Dal Benfica all’Ajax: le squadre top

Il Benfica guida la classifica mondiale con un totale di 516 milioni di euro incassati dalla vendita di calciatori provenienti dal proprio vivaio. Si tratta di un dato che testimonia l’efficienza di un modello basato sull’identificazione precoce del talento, sulla formazione tecnica e tattica e sulla valorizzazione dei giovani in prima squadra. Alle spalle del club portoghese si colloca l’Ajax, con 376 milioni di euro incassati attraverso la cessione di 36 calciatori. La tradizione olandese, da sempre legata alla centralità del settore giovanile, continua dunque a rappresentare un esempio a livello globale.

Il terzo posto spetta all’Olympique Lione, con 370 milioni di euro generati dalla cessione di 32 giocatori cresciuti nelle proprie giovanili. Il Real Madrid si posiziona al quarto posto con 364 milioni di euro ottenuti dalla cessione di 28 calciatori provenienti dalla cantera. La società spagnola, pur avendo sempre puntato sui grandi acquisti, conferma così la validità del proprio vivaio. Un vivaio in grado di contribuire non solo alla crescita sportiva del club, ma anche alla sostenibilità dei conti.

Il Chelsea segue con 347 milioni di euro ricavati da 28 giovani calciatori, mentre il Monaco (con 325 milioni di euro e soltanto 18 calciatori ceduti) dimostra un’efficienza straordinaria, riuscendo a massimizzare il valore economico dei propri talenti. Lo Sporting Lisbona con 306 milioni di euro conferma una tradizione storica, mentre il Tottenham con 256 milioni e il Manchester City con 254 milioni consolidano il ruolo della Premier League come terreno fertile anche per la crescita interna.

Nel Regno Unito, infatti, il valore dei giovani viene aumentato grazie alla maggiore esperienza non solo in prima squadra, ma anche negli altri tornei nazionali. Basti ad esempio pensare al Manchester City, la cui selezione U-21 gioca campionati importanti come l’EFL Trophy, un torneo che viene descritto nel dettaglio dal portale di scommesse online di Betway.

Le altre specialiste dei vivai

La top ten mondiale si chiude con l’Atalanta, decima a livello globale con 250 milioni di euro ottenuti grazie alla cessione di 34 giocatori. Il club bergamasco rappresenta il caso più eclatante in Italia, seguito dall’Inter, che ha incassato 134 milioni di euro tramite la cessione di 35 calciatori formati nel vivaio. Da segnalare anche il Treviso che, pur non rientrando in questa classifica, può contare su un settore giovanile di primissimo livello.

Segue la Roma con 131 milioni di euro, insieme a Fiorentina ed Empoli, entrambe a quota 100 milioni. Fra le società italiane meno prolifiche in assoluto bisogna segnalare il Milan, che ha incassato soltanto 77 milioni di euro dalle cessioni dei giocatori delle giovanili. La Juventus si colloca a metà classifica, con un bottino di 94 milioni di euro (22 giocatori ceduti).

1 SETTEMBRE

Ore 20.21 – Triestina: sfumato Tonin, contratto depositato dopo il gong

Ore 20.20 – Dolomiti Bellunesi: ufficiali Mondonico e Scapin

Ore 20.11 – Vicenza: ufficiale il giovane Busato in prestito all’Imperia

Ore 20.10 – Triestina: ufficiale D’Amore dalla Juve Stabia

Ore 20.00 – SI E’ CHIUSO IL MERCATO ESTIVO 2025. Ora spazio solo per svincolati e mercati esteri

Ore 19.56 – Triestina: ufficiale l’arrivo del portiere Neri dal Venezia

Ore 19.54 – Cittadella: Maniero resterà in maglia granata

Ore 19.49 – Cittadella: E’ stato depositato in questi minuti il contratto che legherà Davide Voltan al Lecco. Trattativa chiusa a titolo definitivo per l’attaccante del Cittadella

Ore 19.47 – Padova: Il Padova non farà altre operazioni in entrata o in uscita. E’ saltato Zuccon andato alla Juve Stabia e la società ha bloccato Bacci che era stato promesso all’Arzignano. Rimane uno slot libero, si valuterà nei prossimi giorni come e se occuparlo, eventualmente con uno svincolato. Niente da fare neppure per Russini al Siracusa

