver sostituito adeguatamente Pohjanpalo. Io vedo un’ottima base per provare a tornare subito in serie A, ma bisognerebbe fare di tutto per consolidarsi nella massima serie: questa fisarmonica tra le due categorie non aiuta a trovare la stabilità anche economica. Il derby con il Padova? Potrebbe essere una parziale consolazione per i tifosi, ma sono convinto che avrebbero preferito di gran lunga restare in serie A. Di derby ne ho giocati quando ero un giocatore del Padova, mentre quando ero a Venezia giocavamo in categorie diverse e non ci siamo incrociati»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Veneto” da Filippo Maniero, ex attaccante arancioneroverde.

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Padova, le novità sull’offerta del fondo americano: sul “piatto” anche il restyling dell’Euganeo

Staff Trivenetogoal — Sat, 07 Jun 2025 08:00:02 +0000

“È caccia al «Mister X» di origini padovane protagonista del tentato acquisto del Calcio Padova. Sì, perché d’accordo il fondo californiano Primera Capital, che nel 2021 aveva un capitale di ben 21 miliardi di euro, ma il vero ago della bilancia è capire chi ci sia dietro il fondo che punta ad acquistare il 70% del pacchetto azionario biancoscudato da Joseph Oughourlian e che lavora da mesi all’operazione lontano dalle luci della ribalta. Nell’operazione è coinvolto anche un uomo d’affari padovano che, fra una smentita e l’altra, non sarebbe un semplice intermediario bensì un businessman che da tempo lavora con quest’ultimo. E che, soprattutto, sarebbe il titolare di una società operativa anche in ambito sportivo, che qualora Oughourlian accettasse l’offerta, diventerebbe effettivamente la nuova azionista di maggioranza del Padova. È infatti proprio quest’imprenditore, da parecchi anni al lavoro nell’area metropolitana di San Francisco, che nei mesi scorsi avrebbe incontrato almeno due volte il sindaco Sergio Giordani e l’assessore allo sport Diego Bonavina, per affrontare due aspetti in particolare: il restyling dell’Euganeo, che potrebbe essergli affidato in concessione dal Comune, e poi la realizzazione di un centro sportivo attorno allo stadio, nelle stessa area (di proprietà di Palazzo Moroni) in cui l’attuale proprietà biancoscudata aveva tentato di concretizzare un progetto mai reso operativo. Lo strumento per concretizzare l’operazione sarebbe eventualmente sempre quello pubblico-privato del project financing”: questo uno stralcio dell’articolo apparso oggi sulle colonne del “Corriere del Veneto”.

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Padova, ecco l’offerta del fondo americano: pronti 4,5 milioni di euro più…

Staff Trivenetogoal — Fri, 06 Jun 2025 08:00:21 +0000

“Quattro milioni e 500mila euro, più una perdita da ripianare entro il 30 giugno 2026 di 8 milioni e 464mila euro relativa alla stagione 2020-2021, ancora in epoca Covid. È questo l’ammontare dell’offerta di Primera Capital, un fondo americano con sede a Oakland, in California, presentata nei giorni scorsi al patron del Padova Joseph Oughourlian. Una notizia, quella dell’interesse del fondo americano, che il Corriere del Veneto aveva già evidenziato e raccontato nei mesi scorsi. Un lungo percorso di avvicinamento, quello di Primera Capital, con alle spalle un importante imprenditore di origini padovane e ormai da anni attivo negli Stati Uniti, in particolare a San Francisco. La realtà guidata dai manager Ori Sasson e Dhiraj Shah, vanta una disponibilità dichiarata di cento milioni di dollari”: questo l’incipit dell’articolo apparso oggi sulle colonne del “Corriere del Veneto” e relativo all’offerta del fondo americano Primera Capital per rilevare le quote di maggioranza del Padova.

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Mercato Padova, occhi su Micai se parte Fortin. Mentre Bortolussi e Spagnoli…

Staff Trivenetogoal — Thu, 05 Jun 2025 08:00:09 +0000

“Non c’è ancora la fumata bianca, ma con il passare dei giorni aumenta la fiducia che si possa arrivare a un accordo fra Mattia Bortolussi e il Padova. […] Da monitorare la situazione di Mattia Fortin: per il Padova rimane sul mercato e, se arriverà un’offerta importante, verrà ceduto, in caso contrario il titolare la prossima stagione sarà lui. In caso di addio sul taccuino del diesse c’è un vecchio pallino già trattato in passato: si tratta di Alessandro Micai, in forza al Cosenza, appena retrocesso dalla serie B. C’è già una disponibilità di massima, ma solo in caso di partenza di Fortin. Sul fronte attacco, come previsto, la permanenza di Alberto Spagnoli con il passare dei giorni sembra da escludere, in quanto ci sono diversi interessamenti dalla C. Nonostante un contratto in essere, il Padova sembra orientato a lasciarlo partire, per puntare su un nome di maggiore affidamento per la categoria. Partiranno quasi sicuramente sia Nicola Valente che Simone Russini, i cui agenti stanno lavorando per un trasferimento in serie C. […]”: questi alcuni stralci dell’articolo apparso oggi sulle colonne del “Corriere del Veneto”.

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Brescia, anticipata al 10 giugno l’udienza alla Corte federale d’Appello per il -4 in classifica: gli aggiornamenti

Staff Trivenetogoal — Wed, 04 Jun 2025 19:01:55 +0000

Il presidente della Corte Federale d’Appello, visto il reclamo del Brescia Calcio S.p.A. numero RG 0120/CFA/2024-2025; visto l’art. 103, comma 2, CGS che prevede la facoltà del presidente di abbreviare, per giusti motivi, il termine intercorrente tra la data di ricezione dell’avviso di fissazione e la data fissata per l’udienza innanzi alla Corte Federale di Appello, purché sia assicurato alle parti l’esercizio effettivo del diritto di difesa; ritenuto che, per tale reclamo, sussistono i presupposti per disporre tale abbreviazione, ha disposto l’abbreviazione a quattro giorni del termine di cui all’art. 103, comma 2, del Codice di giustizia sportiva.

La relativa udienza si terrà in videoconferenza martedì 10 giugno alle 16, con le parti che possono presentare memorie entro il 9 giugno alle ore 12.

Il Tribunale Federale Nazionale ha sanzionato il Brescia Calcio con 8 punti di penalizzazione, 4 da scontare nella corrente stagione sportiva e altri 4 nella prima stagione sportiva utile a decorrere da quella 2025/2026. Sei mesi di inibizione per il presidente del club Massimo Cellino e per il consigliere delegato della società Edoardo Cellino.

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Mercato Padova, tutti pazzi per Leoni: lo vogliono Inter, Milan e Napoli! E il Biancoscudo incassa…

Staff Trivenetogoal — Wed, 04 Jun 2025 08:00:26 +0000

“Giovanni Leoni continua a bruciare le tappe. L’ultimo step, in una carriera ancora agli inizi ma nella quale riesce sempre ad anticipare i tempi, questa volta non è legato a un risultato tangibile, ma si basa sulla sua virtuale candidatura al ruolo di difensore italiano più cercato sul mercato nonostante un’età di soli 18 anni e mezzo. Ebbene si, è bastato un solo anno in serie A con il Parma (per lui 17 presenze e un gol a Cagliari) per metterlo in condizione di essere fortemente voluto dai big club: in pole position Milan (che avrebbe offerto 15 milioni), Napoli e Inter disposti a fare pazzie per il centrale difensivo cresciuto nel Padova. […] In questo possibile giro di denaro, anche il Padova avrà la sua parte: ceduto in prestito con diritto di riscatto, regolarmente esercitato, dalla Sampdoria il prezzo del cartellino è stato di un milione e mezzo a cui vanno aggiunti i bonus, una percentuale del 10% sulla rivendita del giocatore, passato un anno fa dai liguri al Parma, sulla quota fissa (già incassata) e sui relativi bonus legati agli obiettivi già raggiunti nella stagione appena chiusa. In totale sono 2,2 milioni per i biancoscudati, oltre al prestigio e la soddisfazione di avere prodotto e valorizzato un simile talento […]”: questi alcuni stralci dell’articolo apparso oggi sulle colonne de “Il Gazzettino”.