Ore 19.43 – Udinese: colpo Gueye dal Metz

Ore 19.41 – Triestina: ufficiale il ritorno di Tommaso Silvestri

Ore 19.37 – Dolomiti Bellunesi: altra operazione in chiusura per la Dolomiti Bellunesi. E’ fatta per Thomas Scapin, ex Union Clodiense

Ore 19.32 – Triestina: ceduto Braima al Mafra, è ufficiale

Ore 19.30 – Triestina: ufficiale l’arrivo di Louati dalla Juve Stabia

Ore 19.25 – Vicenza: Si chiude il mercato in entrata estivo del Vicenza senza ulteriori innesti. Non sono andate a buon fine le cessioni di Cester al Rimini e di Fantoni alla Virtus Verona e si è bloccato il passaggio di Samuele Careccia in biancorosso. Non è arrivato, quindi, neppure un vice Costa, con Mattia Tonetto che è rimasto alla Triestina

Ore 19.20 – Venezia: salta Felici. Il mercato in entrata del Venezia si chiude con Emil Bohinen. Non è andata a buon fine la trattativa col Cagliari per Mattia Felici, a causa delle richieste troppo alte del giocatore e per il mancato accordo col Cagliari sull’opzione di riscatto. In extremis era stato fatto un tentativo con l’Udinese per Rui Modesto, ma non è andato a buon fine neppure questo. Perm Cheick Condé all’Atromitos c’è tempo fino al 10 settembre

Ore 19.10 – Vicenza: salta il passaggio di Cester al Rimini

Ore 19.05 – Triestina: Mattia Tonetto rimane alabardato

Ore 19.00 – Trento: Sangalli resterà in gialloblù

Ore 18.40 – Südtirol: ufficiale la rescissione con Shiba

Ore 18.30 – Udinese: ufficiale Zanoli

Ore 18.00 – Padova: A due ore dal gong, c’è ancora uno slot libero. Si potrebbe andare su uno svincolato

Ore 17.40 – Padova: niente da fare per Federico Zuccon, che ieri sera era stato vicino al Padova. Oggi c’è stato un inserimento della Juve Stabia, che ha bruciato i biancoscudati e ha chiuso la trattativa in questi minuti

Ore 17.25 – Venezia: Si complica, forse definitivamente, il passaggio di Mattia Felici al Venezia. Col Cagliari non si riesce a trovare la squadra fra obbligo e diritto di riscatto e il giocatore ha presentato richieste troppo alte dal punto di vista economico. L’affare è quasi sfumato, anche se si continua a cercare una quadratura del cerchio che, a meno di tre ore dal gong, sembra quantomeno improbabile

Ore 17.20 – Udinese: fatta per Nicolò Zaniolo

Ore 17.10 – Vicenza: arrivano smentite su Fantoni alla Virtus Verona. Opzione da escludere

Ore 16.55 – Vicenza: Stefano Cester al Rimini. E’ questa la soluzione last minute attorno alla quale si sta lavorando per un trasferimento in extremis. La cessione del centrocampista libererebbe spazio per un nuovo arrivo a centrocampo, che potrebbe essere Samuele Careccia dalla Pergolettese

Ore 16.50 – Vicenza: Per Cester possibile trasferimento last minute al Rimini

Ore 16.40 – Triestina: smentita la cessione di D’Urso all’Ascoli

Ore 16.25 – Triestina: Con Omar Correia alla Juve Stabia, la Triestina sta cercando di convincere in questi minuti ad accettare il trasferimento in alabardato Louati e D’Amore. Entrambi i giocatori sarebbero orientati al sì, che potrebbe arrivare a minuti

Ore 16.15 – Trento: Nessuna offerta concreta per Sangalli, il centrocampista verso la permanenza in gialloblù.