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Padova in B, Tesser: “Bisogna centrare i tre-quattro innesti giusti. E Andreoletti deve…”

Staff Trivenetogoal — Tue, 03 Jun 2025 09:00:30 +0000

«In B la qualità generale è più elevata rispetto alla C e quindi più complessa: di solito sono campionati molto equilibrati dove ti giochi playout e play off nel giro di pochissimi punti. Quello che è evidente anche nella stagione appena terminata è che le neopromosse in linea di massima hanno mantenuto lo stesso organico e se la sono cavata bene: un aspetto è importante e cioè fare affidamento sull’entusiasmo e sul gruppo con l’inserimento di quei tre-quattro giocatori giusti nell’assetto tattico della squadra, gente motivata che conosce già la categoria e che all’interno di un gruppo sano può dare un contributo importante. Non so quello di cui avrà bisogno il Padova e saranno Andreoletti e Mirabelli a pensarci ma, ripeto, è importante centrare quei tre-quattro pezzi giusti che possono dare qualcosa in più in B. Andreoletti? Deve rimanere se stesso e con le sue idee: sono sempre andato avanti con il mio pensiero calcistico e sempre con l’umiltà di essere consapevole che la categoria è un po’ diversa ma che allo stesso tempo devo trasmettere certezze alla squadra. Andreoletti ha dimostrato una sua anima e anche una lettura tattica nelle due partite che ho visto: all’andata ha giocato in una maniera e al ritorno in un’altra in un momento decisivo del campionato. Saprà sicuramente adattarsi, fermo restando che rimanere se stessi è la cosa migliore»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Attilio Tesser, ex allenatore Biancoscudato.

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Padova in B, Bisoli: “Guai a disperdere l’entusiasmo! La serie cadetta si è livellata…”

Staff Trivenetogoal — Tue, 03 Jun 2025 08:30:16 +0000

«È importante non disperdere l’entusiasmo che si è creato e tenere il gruppo inserendo tre-quattro elementi di categoria, perché la serie B è diversa dalla C specialmente nella fisicità, che conta molto nei duelli. L’unione d’intenti è fondamentale e bisogna sapere resistere e affrontare nel modo giusto i momenti duri che ci saranno e che attraverseranno tutte le squadre. La B si è livellata verso il basso: una volta c’era un divario netto, quest’anno la soglia playoff è stata molto bassa e il gap era molto stretto. Non bisogna disperdere l’entusiasmo da parte di tutti, ossia ambiente, tifosi e giornalisti, perché, ribadisco, per ogni squadra ci saranno dei momenti particolari e chi riuscirà a passarli nel migliore dei modi ne avrà dei benefici»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Pierpaolo Bisoli, ex allenatore Biancoscudato.

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Venezia e Padova in B, Seno: “Derby sempre di grande impatto! Di Francesco e Andreoletti…”

Staff Trivenetogoal — Tue, 03 Jun 2025 08:00:16 +0000

«Com’è ritrovare in serie B il derby Venezia-Padova dopo parecchi anni? Penso che forse sia l’unico motivo di consolazione per i tifosi veneziani in un anno difficilissimo: credo che il dispiacere per la retrocessione sia un po’ mitigato da questa notizia che riporta alla mente un derby sempre di grande impatto per le due città. Il ritorno del Venezia in B? La retrocessione secondo me è stata immeritata: Di Francesco ha fatto un ottimo lavoro e la squadra è stata in ballo fino alla fine. Io vedo il Venezia fra le favorite per tornare subito in serie A, già così ha la possibilità di attestarsi fra le prime. Il Padova? Non conosco alla perfezione tutta la rosa, ma penso che ci sia bisogno di un ampio rinnovamento: in B c’è uno scalino importante rispetto alla C. Andreoletti ha fatto un campionato super e si è meritato di avere la possibilità in serie B: se, come pare, resterà dovrà adattarsi alla nuova categoria. Obiettivi? Penso che debba consolidare prima di tutto la categoria: con la serie B non si scherza, è un campionato difficile dove sono cadute teste eccellenti, basti pensare alla Samp e alla Salernitana, che si giocheranno ai playout la permanenza in categoria. I derby sono le partite più belle ed è splendido che Venezia-Padova si giochi in Serie B e non in categoria con cui queste due piazze non devono aver nulla a che fare. Lo spettacolo fra le due tifoserie sarà totale»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Veneto” da Andrea Seno, doppio ex di Venezia e Padova.

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Serie B, ecco le squadre partecipanti al prossimo campionato

Staff Trivenetogoal — Sun, 01 Jun 2025 21:23:48 +0000

Ecco le squadre partecipanti alla prossima Serie B

Avellino

Bari

Carrarese

Catanzaro

Cesena

Empoli

Frosinone

Juve Stabia

Mantova

Modena

Monza

Padova

Palermo

Reggiana

Salernitana o Sampdoria

Spezia

Südtirol

Ternana o Pescara

Venezia

Virtus Entella

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Spezia-Cremonese 2-3, scacciato l’incubo di due finali perse consecutive: i grigiorossi tornano in Serie A!