Ore 16.05 – Verona: saltato Baldanzi, la Roma incapace di chiudere per un esterno si è arresa e terrà l’esterno che avrebbe voluto Paolo Zanetti

Ore 16.00 – Südtirol: ufficiale l’arrivo dal Campobasso di Davide Mancini

Ore 15.40 – Dolomiti Bellunesi: La Dolomiti Bellunesi mette a segno un altro colpo. Arriva Davide Mondonico, difensore centrale classe 1997, che ha appena rescisso col Campobasso. Parti alle firme, a breve gli annunci

Ore 15.25 – Cittadella:  arrivano le cifre per la cessione di Luca Pandolfi al Catanzaro. Il club giallorosso ha pagato 100mila per il prestito, a cui vanno aggiunti 400mila euro per l’obbligo di riscatto pattuito

Ore 15.15 – Venezia: nuovo tentativo per Felici col Cagliari. Ma ancora non c’è accordo

Ore 15.00 – Calciomercato: Cinque ore al gong delle 20

Ore 14.50 – Verona: Verona in apprensione per Baldanzi. La Roma vuole prima chiudere per un sostituto, ma la convinzione di tutti è che l’affare si farà

Ore 14.15 – Vicenza: Niente Ospitaletto per Nicholas Fantoni. Fumata nera per il passaggio del difensore del Vicenza alla matricola lombarda. L’Ospitaletto ha chiuso per Diop, è in corso un altro tentativo ma in questo momento le porte sono chiuse, con ogni probabilità definitivamente

Ore 13.30 – Padova: Ipotesi Tonin, ma le chance sono ridottissime. Il giocatore è stato offerto, ma non verrà preso in considerazione

Ore 12.55 – Cittadella: accordo col Lecco per la cessione di Voltan

Ore 12.30 – Venezia: ufficiale l’arrivo di Bohinen

Ore 11.45 – Triestina:  Triestina a caccia di diverse operazioni sul mercato. Sono segnalate in chiusura le trattative per Tommaso Silvestri e Nicolò Turco, nei prossimi giorni può arrivare Domen Crnigoj da svincolato e si è appreso che Kacinari ha lasciato il club già quattro mesi fa.

Ore 11.00 – Verona: ufficiale Livramento al Casa Pia

Ore 10.30 – Verona: ufficiale il prestito di Lambourde alla Reggiana

Ore 09.50 – Triestina: la Triestina avrebbe avuto l’ok per la riapertura del mercato dalla Covisoc. Si vorrebbe chiudere Tommaso Silvestri, Alessandro Silvestro del Foggia e Nicolò Turco, centravanti classe 2004 svincolato dopo aver terminato il suo contratto con il Salisburgo e cresciuto nella Juventus. Nel frattempo Braima verrà ceduto: è in chiusura il suo passaggio ai portoghesi del Mafra

Ore 09.00 – Ultimo giorno di mercato, si chiude alle 20

31 AGOSTO

Ore 23.15 – Vicenza: Fantoni-Ospitaletto, si va verso la fumata nera, anche se ci sarà un ultimo tentativo questa sera proprio in  questi minuti

Ore 23.10 – Padova: vicino l’arrivo di Federico Zuccon dall’Atalanta. E’ un under e non entrerà in lista A. Un altro posto libero e un’altra operazione in vista. Bacci andrà all’Arzignano

Ore 21.10 – Venezia: il club non ha ricevuto alcuna proposta ufficiale per Doumbia dal Southampton. In ogni caso non c’è la volontà di cedere il centrocampista

Ore 19.30 – Cittadella: ufficiale l’arrivo di Davide Castelli dalla Virtus Entella

Ore 18.55 – Triestina: è fatta per Omar Correia alla Juve Stabia

Ore 18.40 – Venezia: Cheick Condé ha accettato in questi minuti il trasferimento in prestito secco all’Atromitos, in Super League greca. Parti alle firme e ufficialità in arrivo. In partenza anche Sagrado, che ha una possibilità all’estero. Trattativa anche questa in dirittura d’arrivo

Ore 18.10 – Venezia: fatta per Bohinen, per Felici non è ancora chiusa la trattativa. Il Cagliari spinge per il prestito con obbligo di riscatto, il Venezia può arrivare al prestito con diritto di riscatto

Ore 15.00 – Verona: Charlys in prestito alla Reggiana

Ore 14.20 – Triestina: non c’è intesa ancora col Cosenza per Moretti. Si continua a trattare

Ore 13.40 – Verona: in chiusura il passaggio in gialloblù di Tommaso Baldanzi

Ore 12.30 – Venezia: interesse del Monaco per Schingtienne

30 AGOSTO

Ore 21.40 – Cittadella: Pandolfi passa al Catanzaro

Ore 21.15 – Venezia: vicino l’arrivo di Mattia Felici. Il Venezia spinge per il prestito secco, il Cagliari vuole l’obbligo di riscatto

Ore 18.00 – Cittadella: ufficiale la cessione di Tessiore al Guidonia

Ore 16.15 – Cittadella: Fatta per Davide Castelli al Cittadella in prestito. Operazione chiusa pochi minuti fa, i granata acquistano un nuovo attaccante di valore dalla Virtus Entella

Ore 14.40 – Padova: contatti per Gyabuaa, in uscita da Avellino. In conferenza stampa Andreoletti non dà certezze sulla partenza di Bacci in direzione Arzignano

Ore 14.30 – Venezia: ufficiale Nicolussi Caviglia alla Fiorentina

Ore 10.50 – Triestina: trattativa col Cosenza per Moretti. Si attende la riapertura delle liste dopo lo sblocco dell’indice di liquidità

Ore 10.45 – Padova: caccia all’ultimo colpo, possibili arrivi a centrocampo e in difesa. Russini passa al Siracusa

Ore 10.40 – Vicenza: Fantoni-Ospitaletto, la risposta lunedì. Si cerca una soluzione anche per Cester

Ore 10.20 – Venezia: in arrivo l’ufficialità di Nicolussi Caviglia alla Fiorentina. Pronto lo scambio di documenti col Genoa per Bohinen, che arriva per un milione di euro

Ore 10.00 – Verona: Baldanzi in chiusura. La Roma, come anticipato, ha dato da giorni l’ok, si limano gli ultimi dettagli, ma è tutto pronto per il trasferimento del centrocampista in gialloblù

Segui con noi gli ultimi tre giorni di calciomercato. Si chiude lunedì 1 settembre alle 20

UDINESE (3-5-2): Sava; Palma, Kristensen, Solet; Ehizibue, Atta, Karlstrom, Lovric, Zemura; Davis, Bravo. All. Runjaic

HELLAS VERONA (3-5-2): Montipò; Nunez, Nelsson, Ebosse; Fallou, Serdar, Bernede, Niasse, Bradaric; Giovane, Sarr. All. Zanetti

UDINESE (3-5-2): Sava; Palma, Kristensen, Solet; Ehizibue, Atta, Karlstrom, Lovric, Kamara; Davis, Bravo. All. Runjaic

CARRARESE (3-4-2-1): Bleve; Illanes, Calabrese, Imperiale; Zanon, Schiavi, Zuelli, Belloni; Accornero, Bozhanaj; Distefano. All. Calabro

AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Greco; Visentin, Ingrosso, Ligi; D’Orazio, Coccia, Ruggiero, Cretella, Russo; Cuppone, Emmausso. All. Maiuri

HELLAS VERONA (3-5-2): Montipò; Oyegoke, Nunez, Valentini; Fallou, Serdar, Bernede, Niasse, Frese; Giovane, Mosquera. All. Zanetti

VENERDÌ 15 AGOSTO

Empoli-Reggiana ore 18.00 Canale 20
Sassuolo-Catanzaro ore 18.30 Italia 1
Lecce-Juve Stabia ore 20.45 Canale 20,
Genoa-Vicenza ore 21.15 su Italia

SABATO 16 AGOSTO

Venezia-Mantova ore 18.00 Canale 20,
Como-Sudtirol ore 18.30 Italia 1
Cagliari- Virtus Entella ore 20.45 Canale 20
Cremonese-Palermo ore 21.15 Italia 1

DOMENICA 17 AGOSTO

Monza-Frosinone ore 18.00 Canale 20
Parma-Pescara ore 18.30 Italia1,
Cesena-Pisa ore 20.45 Canale 20
Milan-Bari ore 21.15 Canale 5

LUNEDÌ 18 AGOSTO

Audace Cerignola-Verona ore 18.00 Canale 20
Spezia-Sampdoria ore 18.30 Italia 1
Udinese-Carrarese ore 20.45 Canale 20
Torino-Modena ore 21.15 su Italia 1

Dopo il prologo dello scorso weekend, si alza definitivamente il sipario sulla nuova stagione: da oggi e per tutto il weekend, la Coppa Italia riporta in campo club di Serie A e Serie B per le prime gare ufficiali dopo la pausa estiva. Per molte squadre sarà il debutto post-ritiro, con la curiosità di vedere all’opera volti nuovi e schemi ancora in rodaggio.