Staff Trivenetogoal — Sun, 01 Jun 2025 20:44:32 +0000

Di Alessandro Guidetti

La Cremonese espugna La Spezia dopo una gara pazza e torna in A. Per i grigiorossi scacciato l’incubo di un’altra sconfitta in finale dopo quella di un anno fa col Venezia.

Allo stadio Armando Picco di La Spezia si decide chi sarà la terza compagine della cadetteria a raggiungere la Serie A insieme a Sassuolo e Pisa.

Lo Spezia, forte della possibilità di avere 2 risultati su 3 a disposizione per la miglior posizione in stagione regolare,parte più guardingo e fin dai primi minuti è costretto a difendersi dagli assalti degli ospiti che hanno subito diverse occasioni, prima con Vazquez al 7’ e poi con Azzi al 12’ che costringe Gori ad una gran parata in tuffo.
Pressione della Cremonese che non accenna a diminuire e che porta al meritato vantaggio al 25’ quando Vazquez trova De Luca tra le linee, che buttandosi in scivolata riesce ad anticipare Gori e insaccare.
Cremonese che non si accontenta del vantaggio e va vicinissima al raddoppio poco dopo, quando sugli sviluppi di un cross di Collocolo è ancora De Luca a battere a rete, centrando però la traversa.
Sul finire di primo tempo lo Spezia, ora costretto a cercare il gol del pareggio, prova finalmente a farsi vedere con Aurelio che colpisce a botta sicura sul secondo palo e costringe ad un difficile intervento Fulignati.

La seconda frazione inizia con qualche minuto di gioco spigoloso e molto spezzettato, ma è ancora la Cremonese a provarci per prima con Vandeputte, che calcia a giro sul secondo palo con la sfera che termina alta di poco.
Lo Spezia prova a scuotersi, ma i lombardi si difendono bene,ripartono e da calcio d’angolo trovano il raddoppio con Collocolo al 63’ che stacca più in alto di tutti e fredda Gori di testa.
Partita che nel secondo tempo diventa meno vivace anche grazie alla gestione della Cremonese, che approfitta degli ampi spazi lasciati in contropiede da un disperato Spezia e che sembra chiudere l’incontro con la doppietta di De Luca al 79’ che è abile a raccogliere una respinta corta di Gori dopo un bel tiro di Azzi.
Sembra appunto, perché dopo una breve interruzione causata da lancio di fumogeni da parte dei sostenitori locali, lo Spezia accorcia con un tiro da centro area di Pio Esposito al 84’ e si ripete un minuto dopo quando Vignali converte un tap-in da centro area e trafigge Fulignati.
Assalto finale dello Spezia, con gli animi che si accendono e diverse perdite di tempo da parte degli ospiti, che portano all’espulsione di Vignali che colpisce Folino a palla lontana e lascia i suoi in 10 per i minuti finali. Espulso anche Nasti nei convulsi minuti finali.
Tutto vano però con la Cremonese che regge l’assedio e può così festeggiare il ritorno in massima serie dopo 2 anni.

SPEZIA 2-3 CREMONESE

Marcatori: 25’ De Luca(C),63’ Collocolo (C), 79’ De Luca(C), 84’ Pio Esposito (S), 85’ Vignali(S)

SPEZIA (3-5-2): Gori; Wisniewski, Hristov©️, Mateju(33’st Vignali); Aurelio, S. Esposito, Nagy(19’ st Kouda), Bandinelli(19’ st Cassata), Elia(32’ st Reca); Di Serio(23’ st Lapadula), P. Esposito. All. D’Angelo.

CREMONESE (3-4-1-2): Fulignati; Barbieri(48’ st Bianchetti), Folino, Ceccherini; Collocolo, Castagnetti©️(28’st Pickel), Vandeputte(28’st Gelli), Azzi; Vazquez(35’st Valoti); Johnsen, De Luca(48’st Nasti). All. Stroppa.