Come da tradizione, la competizione promette sorprese: in novanta minuti può saltare ogni pronostico. Il format resta quello a eliminazione diretta. Dai turni preliminari fino ai quarti di finale, le sfide si disputano in gara unica: in caso di parità al 90’, si va direttamente ai calci di rigore, senza tempi supplementari.

Le semifinali si giocano invece con partite di andata e ritorno, ma senza più la regola del “gol in trasferta” con valore doppio. La finale, come sempre, si disputerà allo Stadio Olimpico di Roma: in caso di equilibrio, ci saranno prima i tempi supplementari e poi, se necessario, i rigori.

La buona notizia riguarda le statistiche delle quote calcio oggi di Serie A e Serie B 2025/2026 su betfair, che indicano che ogni club veneto è favorito in base ai propri obiettivi, con il Venezia che punta al top nella Serie Cadetta. 

Le 5 sfidanti principali di Udinese e Verona 

Sarà una grande lotta quella per la salvezza in Serie A, con almeno 7 protagoniste invischiate nel peggior affare da superare a denti stretti: evitare la retrocessione. 

Oltre a Udinese e Verona le contendenti principalmente interessate sono il Lecce, il Pisa, la Cremonese e il Cagliari. Escludiamo il Sassuolo che ha già tantissima esperienza, ma non è detto che in campionato tutto fili liscio. 

Le più sfavorite alla salvezza sono sicuramente la Cremonese e il Lecce, mentre il Verona dovrebbe farcela, ma è necessario tirare giù il Pisa o il Cagliari.

Intanto, il campionato inizia con il botto per le Venete, perché nella prima giornata il 25 agosto 2025 ci sarà subito il derby Udinese – Verona, mentre la seconda giornata è impegnativa per entrambe le squadre: le Zebrette contro l’Inter, gli Scaligeri contro la Lazio di Sarri.  

Venezia e Padova in Serie B: dove possono arrivare questi due club veneti? 

Andiamo in Serie B, dove il Cittadella è stato rimpiazzato (causa retrocessione) dal Venezia che arriva dalla Serie A e dal Padova che proviene dalla Serie C. 

Nel palinsesto delle quote serie b il Venezia è il migliore favorito per la zona alta della classifica, al limite della top 4, mentre il Padova dovrebbe (almeno in teoria) lottare per la salvezza, tuttavia, potrebbe tranquillamente puntare alla zona playoff per la tipologia particolare di campionato. 

Dove possono arrivare questi due club? Difficile dirlo, sta di fatto che tra la posizione 4 e la 8 rappresentano gli habitat naturali sia di Padova che di Venezia per questo campionato. 

L’incredibile spettacolo della Serie B 

La principale differenza tra Serie A e Serie B è che in quest’ultima dall’ottava posizione, che include sei club che vanno ai playoff, fino al 16esimo posto, la zona playout, il gap non è mai superiore ai 10 punti. 

Basta guardare la classifica finale del 2024/2025 o andare indietro negli archivi per scoprire che è sempre così. Questo significa un campionato imprevedibile e spettacolare, che non tiene mai conto della stabilità statistica di una squadra, ma che riesce sempre a regalare record personali inediti e novità. 

Per esempio, nella scorsa stagione lo Spezia è rimasto imbattuto per 14 giornate, mentre il Sassuolo ha fissato il record all time di 78 gol segnati in un solo campionato.

Le date ufficiali stagione 2025/2026 dei principali campionati europei

L’attesa per l’inizio della nuova stagione calcistica 2025/2026 è ormai agli sgoccioli. I principali campionati europei stanno per ripartire, e i tifosi non vedono l’ora di tornare a vivere le emozioni del grande calcio. Di seguito, le date di inizio di ogni campionato nazionale in Europa.