Arbitro: Colombo

Ammoniti: 20’ Pio Esposito(S), 28’ Vazquez(C), 41’ Barbieri(C),67’ Vandeputte(C), 81’ Valoti(C), 96’ Johnsen(C), 98’ Reca(C)

Angoli: 2 – 4

Espulsi: 94’ Vignali(S), 99’ Nasti (C)

Recuperi: 1’pt, 5’st

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Mercato Südtirol, “Corriere dell’Alto Adige”: occhi su Daffara per la porta, Poluzzi ai saluti e Adamonis…

Staff Trivenetogoal — Sun, 01 Jun 2025 08:00:56 +0000

“Pare destinata a concludersi la lunga e felicissima esperienza di Giacomo Poluzzi in biancorosso, con il bolognese ormai 37enne pronto a scendere di categoria per restare titolare dopo l’ultima annata difficile al Südtirol. […] Negli ultimi mesi i suoi guanti sono però finiti alle mani di Marius Adamonis, 28enne lituano arrivato in prestito dal Catania e prima scelta del tecnico Fabrizio Castori (che lo aveva già allenato nel 2020-21 alla Salernitana) nella cavalcata verso la salvezza con 15 presenze, 18 gol subiti e 4 clean sheet. L’accordo stipulato a gennaio con il club siciliano prevede il riscatto automatico del cartellino da parte del Südtirol proprio in caso di permanenza in B quindi Adamonis è destinato a vestire la casacca altoatesina anche il prossimo anno. Il mercato però indica pure un ritorno di fiamma per un vecchio pallino del ds biancorosso Bravo: si tratta del giovane Giovanni Daffara della Juventus Next Gen. Il 20enne biellese era stato cercato la scorsa estate e sarebbe di nuovo finito nel radar del Südtirol dopo la seconda convincente stagione da titolare in C. Attualmente Daffara ha raggiunto la Juventus negli Stati Uniti per il Mondiale per club per sostituire Perin”: questi alcuni stralci dell’articolo sul mercato del Südtirol apparso sulle colonne del “Corriere dell’Alto Adige”.

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Venezia, Idzes si scusa coi tifosi su social: “Vi abbiamo deluso, ma torneremo più forti di prima”

Staff Trivenetogoal — Sat, 31 May 2025 08:40:00 +0000

«Fa così male, profondamente. Questa stagione non è andata come volevamo, semplice. Dopo la promozione dello scorso anno, il nostro obiettivo era chiaro: restare in serie A. Vi abbiamo deluso. Per tutto l’anno siete sempre stati con noi, ci avete sempre sostenuto restandoci accanto nei momenti difficili. Credo fermamente che la vita sia fatta di come reagisci ad ogni situazione, specialmente agli intoppi. Coglieremo questa occasione per ricostruire e tornare sempre più forti di prima».

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Michele Serena fa le carte alle squadre venete: “Un anno sull’ottovolante, tra alti e bassi”

Staff Trivenetogoal — Sat, 31 May 2025 08:00:25 +0000

«Un anno sull’ottovolante, tanti alti e bassi: a qualcuno è andata bene, come al Padova, alla Dolomiti Bellunesi e al Verona, mentre a qualcun altro è andata male come al Venezia, al Cittadella e al Vicenza. Ma vedo un movimento vivo, con segni di discontinuità importanti rispetto al passato. Retrocessione giusta per il Venezia? Per quello che è stato il percorso dell’anno direi di sì: lo dico con dispiacere, ma non vincendo in trasferta è difficile pensare di salvarsi. Il Verona cosa farà? Si è salvato con Zanetti in panchina e spero che vadano avanti con lui, lo merita. Sogliano ha dimostrato di aver lavorato benissimo, la nuova proprietà dovrà prendere decisioni rapide e chiare. Promozione meritata per il Padova? Ha fatto una stagione stratosferica sotto tutti i punti di vista: credevo che, dopo aver subito il sorpasso del Vicenza, avrebbero accusato il colpo, invece sono stati bravissimi. Prospettive per il prossimo campionato? Le vedo buone: credo che Oughourlian abbia tutti i mezzi per fare un campionato di alto livello. Spero che possa portare più in alto possibile il Padova: conosco la piazza, ci ho allenato, è davvero una realtà che merita altri campionati rispetto alla C. La retrocessione del Cittadella? Un colpo al cuore, ma sapranno risalire. Cosa manca a Vicenza per centrare certi risultati? Quest’anno hanno trovato un super Padova e purtroppo nei playoff sono usciti in semifinale: non so cosa vorrà fare Rosso, le potenzialità ci sono ma forse bisogna trovare le persone giuste. La promozione in C della Dolomiti Bellunesi? Mi fa veramente piacere per Nicola Zanini»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Veneto” da Michele Serena.

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