Campionati in partenza l’8 agosto 2025
• Turchia – Süper Lig
• Portogallo – Liga Portugal
• Paesi Bassi – Eredivisie

Tre leghe storiche aprono la stagione calcistica europea con i primi fischi d’inizio già dall’8 agosto. Un antipasto ideale per gli appassionati che non vogliono attendere oltre.

Campionati in partenza il 15 agosto 2025
• Inghilterra – Premier League
• Spagna – LaLiga
• Francia – Ligue 1

Un venerdì da segnare sul calendario: il 15 agosto tornano in campo i grandi club d’Europa. Attesa soprattutto per l’inizio della Premier League e de LaLiga, che promettono scintille fin dalla prima giornata.

Campionati in partenza il 22 agosto 2025
• Germania – Bundesliga
• Italia – Serie B
• Italia – Serie C

Anche la Germania e le categorie cadette italiane scaldano i motori: Bundesliga, Serie B e Serie C iniziano contemporaneamente. Spettacolo assicurato in tutto il continente.

Quando inizia la Serie A 2025/2026?
• Italia – Serie A → 23 agosto 2025

Il campionato italiano prenderà ufficialmente il via sabato 23 agosto. La corsa allo scudetto è pronta a cominciare, con nuove sfide, grandi nomi e tanta curiosità per le neopromosse.

Dal 2 settembre 2025 entrerà in vigore un nuovo accordo tra Lega Serie A e Associazione Italiana Calciatori (AIC): in caso di retrocessione in Serie B, gli stipendi fissi dei calciatori verranno automaticamente ridotti del 25%.

Questa misura, diventerà obbligatoria nei nuovi contratti firmati dai calciatori e si applicherà a partire dalla stagione successiva alla retrocessione.

In concreto, se una squadra retrocede in Serie B, la retribuzione fissa del calciatore subirà un taglio del 25%, senza però poter scendere sotto il minimo stabilito dal contratto collettivo, che varia in base all’età del giocatore.

La riduzione resterà in vigore fino a un’eventuale nuova promozione in Serie A, momento in cui gli stipendi verranno ripristinati al livello originario.

Questa storica novità rappresenta un passo importante per il contenimento dei costi da parte delle società retrocesse, andando a compensare la crescente insufficienza del “paracadute economico” tradizionalmente previsto in questi casi.

Grandi novità in arrivo per il calcio italiano. Durante il raduno precampionato a Cascia, Gianluca Rocchi ha annunciato che dalla prossima stagione gli arbitri di Serie A e B potranno spiegare in diretta allo stadio e in TV le decisioni prese dopo un intervento VAR. L’obiettivo è rendere la comunicazione più chiara e trasparente, riducendo polemiche e incomprensioni.

Intanto, in Serie C e nella Serie A Femminile, Daniele Orsato ha introdotto il “VAR a chiamata”: ogni allenatore avrà due possibilità per chiedere la revisione video di un’azione sospetta. Un esperimento pensato per coinvolgere di più le panchine e migliorare il rapporto tra tecnici e arbitri.

Due riforme che puntano a modernizzare il gioco e a rafforzare il dialogo tra arbitri, squadre e tifosi.

Il ragazzo lottava da tempo contro un tumore che non gli ha lasciato scampo. Una battaglia lunga, fatta di cure e speranze, combattuta accanto all’affetto della famiglia, che non lo ha mai lasciato solo. Julio Sergio, 45 anni, aveva più volte condiviso messaggi di forza e di amore per il figlio, definendolo «un guerriero».

La notizia ha scosso profondamente l’ambiente giallorosso e l’intero calcio italiano. Julio Sergio, arrivato a Roma nel 2006, è rimasto nel cuore dei tifosi per la sua dedizione e per la storica stagione 2009-2010, in cui difese i pali da titolare con grande coraggio. Oggi, il dolore per la sua perdita unisce tifosi, compagni e amici, che sui social stanno inviando messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia.

In poche ore, due giovanissime vite si sono spente, lasciando un segno profondo. Il calcio intero si stringe attorno a chi, in questo momento, affronta il dolore più grande.